Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Cassuto, Umberto
Edizione: Rist. xerografica
Pubblicazione: Firenze : L. S. Olschki, 1965
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
La storia degli ebrei risalirebbe, secondo la tradizione ebraica, ai patriarchi Abramo, Isacco e Giacobbe, che vissero a Canaan verso il XVIII secolo a.C.. gli ebrei discendono in gran parte dalle Tribù di Giuda e Simeone, e parzialmente da altre tribù israelite, specialmente quelle di Beniamino e Levi, che insieme avevano formato l'antico Regno d'Israele e, in seguito, il Regno di Giuda. La prima menzione d'Israele come popolo è stata rinvenuta iscritta sulla Stele di Merenptah, che risale agli anni 1213-1203 a.C.
Firenze (AFI: /fiˈrεnʦe/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjoˈrɛnʦa/) è una città italiana di 361 841 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia. Nel Medioevo è stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati più ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della città un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanità UNESCO dal 1982, è considerata luogo d'origine del Rinascimento – la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica – e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. È universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonché rinomata tra le più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de’ Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la più alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
Il teatro rinascimentale è l'unione dei generi drammaturgici e delle diverse forme di rappresentazione teatrale scritti e praticati in Europa tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna. In questo periodo si assiste ad un fenomeno di rinascita del teatro, preparata dalla lunga tradizione teatrale medioevale che si era manifestata nelle corti, nelle piazze e nelle università in molteplici forme, dalla sacra rappresentazione fino alle commedie colte quattrocentesche.
L'Adorazione dei pastori è un dipinto tempera su tavola (167x167 cm) di Domenico Ghirlandaio, datato 1485 e conservato nella sua collocazione originaria sull'altare della cappella Sassetti nella basilica di Santa Trinita a Firenze.
Il Rinascimento a Roma ebbe una stagione che va dagli anni quaranta del Quattrocento, fino al culmine nella prima metà del Cinquecento, quando la città papale fu il più importante luogo di produzione artistica dell'intero continente, con maestri che lasciarono un segno indelebile nella cultura figurativa occidentale quali Michelangelo e Raffaello. La produzione a Roma in questo arco di tempo non si basò quasi mai su artisti locali, ma offrì agli artisti forestieri un terreno di vasta sintesi e confronto in cui mettere a frutto le proprie ambizioni e capacità al meglio, spesso ricevendo incarichi estremamente vasti e prestigiosi.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2025-11-12T03:09:17.954Z