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Autore principale: Grassi, Cesare, 1914-1996
Giano (latino: Ianus) è il dio degli inizi, materiali e immateriali, ed è una delle divinità più antiche e più importanti della religione romana, latina e italica. Solitamente è raffigurato con due volti (il cosiddetto Giano Bifronte), poiché il dio può guardare il futuro e il passato. Nel caso del Giano Quadrifronte, le quattro facce sono rivolte ai quattro punti cardinali. A causa di un errore di interpretazione del cosiddetto fegato di Piacenza, si è ritenuto che fosse stato venerato anche presso gli Etruschi con il nome di Ani.
La religione romana è l'insieme dei fenomeni religiosi propri dell'antica Roma considerati nel loro evolvere come varietà di culti, questi correlati allo sviluppo politico e sociale della città e del suo popolo. Le origini della città, e quindi della storia e della religione di Roma, sono controverse. Recentemente l'archeologo italiano Andrea Carandini sembrerebbe aver quantomeno dimostrato di poter datare l'origine di Roma all'VIII secolo a.C., saldando quindi le sue conclusioni, basate sugli scavi da lui condotti nella zona del Palatino, all'età di fondazione stabilita dal racconto tradizionale. Le origini della religione romana vanno individuate nei culti dei popoli pre-indoeuropei stanziati in Italia, nelle tradizioni religiose dei popoli indoeuropei che, probabilmente a partire dal XV secolo a.C., migrarono nella penisola, nelle civiltà etrusca e della Grecia e nelle influenze delle civiltà del Vicino Oriente occorse lungo i secoli. La religione romana cessò di essere la religione "ufficiale" all'interno dell'impero romano con l'Editto di Tessalonica e i successivi editti promulgati a partire dal 380 dall'imperatore romano convertito al Cristianesimo Teodosio I, il quale proibì e perseguitò tutti i culti non cristiani professati nell'Impero, soprattutto quelli pagani. Precedentemente (362-363) c'era stato il vano tentativo dell'imperatore Giuliano di riformare la religione pagana per contrapporla efficacemente al cristianesimo, ormai ampiamente diffuso.
Gennaio è il primo mese dell'anno secondo il calendario gregoriano, è uno dei sette mesi che conta 31 giorni e si colloca nella prima metà di un anno civile. Il nome gennaio (in latino Ianuarius) deriva dal dio romano Giano (Ianus), divinità preposta alle porte e ai ponti che in generale rappresentava ogni forma di passaggio e mutamento (difatti gennaio è il mese che apre le porte del nuovo anno). Il calendario romano originale era più breve di quello gregoriano (304 giorni), in quanto i Romani consideravano l'inverno un periodo senza mesi. Fu Numa Pompilio intorno al 713 a.C. ad aggiungere gennaio e febbraio, fissandoli come i primi mesi dell'anno e rendendo l'anno uguale a quello solare (calendario numiano di 355 giorni). Tuttavia, fino al 153 a.C., i Romani consideravano marzo il primo mese dell'anno civile in quanto coincidente con l'inizio delle attività militari e della carica pubblica dei consoli. A partire dalla metà del II sec. a.C., l'inizio dell'anno venne dunque identificato con gennaio in quanto in questo periodo venivano scelti i consoli e i magistrati eponimi. Il primo giorno del mese di gennaio è Capodanno. Durante il Medio Evo, anche se si continuò a rappresentare il calendario giuliano secondo il costume dei Romani (dodici colonne da gennaio a dicembre), nel mondo cristiano c'era eterogeneità nella scelta del Capodanno fatto coincidere, a seconda delle tradizioni delle varie regioni, ora con il Natale (25 dicembre), con l'Annunciazione (25 marzo) o con la Pasqua. Nel XVI sec., cominciò a diffondersi in alcuni Paesi cristiani, come il Regno di Francia, l'usanza di far iniziare l'anno il 1º gennaio con la Festa della Circoncisione di Cristo (sette giorni dopo il Natale): tale data venne estesa nel 1582 a tutto il mondo cattolico da papa Gregorio XIII con la riforma del calendario che da lui prende nome. Nomi storici del mese sono, oltre al romano Ianuarius, il Sassone Wulf-monath ("mese del lupo") e il termine usato da Carlo Magno Wintarmanoth ("mese invernale"). In finlandese, il mese è chiamato tammikuu, ovvero "mese della farnia", mentre in ceco leden, che significa "mese del ghiaccio". Il primo lunedì di gennaio è chiamato Handsel Monday in Scozia e nell'Inghilterra settentrionale. In Inghilterra, l'anno agricolo inizia con il Plough Sunday, la domenica dopo l'Epifania. La maggiore età in Giappone veniva festeggiata dal 1948 il secondo lunedì di gennaio per coloro che divenivano ventenni nel nuovo anno solare. Oggi, tuttora festa nazionale, è stata spostata al 15 gennaio dal 1999, quando il governo ha cercato di contemperare esigenze economiche a festività varie, cercando di accorparle fra loro. Nella Ruota dell'Anno pagana, gennaio finisce nel periodo dell'Imbolc nell'emisfero nord e del Lughnasadh in quello sud. Secondo l'astrologia, gennaio ha dapprima il sole in Capricorno, quindi in Aquario, ma astronomicamente il sole si trova nella costellazione del Sagittario fino al 19, giorno in cui passa nel Capricorno.
Il latino o lingua latina è una lingua indoeuropea appartenente al gruppo delle lingue latino-falische. Veniva parlata nel Lazio (Lătĭum in latino) almeno dagli inizi del I millennio a.C.
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