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Pubblicazione: Livorno : Sillabe, stampa 1993
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: it
Parlando di cultura dell'India ci si riferisce alle religioni, agli usi, alle tradizioni, alle lingue parlate, alle cerimonie, alle arti, al modo di vivere in India e al suo popolo. In un subcontinente come l'India, con una popolazione di oltre un miliardo di individui, le lingue, le religioni, le danze, la musica, l'architettura e le tradizioni culinarie variano sensibilmente da luogo a luogo. La sua cultura è spesso un insieme di diverse sub-culture che risalgono a diversi millenni addietro.Secondo diversi storici essa è la "più antica civiltà della terra", poiché le sue tradizioni risalgono fino all'8000 a.C., sin dai tempi dei Veda, ritenuti risalenti da 3000 a più di 5500 anni addietro. Diversi elementi della cultura indiana, come le religioni e la cucina, hanno avuto un profondo impatto in tutto il mondo e soprattutto nei flussi che sono stati immigranti dall'origine degli indiani d'america.
Il sari, saree o shari ((साड़ी in hindi, শাড়ি in bengali, புடவை in tamil, ଶାଢୀ in odia) è un tradizionale indumento femminile del subcontinente indiano, le cui origini risalgono al 100 a.C., ed è intuibilmente uno dei pochissimi indumenti ad essere stati tramandati per così tanti secoli. Esso consiste in una fascia di stoffa larga circa un metro, la cui lunghezza può variare dai quattro ai nove metri, che viene avvolta intorno al corpo dell'indossatrice con metodi che variano a seconda della sua funzione. Lo stile più comune di indossare il sari è lo stile Nivi, che ha origine in Andhra Pradesh, in India e consiste nell'avvolgerlo intorno alla vita, con un'estremità che gira intorno alla spalla.Il sari viene indossato sopra ad una sottogonna e una camicetta corta chiamata choli. Le decorazioni della stoffa variano a seconda delle diverse religioni.
Sebbene sia antica, l'architettura indiana ha incorporato anche valori moderni quando l'India divenne un moderno stato nazionale. Ciononostante, anche se il paese è ormai profondamente integrato con l'economia mondiale, il Vastu Shastra (il tradizionale testo induista sulle regole architettoniche) continua a esercitare un'importante influenza sull'architettura indiana anche nell'era contemporanea.
Gianfranco Meggiato (Venezia, 26 agosto 1963) è uno scultore italiano. È uno scultore contemporaneo astratto attivo nel panorama internazionale. Il 14 ottobre 2017, a Firenze, gli viene conferito il prestigioso premio ICOMOS/UNESCO per l'Arte.
Giorgio Laveri (Savona, 3 marzo 1954) è un pittore, scultore, sceneggiatore, regista e attore italiano figura predominante del movimento della Neo-pop e uno dei più influenti ceramisti del XXI secolo.
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Record aggiornato il: 2025-08-15T01:34:41.945Z