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Autore principale: Marrow, Alfred
Kurt Zadek Lewin (Mogilno, 9 settembre 1890 – Newtonville, 12 febbraio 1947) è stato uno psicologo tedesco con cittadinanza statunitense, pioniere della psicologia sociale. Fu tra i sostenitori della psicologia della Gestalt, da cui recepì l'idea che la nostra esperienza non è costituita da un insieme di elementi puntiformi che si associano, ma da percezioni strutturate di oggetti e/o reti di relazioni, e che solo in questo campo di relazioni trovano il loro significato, e fu tra i primi ricercatori a studiare le dinamiche dei gruppi e lo sviluppo delle organizzazioni. A lui si deve anche l'ideazione di una metodologia formativa diventata fondamentale nella psicosociologia: il T-group.
La teoria del campo è una teoria psicologica di matrice gestaltica, nella quale l'attenzione ai processi percettivi, tipica di tali teorie, viene estesa da Kurt Lewin fino ai processi sociali e di gruppo.
Il termine T-Group (tradotto letteralmente in italiano in gruppo-T) designa una tecnica di formazione in campo psicologico, ideata nel 1946 da Kurt Lewin e dai suoi allievi. Il nome è un'abbreviazione di "sensitivity training group", cioè gruppo di addestramento alla sensibilità. È conosciuta in Italia anche con altri nomi come: "Seminario di sensibilizzazione alle dinamiche di gruppo, Gruppo autocentrato, Laboratorio di gruppo, Seminario di addestramento alle relazioni interpersonali". In questi gruppi i partecipanti (in genere, tra le 8-15 persone) riescono ad apprendere da se stessi, attraverso le interazioni reciproche che intrattengono con gli altri membri del gruppo. Ciò è reso possibile dai feedback, dalle soluzione ai problemi e dai giochi di ruolo che permettono loro di ottenere informazioni su se stessi, sugli altri e sui gruppi in generale. Sono stati intrapresi studi sperimentali allo scopo di determinare quali effetti la partecipazione a un gruppo-T ha sui partecipanti. Ad esempio, un articolo del 1975 di Nancy E. Adler e Daniel Goleman ha concluso che "Gli studenti che avevano partecipato a un T-Group hanno mostrato un cambiamento significativamente maggiore verso l'obiettivo che avevano intrapreso rispetto a quelli che non lo avevano fatto." Carl Rogers descrisse il T-Group come "... l'invenzione sociale più significativa del secolo".
Il funzionalismo ha ricoperto per diversi anni una posizione dominante tra le teorie sociologiche contemporanee. Nel funzionalismo la società è concepita come un insieme di parti interconnesse tra di loro. Nessuna di esse, quindi, può essere intesa isolata dalle altre, ma solamente nel suo contesto. Le relazioni che intercorrono tra le parti della società sono di tipo funzionale, ovvero ogni elemento svolge un particolare compito che, unito a tutti gli altri, concorre a creare e mantenere l'equilibrio e l'ordine sociale. Esiste dunque, per il funzionalismo, uno stato di equilibrio nella società che si ha quando ogni parte svolge correttamente il proprio compito. Per questo motivo possiamo affermare che il funzionalismo è basato sul modello del sistema organico che troviamo nelle scienze biologiche. Ad esempio Durkheim, uno dei fondatori di questa teoria, pur non facendo mai riferimento al termine "funzionalismo", pone l'attenzione sul concetto di "funzione" intesa quale attività volta al soddisfacimento dei bisogni generali dell'organismo sociale, inteso quale organismo sui generis, dotato di un'autonoma natura.
La psicologia è la scienza che studia gli stati mentali e i suoi processi emotivi, cognitivi, sociali e comportamentali nelle loro componenti consce e inconsce, mediante l'uso del metodo scientifico e/o appoggiandosi ad una prospettiva soggettiva intrapersonale; si occupa anche dello studio e del trattamento delle funzioni psichiche sia in condizioni di benessere che di sofferenza o disagio mentale, dovute a dinamiche soggettive (intrapsichiche), ambientali e/o relazionali (interpsichiche).
Record aggiornato il: 2023-06-29T01:49:32.608Z