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Giuseppe Mazzini (Genova, 22 giugno 1805 – Pisa, 10 marzo 1872) è stato un patriota, politico, filosofo e giornalista italiano. Esponente di punta del patriottismo risorgimentale, le sue idee e la sua azione politica contribuirono in maniera decisiva alla nascita dello Stato unitario italiano; le condanne subite in diversi tribunali d'Italia lo costrinsero però alla latitanza fino alla morte. Le teorie mazziniane furono di grande importanza nella definizione dei moderni movimenti europei per l'affermazione della democrazia attraverso la forma repubblicana dello Stato.
Giuseppe Ria (Tuglie, 19 febbraio 1839 – Napoli, 23 novembre 1926) è stato un medico e docente italiano.
Giuseppe Dezza (Melegnano, 23 febbraio 1830 – Milano, 14 maggio 1898) è stato un generale, politico e patriota italiano. Volontario appena diciottenne nelle Cinque giornate di Milano, sottotenente nei Cacciatori delle Alpi, colonnello dei I Mille e del Regio Esercito, dove arrivò al grado di tenente generale. Successivamente fu anche deputato e senatore. La sua figura ripercorre il Risorgimento italiano dal 1848 fino ai primi decenni del nuovo Stato unitario, passando per le Guerre d'indipendenza e la Spedizione dei Mille.
George Macaulay Trevelyan (Stratford-upon-Avon, 16 febbraio 1876 – Cambridge, 21 luglio 1962) è stato uno storico e scrittore britannico. Docente di storia moderna all'Università di Cambridge (1927-40), poi rettore del Trinity College (1940-51), si dedicò inizialmente alla storia inglese del XIV secolo e dell'età degli Stuart, poi al Risorgimento italiano con una trilogia su Giuseppe Garibaldi. Dopo la prima guerra mondiale s'interessò all'Inghilterra del XIX secolo. La sua ultima opera significativa fu "English Social History A Survey of Six Centuries" (1942), un esame di sei secoli della storia britannica attraverso la ricostruzione delle relazioni umane nella loro globalità. Nelle sue opere lasciò ampio spazio alla narrazione e alla sottolineatura degli aspetti più umani degli eventi storici.
Felice Momigliano (Mondovì, 27 maggio 1866 – Roma, 7 aprile 1924) è stato uno storico e scrittore italiano, studioso di filosofia, del Risorgimento e, in particolare, di Giuseppe Mazzini.
Federico Campanella (Genova, 10 luglio 1804 – Firenze, 9 dicembre 1884) è stato un patriota e politico italiano.
La Domus Mazziniana, già Casa Rosselli-Nathan, è un museo e Istituto storico dedicato alla figura di Giuseppe Mazzini, che abitò in questa casa, sotto falso nome, dal 6 febbraio 1872 sino alla morte, avvenuta il 10 marzo dello stesso anno. È stata dichiarata Monumento Nazionale nel 1910 e inserita nella rete degli Istituto Storici di interesse nazionale nel 2002. Inoltre il garante per le celebrazioni del 150º anniversario dell'Unità d'Italia, nel 2009, l'ha individuata tra i luoghi della memoria.
Cosenza (, IPA: [koˈzɛnʦa], Cusenza [kuˈsɛnʣa] in cosentino) è un comune italiano di 65 303 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Calabria. Fondata dai Bruzi che ne fecero la loro capitale nel IV secolo a.C., esercitò un ruolo egemonico nella regione sino alla conquista da parte dei romani e dal XVI secolo assunse il ruolo di capoluogo della Calabria Citeriore. La città è capofila di un agglomerato urbano comprendente tra gli altri i comuni contigui di Rende e Castrolibero, che costituisce una delle aree più dinamiche della Calabria sotto il profilo urbanistico, socio-economico, culturale e della dotazione di servizi..
Marco Aurelio Saffi (anche se era più noto col solo nome di Aurelio) (Forlì, 13 ottobre 1819 – Forlì, 10 aprile 1890) è stato un patriota, politico e accademico italiano. Importante figura del Risorgimento italiano, Saffi fu un politico di spicco dell'ala repubblicana radicale incarnata da Giuseppe Mazzini, di cui è considerato l'erede politico.