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La democrazia (dal greco antico: δῆμος, démos, «popolo» e κράτος, krátos, «potere») etimologicamente significa "governo del popolo", ovvero sistema di governo in cui la sovranità è esercitata, direttamente o indirettamente, dal popolo, generalmente identificato come l'insieme dei cittadini che ricorrono in generale a strumenti di consultazione popolare (es. votazione, deliberazioni ecc.). Storicamente il concetto di democrazia non si è cristallizzato in una sola univoca versione ovvero in un'unica concreta traduzione, ma ha trovato espressione evolvendosi in diverse manifestazioni, tutte comunque caratterizzate dalla ricerca di una modalità capace di dare al popolo la potestà effettiva di governare. Benché all'idea di democrazia si associ in genere una forma di Stato, la democrazia può riguardare qualsiasi comunità di persone e il modo in cui vengono prese le decisioni al suo interno (per esempio il Papa viene eletto da una ristretta cerchia e anche lo furono i primi quattro Califfi detti califfi ben guidati, questi esempi di monarchia assoluta elettiva teocratica, quindi un tipo di democrazia illiberale teocratica).
La storia della democrazia si può ricondurre dai giorni nostri all'Atene della Grecia classica nel VI secolo a.C.. Malgrado la loro influenza sulle attuali forme di governo, la Grecia classica e la rivoluzione americana non sono gli unici contesti in cui forme di governo democratiche si sono formate autonomamente; molti altri contesti minori l'hanno originata in modo indipendente, come i thing delle società germaniche e la confederazione irochese.
La democrazia liberale, o liberaldemocrazia, è una forma di Stato che si fonda sul principio della separazione dei poteri: legislativo, esecutivo e giudiziario. Deriva dallo Stato liberale, come consacrato dalle prime Carte costituzionali, alle quali nel XX secolo si aggiunse la presenza di una più ampia democrazia e, di solito, di uno Stato sociale.
La democrazia rappresentativa è una forma di governo democratica nella quale i cittadini, aventi diritto di voto, eleggono direttamente dei rappresentanti per essere governati (in contrapposizione alla democrazia diretta).
Democrazia Proletaria (DP) è stato un partito politico italiano di estrema sinistra, nato nel 1975 come coalizione elettorale e scioltosi nel 1991.
La Democrazia Cristiana (abbreviata in DC e soprannominata Balena bianca) è stato un partito politico italiano di ispirazione democratico-cristiana e moderata, fondato nel 1943 e attivo per 52 anni, sino al 1994.Il partito ha avuto un ruolo cardine nel secondo dopoguerra italiano e nel processo di integrazione europea. Esponenti democristiani hanno fatto parte di tutti i governi italiani dal 1944 al 1994, esprimendo la maggior parte delle volte il presidente del Consiglio dei ministri. La DC è sempre stata il primo partito alle consultazioni politiche nazionali a cui ha partecipato, con la sola eccezione delle elezioni europee del 1984. Simbolo del partito era uno scudo al cui interno vi era una croce latina, sull'elemento orizzontale della quale vi era la scritta Libertas.
La repubblica (dal latino: res publica, cosa del popolo) è una forma di governo di uno Stato, appartenente alle forme di democrazia rappresentativa o aristocratica, in cui la sovranità viene esercitata dal popolo secondo forme stabilite dal sistema politico che, nei sistemi repubblicani moderni, può prevedere una costituzione scritta o un sistema costituzionale orale. Secondo la definizione generale, la repubblica è la forma di governo in cui le cariche pubbliche sono di solito assegnate con metodi diversi dalla trasmissione ereditaria (solitamente nomina o elezione). Essa viene solitamente contrapposta alle forme di assolutismo monarchico, alla monarchia costituzionale e generalmente a tutte quelle di stato assoluto, le quali viceversa prevedono la presenza della figura del sovrano.
L'organizzazione comunista Avanguardia operaia (AO) fu un'organizzazione extraparlamentare di estrema sinistra attiva dal 1968, nel periodo della contestazione, al 1978, quando si sciolse in Democrazia Proletaria, della cui alleanza elettorale faceva parte sin dal 1975.
L'articolo 1 della Costituzione italiana fissa in modo solenne il risultato del referendum del 2 giugno 1946: l'Italia è una repubblica.