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Fa parte di: Le antichita di Palazzo Medici Riccardi
Fa parte di: Le antichita di Palazzo Medici Riccardi
Serie: Cultura e memoria
Fa parte di: Le antichità di Palazzo Medici Riccardi
Serie: Cultura e memoria ; 9
Fa parte di: Le antichit di Palazzo Medici Riccardi
Le Iscrizioni di Bisotun (note anche come Bisitun o Bisutun o Behistun; in persiano antico , Bagāstana, che significa "luogo degli dèi"; in persiano moderno بیستون) sono delle iscrizioni multi-lingue situate sul Monte Behistun nella provincia iraniana di Kermanshah, nello shahrestān di Harsin, tra le più importanti iscrizioni antiche di tutto il Vicino Oriente.Le iscrizioni, create tra il 520 e il 518 a.C. durante il regno di Dario I, sono composte da tre versioni dello stesso testo, scritte in caratteri cuneiformi in tre diverse lingue: antico persiano, elamitico e babilonese. Un ufficiale del British Army, Sir Henry Creswicke Rawlinson, li trascrisse in due parti, nel 1835 e nel 1844. Egli riuscì poi a tradurre il testo in antico persiano nel 1838, mentre le versioni elamitica e babilonese vennero tradotte da Rawlinson ed altri dopo il 1844. Il babilonese era una forma evoluta della lingua accadica: entrambe facenti parte del ceppo semitico. Queste iscrizioni furono per la scrittura cuneiforme quello che la stele di Rosetta fu per i geroglifici egiziani: il documento cruciale per decifrare un sistema di scrittura che si credeva perduto.
Record aggiornato il: 2023-06-29T02:13:54.498Z