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Massimo Simonini (Roma, 17 gennaio 1963) è un dirigente d'azienda italiano, dal 21 dicembre 2018 è amministratore delegato di Anas S.p.A., azienda del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A..
La legge 6 novembre 2012, n. 190 (nota anche come legge Severino dal nome del Ministro della giustizia del governo Monti, Paola Severino) è una legge della Repubblica Italiana in tema di prevenzione e repressione della corruzione. I successivi decreti legislativi 235/2012, 33/2013 e 39/2013 furono emanati dal governo Monti sulla base della legge delega 28 giugno 2012, n.110, già in parte predisposta durante il governo Berlusconi IV, approvata, dopo varie modifiche parlamentari, dalla maggioranza parlamentare che sosteneva l'esecutivo.
Il decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626 è un atto normativo abrogato della Repubblica Italiana emanato nel 1994 per regolamentare la sicurezza sui luoghi di lavoro, recepito in attuazione di alcune direttive dell'unione europea. La norma non fu la prima a regolamentare la sicurezza nei luoghi di lavoro, disciplinata sin dagli anni cinquanta, ma superò alcune leggi precedenti, dando una forma organica alle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, pur non abrogandole formalmente. Venne poi assorbita testo Unico Sicurezza Lavoro nel 2008.
Il decreto di Megara, emanato all'incirca nel 432 a.C., dispose una serie di sanzioni economiche contro Megara da parte dell'impero ateniese poco prima dello scoppio della guerra del Peloponneso. La ragione apparente del decreto era la supposta infedeltà dei megaresi alla terra sacra a Demetra e l'uccisione di un messaggero ateniese che era stato inviato nella loro città per rimproverarli. Con ogni probabilità, fu un atto di vendetta dagli ateniesi per il comportamento infido esibito dai megaresi alcuni anni prima. Potrebbe essere stata una provocazione deliberata verso Sparta per conto di Pericle, il promotore del decreto. Tale atto bandì i megaresi da tutti i porti e mercati dell'impero ateniese, con l'intento di strangolare l'economia megarese. Le sanzioni avrebbero colpito anche gli alleati di Megara e potrebbe essere state viste come un'azione di Atene per indebolire i suoi rivali ed estendere la sua influenza. Il divieto mise a dura prova la fragile pace tra Atene e Sparta, che si era alleata alla strategica Megara.
Con il contratto d'appalto l'ente appaltante assegna le opere da realizzare ad un'impresa costruttrice, che si indica col termine di appaltatore, o ad un raggruppamento di imprese (RTI o ATI) o, ancora, ad un Consorzio. La legge di riferimento in materia di appalto di opere pubbliche è il "Codice dei contratti pubblici", decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, che ha abrogato il precedente codice 163/2006 nonché il regolamento D.P.R. 207/2010 che, a sua volta, aveva sostituito il precedente regolamento d'attuazione, D.P.R 554 del 1999 (Regolamento Merloni). In attesa del nuovo regolamento il codice attuale rinvia alle linee guida ANAC. La voce in oggetto, con le indicazioni successive, fa riferimento al codice del 2006. ll nuovo codice 2016 si trova alla voce" codice dei contratti "
Queste voci descrivono il vecchio codice degli appalti ormai abrogato. La nuova disciplina è contenuta nell'articolo 36 del D. Lgs 50/2016. Per amministrazione diretta si intende l'ipotesi in cui la Pubblica Amministrazione può appaltare l'esecuzione di opere o servizi a se stessa. Un caso diverso si verifica quando appalta a società da essa partecipate (in house providing). La disciplina della realizzazione dei lavori in amministrazione diretta è contenuta nell'art. 125 del d.lgs. 163/2006 (codice dei contratti pubblici) e nel Capo II del regolamento emanato con DPR 207/2010, di attuazione di quest'ultimo. Ai sensi della normativa in esame le amministrazioni o i concessionari di pubblici servizi possono acquisire o realizzare lavori, servizi e forniture in economia con due diverse modalità: a) mediante amministrazione diretta; b) mediante procedura di cottimo fiduciario.Per ogni acquisizione in economia le stazioni appaltanti operano attraverso un responsabile del procedimento. Se la procedura avviene mediante amministrazione diretta le acquisizioni sono effettuate con materiali e mezzi propri o appositamente acquistati o noleggiati e con personale proprio delle stazioni appaltanti, o eventualmente assunto per l'occasione, sotto la direzione del responsabile del procedimento. Le categorie generali tra le quali le stazioni appaltanti possono individuare i lavori eseguibili in economia (con procedura di cottimo fiduciario o in amministrazione diretta), sono le seguenti: a) manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l'esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste agli articoli 55, 121, 122 del codice; b) manutenzione di opere o di impianti; c) interventi non programmabili in materia di sicurezza; d) lavori che non possono essere differiti, dopo l'infruttuoso esperimento delle procedure di gara; e) lavori necessari per la compilazione di progetti; f) completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell'appaltatore inadempiente, quando vi è necessità e urgenza di completare i lavori.
L'Agenzia italiana del farmaco (in acronimo AIFA) è un ente di diritto pubblico, competente per l'attività regolatoria dei farmaci in Italia. Istituita da dal decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito in legge 24 novembre 2003, n. 326, iniziò ad essere operativa nel luglio 2004.