apri su Wikipedia

Noia

La noia (termine derivato, come quello francese di ennui, dal latino in odio e ripreso probabilmente dal provenzale noja, enoja, enueg) è uno stato psicologico di demotivazione, temporanea o duratura, nata dall'assenza di azione, dall'ozio o dall'essere impegnato in un'attività sostenuta da stimoli che si recepiscono come ripetitivi o monotoni o, comunque, contrari a quelli che si reputano più confacenti alle proprie inclinazioni e capacità. Quando la noia assume le proporzioni di una sensazione più accentuata e dolorosa si parla di tedio (dal latino taedium derivato da taedere, sentire noia).La noia può essere considerata la corrispondente dell'acedia, l'accidia del medioevo, un peccato capitale di cui si macchiavano coloro che, dediti alla vita contemplativa finivano per cadere nell'inerzia non operando il male ma neppure compiendo il bene.Nel Rinascimento il sentimento della noia si nobiliterà, per gli animi tormentati dei geni e degli artisti, in quello della malinconia, alla quale la cultura occidentale, specie nel Romanticismo, assegnerà il valore di ripiegamento meditativo dell'animo su sé stesso. Ancora un valore positivo nel sentimento della noia definita nel sec. XX da Walter Benjamin (1892-1940) come lo stadio che precede l'attività creativa («l'uccello incantato che cova l'uovo dell'esperienza»).

Risorse suggerite a chi è interessato all'argomento "Noia"

Sperimentale

Argomenti d'interesse

Sperimentale