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Autore principale: Gianformaggio, Mirko
La medicina è la pratica supportata da scienze che studia le malattie del corpo umano al fine di garantire la salute delle persone, in particolare riguardo alla definizione, prevenzione e cura delle malattie, oltre alle diverse modalità di alleviare le sofferenze dei malati (anche di coloro che non possono più guarire). In collegamento con altre discipline quali, ad esempio la farmacia, l'infermieristica, la biologia, la chimica, la fisica, la psicologia e la bioingegneria, la medicina è presente in ambiti giuridici con la medicina legale o quella forense. Il termine "medicina" denota anche l'esercizio dell'attività professionale da parte di un medico. Nell'uso comune del termine può indicare semplicemente un farmaco.
La medicina veterinaria è una branca delle scienze mediche che si occupa della salute e del benessere degli animali, del loro allevamento e dei prodotti che da essi ne derivano, alimentari e non alimentari.
Con il termine medicina alternativa si fa riferimento a un variegato e non omogeneo sistema di pratiche contro varie patologie per le quali non esiste prova di efficacia o, se sono state sottoposte a verifica sperimentale, è stata ravvisata l'inefficacia e per talune di esse anche la pericolosità. Per tali motivi non vengono ricomprese nell'alveo della medicina scientifica che le relega pertanto nell'ambito delle pseudoscienze.Tutte queste pratiche sono di volta in volta definite in modo diverso: alternative, complementari, integrative, tradizionali, non ortodosse, olistiche, naturali, dolci, ecc.. In ambito scientifico ci si riferisce ad esse con il termine medicine complementari e alternative (MCA), in inglese CAM, Complementary and alternative medicines.
Il premio Nobel per la medicina, ufficialmente premio Nobel per la fisiologia o la medicina (Nobel prize in physiology or medicine), è stato istituito dal testamento di Alfred Nobel del 1895 ed è stato assegnato per la prima volta nel 1901, come gli altri premi istituiti da Nobel stesso. Questo premio non viene assegnato dalla Accademia reale svedese delle scienze come la maggior parte dei premi Nobel, ma dall'Istituto Karolinska. Esso consiste in una somma di denaro (otto milioni di corone svedesi nel 2013), un diploma personalizzato per ogni vincitore e una medaglia d'oro recante l'effigie di Alfred Nobel. Il premio viene assegnato da una giuria di professori di medicina dell'Istituto Karolinska che stila un elenco di cinque nomination da una scelta preventiva di una cinquantina di nomination stilata dal comitato Nobel. Il comitato è composto da 5 membri dell'Istituto Karolinska che si alternano per cooptazione ogni tre anni. Le candidature vengono fatte con l'aiuto di altri importanti istituti medici svedesi e stranieri, circoli di ricerca, eminenti figure mediche ed ex vincitori di premi che ogni anno nominano diversi nomi idonei per il premio. Il premio non può essere assegnato congiuntamente a più di tre persone. Dopo che il nome del vincitore è stato rivelato all'inizio di ottobre, la medaglia e il diploma della Fondazione Nobel gli sono stati ufficialmente consegnati dal re di Svezia il 10 dicembre successivo, anniversario della morte del fondatore del premio. Dal 2001, il Premio Nobel è stato dotato di un importo di 10 milioni di corone svedesi, ovvero poco più di un milione di euro. Non è stato assegnato in nove occasioni (1915, 1916, 1917, 1918, 1921, 1925, 1940, 1941 e 1942). Nel 2011 venne assegnato postumo per la prima e unica volta (Ralph Steinman, morto 3 giorni prima dell'annuncio dell'assegnazione).
La medicina legale si occupa dei rapporti tra la medicina e la legge; insieme alla medicina sociale fa parte della medicina pubblica. Si suddivide in medicina giuridica, che si occupa dell'evoluzione del diritto, dell'interpretazione delle norme e della loro applicabilità dal punto di vista medico e in medicina forense, che utilizza la medicina al fine di accertamento di singoli casi di interesse giudiziario.
Diabete (dal greco antico διαβήτης, diabètes, derivato di διαβαίνω, diabàino, «passare attraverso») è un termine che identifica alcune patologie caratterizzate da poliuria (abbondante produzione di urina), polidipsia (abbondante ingestione di acqua) e polifagia (fame eccessiva). Comunemente il termine è utilizzato per indicare una malattia cronica, inquadrabile nel gruppo delle patologie note come diabete mellito, caratterizzata da un'elevata concentrazione di glucosio nel sangue, che viene a sua volta causata da una carenza (assoluta o relativa) di insulina nell'organismo umano, ormone che stimolando l'assunzione del glucosio nelle cellule muscolari e adipose ne diminuisce la concentrazione nel sangue.
La causa di morte più frequente nel mondo occidentale, a seguito delle malattie cardiache e dei tumori, è costituita dalle malattie cerebrovascolari. È stato riscontrato che la metà dei pazienti con malattie neurologiche presentano inoltre patologie di tipo cerebrovascolare. Per lo studente di medicina e per il medico generale l'approccio a queste malattie è utile per affrontare il settore neurologico. Il termine malattia cerebrovascolare sta a indicare qualsiasi alterazione cerebrale derivante da un processo patologico a carico dei vasi sanguigni, siano essi arterie, arteriole, capillari, vene o seni venosi (seno venoso). La lesione vascolare può avere le caratteristiche anatomo-patologiche di un'occlusione da parte di un trombo o di un embolo, oppure di una rottura; le conseguenze a livello del parenchima cerebrale sono di due tipi: l'ischemia (con o senza infarto) e l'emorragia. Un'alterazione della permeabilità della parete vasale, l'ipertensione e l'aumento della viscosità del sangue o modificazioni di una sua altra caratteristica reologica, sono altri meccanismi fisiopatologici coinvolti nella patologia cerebrovascolare. Malattie come l'anemia falciforme e la policitemia sono complicate da ipertensione e aumento della viscosità del sangue, alterazioni che sono alla base degli ictus. Infatti un'alterata permeabilità vascolare è responsabile della cefalea, dell'edema cerebrale e delle convulsioni dell'encefalopatia ipertensiva.
Record aggiornato il: 2024-04-24T03:57:37.732Z