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Il bilancio comunale, nell'ordinamento giuridico italiano, è disciplinato dal Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali e, segnatamente, dalla Parte II del testo di legge rubricato Ordinamento finanziario e contabile, nell'ambito di una più ampia regolamentazione del bilancio degli enti locali.
Il bilancio di previsione è un documento contabile che generalmente gli enti pubblici e privati sono tenuti a redigere, in cui vengono stabiliti gli atti di previsione relativi a un futuro bilancio, al fine di conseguire un determinato risultato. Il bilancio di previsione rientra tra gli strumenti fondamentali di programmazione e di controllo dell'attività economica. Esso viene anche detto budget (termine della lingua inglese, derivato dal francese bougette, traducibile in italiano come "borsa"; la voce è poi rientrata in francese come "budget"). Il termine è anche utilizzato fuori dell'ambito aziendale, sia con il suo significato di base, ristretto, ad esempio all'ambito familiare, sia anche – seppur impropriamente, ma diffusamente – per indicare "quanto c'è in cassa da spendere" ossia la "disponibilità" del momento.
Il bilancio d'esercizio, in economia aziendale, è l'insieme dei documenti contabili che un'impresa deve redigere periodicamente, ai sensi di legge, allo scopo di perseguire il principio di verità ed accertare in modo chiaro, veritiero e corretto la propria situazione patrimoniale e finanziaria, al termine del periodo amministrativo di riferimento, nonché il risultato economico dell'esercizio stesso. È comune pensare che un bilancio negativo si colleghi al colore rosso mentre quello positivo al bianco.
Questa voce raccoglie i principali termini che riguardano la comprensione dei bilanci pubblici dei comuni italiani.
Il bilancio dello Stato o bilancio pubblico è un documento di contabilità di Stato che indica le entrate, quali imposizione fiscale, tasse e redditi derivanti di giochi pubblici (lotterie e concessioni), e le uscite dell'amministrazione di uno Stato (spesa pubblica) relative ad un determinato periodo di tempo ovvero i cosiddetti conti pubblici. Relativamente allo Stato italiano, esso è un documento di previsione contemplato dall'art. 81 della Costituzione che deve essere presentato alle camere entro il 20 ottobre e approvato entro il 31 dicembre di ogni anno.
Il bilancio degli enti locali è un documento contabile di previsione oppure consolidato con scadenza annuale, indicante le entrate e le uscite dell'amministrazione locale, relative ad un determinato periodo di tempo. In esso si rispecchiano le scelte della finanza pubblica relative ai bisogni della collettività, alle priorità dei diversi obiettivi preposti, la pressione fiscale a carico dei contribuenti e così via. È deliberato dai Comuni, dalle Province e dalle Regioni e approvato sia dalle rispettive giunte che dai consigli. Ha diverse funzioni: contabile, di garanzia, politica, giuridica ed economica ed è l'analogo a livello locale del bilancio statale.
Il bilancio condominiale è il documento contabile con il quale viene rappresentato ai partecipanti al condominio il rendiconto della gestione svolta dall'amministratore (ovvero l'esposizione delle spese sostenute durante il suo mandato elencate e ripartite fra le unità immobiliari), la situazione patrimoniale (crediti e debiti) e la situazione di cassa (bilancio delle entrate e delle uscite verificatesi nel periodo preso in considerazione). Il bilancio è approvato dall'assemblea con le maggioranze previste dall'art. 1136 c.c.
L'analisi di bilancio mira a comprendere la gestione economica, finanziaria e patrimoniale di un'azienda tramite lo studio del bilancio di esercizio e dei dati da questo ricavabili.
Nell'ambito dei fenomeni di trasporto, per bilancio si intende una relazione che intercorre tra i flussi entranti ed uscenti di una certa grandezza fisica in esame, la quantit che viene ad essere generata o distrutta e la quantit accumulata, riferendosi ad un intervallo di tempo e ad un dato volume che contiene il sistema fisico in esame. Per impostare un bilancio bisogna definire i seguenti elementi (chiariti in seguito): la grandezza fisica di cui si vuole fare il bilancio (ad esempio massa, energia o quantit di moto) un volume di controllo un intervallo di tempo di osservazione (che pu essere finito o infinitesimo).Inoltre, nel caso di sistemi in cui siano presenti pi fasi, bisogna anche precisare durante il bilancio a quale fase riferito il bilancio o se riferito all'intero sistema.