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La Val di Bisenzio si estende nella parte centro-settentrionale della provincia di Prato, insinuandosi a nord tra i rilievi dell'Appennino Tosco-Emiliano e a sud nel cuore della piana pratese e fiorentina, inoltrandosi parzialmente nella provincia di Firenze. L'area geografica si estende lungo il corso del fiume Bisenzio, uno dei principali affluenti di destra del fiume Arno, e occupa, da nord a sud, i territori comunali di Vernio, Cantagallo e Vaiano nell'area appenninica, Prato, Campi Bisenzio e Signa nella piana. Comunemente, comunque, per Val di Bisenzio si intende sola la parte superiore del corso d'acqua, fino allo sbocco in pianura a Prato. la parte successiva fa parte più propriamente della piana pratese e fiorentina, in cui non è possibile riconoscere caratteri geografici, morfologici o storici specifici all'area occupata dal Bisenzio.
La ex strada statale 325 di Val di Setta e Val di Bisenzio (SS 325), ora strada provinciale 325 R di Val di Setta e Val di Bisenzio (SP 325 R) in Emilia-Romagna e strada regionale 325 di Val di Setta e Val di Bisenzio (SRT 325) in Toscana, è una strada regionale e provinciale italiana, il cui percorso si snoda tra l'Emilia-Romagna e la Toscana.
La provincia di Prato è una provincia italiana della Toscana, la più piccola provincia italiana sia per superficie che per numero di comuni; questo perché fu istituita nel 1992 per scorporo dalla provincia di Firenze comprendendo soltanto i comuni di Prato (capoluogo), Cantagallo, Carmignano, Poggio a Caiano, Montemurlo, Vaiano e Vernio. È poi l'ottava provincia toscana per numero di abitanti (256 373), nonché quella con il più alto reddito per abitante.
Cantagallo è un comune italiano di 3 134 abitanti della provincia di Prato in Toscana. Il comune di Cantagallo, nella Val di Bisenzio, si distende a cavallo di più contrafforti appenninici. Elemento di immediata identificazione dell'area è senza dubbio la presenza di estese foreste, dominate soprattutto da dense faggete e castagneti, oltre a rimboschimenti di conifere e boschi misti di latifoglie, in cui spiccano alcuni episodi monumentali, come il secolare Faggione di Luogomano, la cui chioma copre una superficie di circa 900 m². La copertura arborea, è interrotta solo raramente da praterie e da arbusteti, residuo di aree anticamente coltivate o destinate al pascolo, ed oggi dominio del cervo, presente con una popolazione nota a livello nazionale sia per la complessità della sua struttura che per la maestosità degli esemplari.
Vernio è un comune italiano sparso di 6 049 abitanti, il più settentrionale della provincia di Prato. È situato presso la grande curva del fiume Bisenzio, e comprende le valli del Torrente Fiumenta, del Carigiola (entrambi affluenti del Bisenzio) e la parte iniziale della valle del Setta, affluente del Reno. Il territorio comunale è attraversato perciò dallo spartiacque appenninico. Nel territorio comunale si trova, immediatamente a nord della stazione, l'imbocco meridionale della Grande Galleria dell'Appennino posta sulla linea ferroviaria Bologna-Firenze.
La stazione di Vernio-Montepiano-Cantagallo si trova sulla linea ferroviaria Firenze-Bologna. Si trova nell'abitato di Vernio ma serve comunque anche le località vicine come Cantagallo e Montepiano. La stazione dispone di 5 binari e di un piccolo deposito. Dal 1° al 3° sono servite da una piccola pensilina, con sottopassaggio. I binari 4 e 5 invece non dispongono di pensilina classica ma di piccole tettoie di riparo dalla pioggia. Inoltre dispone di alcuni monitor per indicare in tempo reale i treni in partenza e in arrivo a Vernio. Fermano solo treni regionali. È l'ultima (o la prima andando verso Firenze) stazione in territorio toscano. La stazione è comunque frequentata, perché numerosi studenti si dirigono alle Università di Firenze o Bologna e numerosi pendolari, oltre che nelle suddette grandi città, si dirigono a Prato per lavoro. Immediatamente a nord della stazione si trova l'imbocco meridionale della Grande Galleria dell'Appennino.
Prato è un comune italiano di 193 809 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. È la seconda città della Toscana per popolazione. Fino al 1992, anno della costituzione dell'omonima provincia, è stato il comune non capoluogo di provincia più popolato d'Italia. La piana pratese fu abitata fin dall'epoca etrusca, ma la nascita della città vera e propria si fa risalire, generalmente, al X secolo, quando si hanno notizie di due centri abitati contigui ma distinti, Borgo al Cornio e Castrum Prati, che si fusero durante il secolo successivo. Nell'economia pratese la produzione tessile ha sempre svolto un ruolo di primissimo piano fin dall'epoca medievale, come testimoniano i documenti del mercante Francesco Datini, ma è nell'Ottocento che Prato vide un impetuoso sviluppo industriale, che ne fa ancora oggi uno dei distretti più importanti a livello europeo. La città vanta attrattive storico-artistiche di grande rilievo, con un itinerario culturale che inizia dagli Etruschi per poi ampliarsi nel Medioevo e raggiungere l'apice con il Rinascimento, quando hanno lasciato le loro testimonianze in città artisti come Donatello, Filippo Lippi e Botticelli.
Campi Bisenzio (/ kampi bi z n jo/) un comune italiano di 47.094 abitanti della citt metropolitana di Firenze, in Toscana.