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La Mostra d'Oltremare a Napoli è una delle principali sedi fieristiche italiane e, assieme alla Fiera del Levante a Bari, la maggiore del mezzogiorno. Si estende su una superficie di 720000 m² comprendente edifici di notevole interesse storico-architettonico, oltre a padiglioni espositivi più moderni, fontane (tra cui la monumentale Fontana dell'Esedra), un acquario tropicale, giardini con una grande varietà di specie arboree e un parco archeologico.
Il mare Adriatico è l'articolazione del mar Mediterraneo orientale situata tra la penisola italiana e la penisola balcanica; suddiviso in Alto Adriatico, Medio Adriatico e Basso Adriatico, bagna sei Paesi: Italia, Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro e Albania, confinando a sud-est con il Mar Ionio.
L'isola di San Pietro (in tabarchino uiza de San Pé, in sardo isula 'e Sàntu Pèdru), è una delle due isole principali dell'arcipelago del Sulcis, situata al largo della penisola del Sulcis nella parte sud-occidentale della Sardegna. Ha un'estensione di 51 km² (sesta isola italiana) e circa 6 100 abitanti prevalentemente concentrati nella località di Carloforte, unico centro abitato dell'isola.
La Grecia è uno stato dell'Europa sudorientale, all'estremità meridionale della Penisola Balcanica; si protende nella parte mediana del Mediterraneo orientale, e il mare si insinua tra le terre con profonde insenature, frazionandole. La particolare configurazione orizzontale unitamente con quella verticale contribuisce a distinguere il territorio in un numero considerevole di individui geografici. Nella sezione occidentale prende evidenza una fascia montuosa prevalentemente calcarea, in continuazione delle Alpi Albanesi e di tutto il sistema dinarico della Dalmazia; essa è costituita da rilievi che divengono sempre più modesti e fratturati quanto più si procede verso sud e sud-est, ove si accentua la forma peninsulare vera e propria; questa si frange poi in penisolette minori e, nello specchio di mare antistante, in uno sciame d'isolette (in parte vulcaniche), veri e propri frammenti di un gran ponte spezzato fra l'Europa e l'Asia Minore (l'Egeide dei geologi). Nella sezione centrale del territorio si distingue una serie di pieghe più antiche, con direzione da ovest a est, nelle quali fratture e sprofondamenti recenti hanno determinato la formazione di fosse e bacini più o meno estesi e profondi. Ben distinto dal resto è la sezione di nord-est costituita dai contrafforti meridionali del Rodope, separati tra loro da ampie valli fluviali o da estese depressioni, già occupate da laghi e ora invase dal mare o bonificate.
L'Europa è uno dei sei continenti della Terra. L'idea di "continente" europeo non è universale: alcuni testi di geografia non europei fanno riferimento a un continente eurasiatico, o a un subcontinente europeo, dato che l'Europa non è circondata interamente dal mare ed è, in ogni caso, più un concetto storico - culturale che geografico.
La Corsica (Corse in francese, Córsica in còrso, Córsega in ligure) è una collettività territoriale francese, con capoluogo ad Ajaccio. La regione include cinque circondari (arrondissement), 52 cantoni e 360 comuni. Il territorio regionale coincide quasi interamente con l'omonima isola, la quarta del Mediterraneo per estensione (dopo Sicilia, Sardegna e Cipro). Separata dalla Sardegna dal breve tratto delle Bocche di Bonifacio, emerge come una grande catena montuosa ricca di foreste dal mar Mediterraneo, segnando il confine tra la sua parte occidentale, il mar Tirreno e il mar Ligure. È conosciuta come il luogo natale di Napoleone (nato nel 1769 ad Ajaccio, tre mesi dopo l'invasione contro la Repubblica Corsa di Pasquale Paoli e un anno dopo che l'isola era stata ceduta in pegno per debiti a Luigi XV dalla Repubblica di Genova). Benché sia politicamente parte della Francia, l'isola è geograficamente, storicamente e culturalmente appartenente alla regione geografica italiana.
La Campania (AFI: /kamˈpanja/) è una regione italiana a statuto ordinario dell'Italia meridionale di 5 693 749 abitanti. È la terza regione per numero di abitanti (dopo la Lombardia e il Lazio), la più popolosa dell'Italia meridionale e la prima a livello nazionale per densità di popolazione. Ha una superficie di 13670,95 km². È situata tra il mar Tirreno a ovest e l'Appennino meridionale a est. La regione confina a nord-ovest con il Lazio, a nord con il Molise e a est con Puglia e Basilicata. Oltre al capoluogo di regione Napoli, le città capoluogo di provincia sono Avellino, Benevento, Caserta e Salerno. Lungo le coste della Campania sono presenti quattro golfi: il golfo di Gaeta, il golfo di Napoli, il golfo di Salerno e il golfo di Policastro. L'entroterra era abitato già nel II millennio a.C. da sanniti, osci e volsci. Dall'VIII secolo a.C. si svilupparono lungo la costa diversi insediamenti di popolazioni di civiltà greca dai quali ebbero origine le colonie magnogreche di Pithecusa, Cuma, Parthenope, Neapolis e Poseidonia. L'area costituì anche l'estremo limite meridionale dell'espansione etrusca. L'interno rimase invece abitato dalle stirpi dei sanniti. Nella seconda metà del IV secolo a.C., con le guerre sannitiche la regione fu posta sotto l'influenza di Roma, che la ribattezzò Campania felix in riferimento alla sua prosperità. Con il tramonto della civiltà romana si disgregò anche l'unità politica della regione, che dal VI secolo finì in gran parte sotto l'influenza longobarda e in misura minore sotto quella bizantina. Nel XII secolo, con l'ascesa della dinastia normanna, la regione trovò unità politica sotto la corona del Regno di Sicilia. Dal XIII secolo al XIX, con il susseguirsi delle dinastie angioine, aragonesi e borboniche, il regno di Napoli e in particolare la capitale e la sua corte divennero uno dei principali poli culturali, artistici ed economici d'Europa. Attualmente la regione, con il resto del Mezzogiorno, è in una situazione di persistente difficoltà di sviluppo socio-economico rispetto al nord del Paese, nota come questione meridionale. Con 10 riconoscimenti, la Campania è la seconda regione italiana per siti ed elementi iscritti nelle liste dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO, dopo la Lombardia: il Riconoscimento per la Dieta Mediterranea, l’Arte dei "Pizzaiuoli" Napoletani, le Macchine a spalla di Nola, il Centro storico di Napoli, la Reggia di Caserta, il Complesso monumentale di Santa Sofia, Pompei con Ercolano e Oplonti, la Costiera Amalfitana, il Parco Nazionale del Cilento con Paestum, Velia e la Certosa di Padula, e la Transumanza. In Campania si trovano 5 dei primi 20 siti statali più visitati nel 2018 secondo il Ministero dei Beni e delle Attività culturali. Secondo i dati Eurostat del 2011 la Campania è tra le 20 regioni più visitate in Europa e tra le prime in Italia.
In biologia ed in biogeografia, una specie autoctona di una data regione è una specie che si è originata ed evoluta nel territorio in cui si trova. Non va confusa con la naturalizzata (o alloctona), una specie che, a causa dell’azione dell’uomo, si trova ad abitare e colonizzare un territorio diverso dal suo areale storico e che quindi si autosostiene, o indigena, una specie la cui presenza in un determinato territorio è il risultato di soli processi naturali, senza intervento umano. Ulteriore distinzione va fatta per la specie endemica, particolare categoria di autoctona, caratterizzata da un areale molto ristretto e localizzato, come il tritone sardo, endemico della Sardegna.