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La cittadinanza italiana è la condizione della persona fisica (detta cittadino italiano) alla quale l'ordinamento giuridico dell'Italia riconosce la pienezza dei diritti civili e politici. La cittadinanza italiana è basata principalmente sullo ius sanguinis.
La cittadinanza è la condizione della persona fisica (detta cittadino) alla quale l'ordinamento di uno Stato riconosce la pienezza dei diritti civili e politici. La cittadinanza, quindi, può essere vista come uno status del cittadino, ma anche come un rapporto giuridico tra cittadino e Stato. Coloro che sono privi della cittadinanza di uno Stato sono detti stranieri se hanno la cittadinanza di un altro Stato, o apolidi se non hanno alcuna cittadinanza. In sociologia il concetto assume una valenza più ampia e si riferisce all'appartenenza e alla capacità d'azione dell'individuo nel contesto di una determinata comunità politica.
Con diritto romano si indica l'insieme delle norme che hanno costituito l'ordinamento giuridico romano per circa tredici secoli, dalla data convenzionale della Fondazione di Roma (753 a.C.) fino alla fine dell'Impero di Giustiniano (565 d.C.). Infatti, tre anni dopo la morte di Giustiniano l'Italia fu invasa dai Longobardi: l'impero d'Occidente si dissolse definitivamente e Bisanzio, formalmente imperiale e romana, si allontanò sempre più dall'eredità dell'antica Roma e della sua civiltà (anche giuridica). L'importanza storica del diritto romano si riflette ancora oggi in una lista di termini legali latini. Infatti, dopo la dissoluzione dell'Impero romano d'Occidente, il Codice giustinianeo rimase in effetti nell'Impero romano d'Oriente, conosciuto come Impero bizantino (331–1453). Dal VII secolo il linguaggio legale in Oriente fu il greco. Il diritto romano definisce un sistema legale applicato nella maggior parte dell'Europa occidentale fino alla fine del XVIII secolo. In Germania, il diritto romano venne utilizzato più a lungo sotto il Sacro Romano Impero (963–1806). Il diritto romano servì inoltre come base per la pratica legale attraverso l'Europa occidentale continentale, così come nella maggior parte delle colonie delle nazioni europee, inclusa l'America latina e pure l'Etiopia. Il sistema inglese e nord americano della common law venne influenzato anche dal diritto romano, in particolare nel loro glossario giuridico latineggiante.Anche la parte orientale dell'Europa venne influenzata dalla giurisprudenza del Corpus Iuris Civilis, specialmente nei paesi come la Romania medievale che creò un nuovo sistema, un mix del diritto romano e locale. L'Europa orientale fu inoltre influenzata dal diritto medievale bizantino.
La cittadinanza vaticana, regolata dall'articolo 4 della legge sulle fonti vaticane del 2009 e dall'articolo 9 dei Patti Lateranensi del 1929, è attribuita alle persone che hanno residenza stabile presso lo Stato della Città del Vaticano per ragione di dignità, carica, ufficio od impiego. La residenza deve essere prescritta per legge ed autorizzata dalle autorità competenti.
La cittadinanza statunitense (Citizenship of the United States) è la condizione della persona fisica alla quale gli Stati Uniti d'America riconoscono la pienezza dei diritti civili e politici.
La cittadinanza nell'Antica Grecia si definisce per un certo numero di prerogative e vantaggi, di obblighi e esigenze che li distinguevano dai non cittadini: prerogative politiche, giuridiche, religiose, benefici sociali, esigenze fiscali e obblighi militari. I meteci e gli schiavi vivevano nella città con i cittadini, ma questa era esclusivamente una comunità di cittadini, e di cittadini uomini, per il fatto che le donne erano escluse dai diritti politici.
Per cittadinanza digitale si intende la capacità di un individuo di partecipare alla società online. Come ogni attore di una società, il cittadino digitale diviene portatore di diritti e doveri, fra questi quelli relativi all'uso dei servizi dell'amministrazione digitale.