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Autore principale: Anouilh, Jean
Romeo e Giulietta è un film del 1968 diretto da Franco Zeffirelli, trasposizione dell'omonima opera teatrale di William Shakespeare. È stato adattato per il grande schermo da Franco Brusati, Masolino D'Amico e dallo stesso Zeffirelli, ed è noto per essere, oltre che tra le rappresentazioni più fedeli al testo scritto, una delle prime versioni dell'opera di Shakespeare in cui gli attori principali sono molto vicini all'età dei personaggi originali; infatti, durante le riprese Leonard Whiting (Romeo) aveva diciassette anni e Olivia Hussey (Giulietta) sedici. È stato girato in lingua inglese. A causa della scena di nudo tra i due protagonisti e della loro minore età, il film provocò qualche polemica e il rating originale in Gran Bretagna e negli Stati Uniti fu "A", per adulti. Zeffirelli, per mostrare in una scena il seno di Olivia Hussey, dovette ottenere un permesso speciale dalla censura italiana; alla stessa Hussey fu proibita la visione a causa della scena da lei interpretata e l'attrice commentò come fosse possibile non potesse vedere qualcosa che "vedo nello specchio ogni giorno".
Gemma Galgani (Capannori, 12 marzo 1878 – Lucca, 11 aprile 1903) è stata una mistica italiana, legata particolarmente all'ordine dei passionisti, al quale peraltro mai appartenne, ma alla cui spiritualità fu sempre conforme. Scomparsa a soli 25 anni, fu beatificata nel 1933 da papa Pio XI e canonizzata da papa Pio XII nel 1940. La sua memoria liturgica è, universalmente, l'11 aprile, giorno della sua morte, sebbene venga ricordata dall'ordine passionista e dall'arcidiocesi di Lucca il 16 maggio. Nata Gemma Umberta Maria Galgani nel 1878 a Camigliano frazione del comune di Capannori, rimase orfana della madre a sette anni. Cresciuta con il padre e i fratelli a Lucca, studiò presso le Suore Oblate dello Spirito Santo fino al giorno in cui, a causa di un fallimento, la sua famiglia perse ogni avere e si trasferì in una povera abitazione in via del Biscione (poi diventata via Santa Gemma Galgani). Lì Gemma Galgani affermò di aver ricevuto le stigmate. Rifiutata dai monasteri della città, venne adottata dalla ricca famiglia Giannini che le offrì vitto e alloggio nella propria casa, per circa quattro anni, in via del Seminario a Lucca. Lì Gemma visse gli ultimi anni della sua giovane vita, assistita spiritualmente da monsignor Volpi, suo confessore, e dal passionista Germano Ruoppolo, che in seguito scrisse la sua prima biografia. Affetta da tubercolosi, per prevenzione venne allontanata dall'abitazione dei Giannini e condotta in una casa vicina, in via della Rosa, dove morì a 25 anni. Dopo la sua morte cominciò l'edificazione di un monastero di passioniste a Lucca, come ella aveva ardentemente desiderato e dove riposano le sue spoglie. Molta importanza ebbe negli ultimi anni della sua esistenza la vicinanza dell'illustre e umilissimo passionista Germano Ruoppolo, al secolo Vincenzo, il quale non solo tessè un rapporto intimo e intenso con Gemma, che sovente lo appellava "babbo, babbo mio", ma ne fu poi unico, energico e persuadente postulatore per la beatificazione, di contro alle riluttanze del "miscredente" e superficiale Volpi. Il vero "padre spirituale" di Gemma fu Vincenzo-Germano Ruoppolo.
Ferrari S.p.A. è una casa automobilistica italiana fondata da Enzo Ferrari nel 1947 a Maranello in provincia di Modena. Produttrice di automobili sportive d'alta fascia e da corsa e impegnata nell'automobilismo sportivo, è la più titolata nel campionato del mondo di Formula Uno, dove ha conquistato quindici titoli piloti e sedici costruttori, nonché una delle più vincenti nelle competizioni per vetture Sport, Prototipo, Sport Prototipo e Gran Turismo come il campionato del mondo Sportprototipi, con dodici titoli costruttori ottenuti e il campionato del mondo Endurance FIA, dove detiene cinque titoli costruttori GT e tre titoli piloti GT. Si è affermata più volte in classiche gare endurance quali la 24 Ore di Le Mans, la 12 Ore di Sebring e la 24 Ore di Daytona e in gare su tracciato stradale come la Targa Florio, la Mille Miglia e la Carrera Panamericana. Le sue origini sportive risalgono già al 1929, quando Enzo Ferrari diede origine a Modena alla Scuderia Ferrari, che è tuttora la divisione principale del reparto corse della Ferrari, essendo da sempre impegnata in Formula 1 e avendo corso nel campionato del mondo Sport Prototipi fino al 1973. Il dipartimento Ferrari Corse Clienti invece si occupa del supporto tramite la sezione competizioni GT ai team clienti che corrono nei campionati GT presenti a livello internazionale, il campionato del mondo Endurance FIA innanzitutto e della gestione di Ferrari Challenge, XX Programmes e F1 Clienti. Il simbolo ufficiale è un cavallino rampante, che deriva da quello in uso durante la prima guerra mondiale dall'aviatore italiano Francesco Baracca. Ceduto personalmente dalla madre di Baracca come portafortuna a Enzo Ferrari nel 1923, sarebbe divenuto l'emblema del marchio Ferrari e del reparto corse. Il campo giallo, dove è raffigurato il cavallino rampante, è stato scelto da Enzo Ferrari in quanto trattasi di uno dei colori dello stemma della città di Modena. Nel 2013 e nel 2014 il marchio è stato riconosciuto come il più influente al mondo e nel 2015 è stato posizionato al 295º nella classifica "The most valuable brands of 2015" del sito web della Brand Finance con un valore di 4,8 miliardi di dollari. Dal 21 luglio 2018 l'azienda, come la controllante Ferrari N.V. è guidata da Louis Carey Camilleri, in qualità di amministratore delegato, mentre John Elkann ne è il presidente. Entrambi sono succeduti, pochi giorni prima della sua morte, a Sergio Marchionne che guidava l'azienda dal 2014, quando aveva sostituito Luca di Montezemolo. A seguito delle dimissioni di Louis Camilleri avvenute il 10 dicembre 2020, John Elkann assume ad interim la carica di amministratore delegato.
Sandro Ruffini, all'anagrafe Alessandro Ruffini (Roma, 21 settembre 1889 – Roma, 29 novembre 1954), è stato un attore e doppiatore italiano.
Il Teatro Colón di Buenos Aires è uno dei teatri lirici più grandi del mondo. La struttura magnifica e l'impegno costante nella cura e nelle rappresentazioni ne fanno un monumento dell'arte teatrale e lirica. Acusticamente considerato uno dei primi cinque teatri al mondo per la rappresentazione di opere liriche.Il teatro si trova vicino alla famosissima Avenida 9 de Julio, uno dei viali più ampi del mondo. L'edificio occupa 8.200 metri quadrati e la superficie totale di 58.000 m² sulla proprietà delimitata dalle vie Tucumán, Libertà, il passaggio Arturo Toscanini ed il Cerrito (Avenida Nueve de Julio).
Record aggiornato il: 2023-06-29T02:12:50.527Z