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Autore principale: Premio di Architettura Giorgio Vasari <Arezzo ; 2004-2005>
Pubblicazione: Arezzo : Ezechielli, 2005
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
Arezzo () è un comune italiano di 98 101 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Fu sede della più antica università della Toscana, e una delle prime in Europa. Importante centro orefice e di alta moda, vanta inoltre di essere la città nella quale è girato lo storico film da record La vita è bella di Roberto Benigni, campione di incassi. È inoltre la patria di artisti e poeti quali Francesco Petrarca, Giorgio Vasari, e nelle vicinanze di Michelangelo Buonarroti. Famosa per gli affreschi di Piero della Francesca all’interno della cappella della basilica di San Francesco e per il crocifisso di Cimabue all’interno della chiesa di San Domenico, è nota anche per l’importante Giostra del Saracino, che divide la città in 4 quartieri.
La villa medicea di Castello si trova nella zona collinare di Castello a Firenze, molto vicina all'altra celebre villa medicea de La Petraia, ed è famosa soprattutto per i magnifici giardini, secondi solo a quelli di Boboli. Oggi la villa, chiamata anche Villa Reale, L'Olmo o Il Vivaio, è visitabile solo su prenotazione in occasioni speciali perché sede dell'Accademia della Crusca e dell'Opera del Vocabolario Italiano. Il parco è invece gestito dalla Direzione regionale Musei Toscana, organo periferico del Ministero per i beni e le attività culturali.
Villa Albertini, Da Sacco, Bottura, detta "Villa Giulia" è una villa veneta risalente al 1840. Essa si trova ad Arcé, nel comune di Pescantina, in Valpolicella, nella provincia di Verona. Si hanno notizie della villa fin dal 1713 quando era di proprietà del conte Alessandro Sansebastiani. Nel 1825 passa di proprietà venendo acquistata dal conte Alberto degli Albertini. Tra il 1840 e il 1856 fu oggetto di sostanziali restauri da parte del celebre architetto Francesco Ronzani. Nel 1919 con il matrimonio di Giulia degli Albertini con Alberto Da Sacco, la villa entrò nei beni dei conti Da Sacco. L'edificio signorile ha la forma rettangolare con due facciate quasi uguali, una a nord verso il giardino e una a sud verso l'Adige. La villa è strutturata su tre piani, con al centro un ampio salone. Al di fuori del muro di cinta si trovano alcuni antichi rustici che costituivano la darsena sull'Adige. Nella cappella si trova una tela attribuita a Giorgio Vasari, raffigurante una "Madonna e Santi".
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Record aggiornato il: 2024-04-28T02:33:31.293Z