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Titolo uniforme: Rosa Luxemburg. Gedanke und Tat.
Autore principale: Frölich, Paul
Rosa Luxemburg, in polacco Róża Luksemburg (Zamość, 5 marzo 1871 – Berlino, 15 gennaio 1919), è stata una filosofa, economista, politica e rivoluzionaria polacca naturalizzata tedesca. Fiera propugnatrice del socialismo rivoluzionario e tra le principali teoriche del marxismo consiliarista in Germania, in vita s'oppose strenuamente tanto all'approccio politico moderato e tendenzialmente revisionista del Partito Socialdemocratico di Germania e della II Internazionale (dei quali fu a lungo un'esponente di spicco), quanto al centralismo democratico propugnato da Lenin e, di conseguenza, alla prassi rivoluzionaria dei bolscevichi. Fondò, con Karl Liebknecht, la Lega Spartachista, protagonista nel gennaio del 1919 di un'insurrezione armata contro l'appena costituitasi Repubblica di Weimar, nel corso della quale lei e lo stesso Liebknecht persero tragicamente la vita per mano dei Freikorps (organizzazioni paramilitari anticomuniste, assunte dallo stesso governo socialdemocratico allora al potere per poter reprimere i rivoltosi).
Il socialismo è un ampio complesso di ideologie, orientamenti politici, movimenti e dottrine che tendono a una trasformazione della società in direzione dell'uguaglianza, o comunque della proporzionalità, di tutti i cittadini sul piano economico, sociale e giuridico. Si può definire come un modello o sistema economico che rispecchia il significato di "sociale", che pensa cioè a tutta la popolazione. Originariamente tutte le dottrine e movimenti di matrice socialista miravano a realizzare degli obiettivi attraverso l'abolizione delle classi sociali e la soppressione totale della proprietà privata dei mezzi di produzione e di scambio. Fino al 1848, i termini socialismo e comunismo erano considerati intercambiabili. In quell'anno, nel Manifesto del Partito Comunista di Marx ed Engels, si opera la suddivisione tra "socialismo utopistico" e "socialismo scientifico", che essi chiamano anche "comunismo" per evidenziarne polemicamente le differenze con il primo. Oggi il socialismo rappresenta dunque un'ideologia staccata dal comunismo, per quanto ne condivida a volte alcuni presupposti marxisti, ed è in grande parte rappresentato dal socialismo liberale e dalla socialdemocrazia, tipi di socialismo che non mirano al superamento del capitalismo (o comunque non ad una sua totale soppressione), bensì ad un miglioramento in senso socialista all'interno della società attuale, e spesso al raggiungimento di un sistema economico misto.
Il comunismo (dal francese communisme, derivato da commun "comune") è un'ideologia composta da un insieme di idee economiche, filosofiche, sociali e politiche mirante alla creazione di una società comunista, ovvero una società caratterizzata dall'abolizione delle classi sociali e della proprietà privata dei mezzi di produzione, dalla partecipazione collettiva del popolo al governo e dalla completa emancipazione di tutti gli uomini. Il comunismo teorizzato per la prima volta nel XIX secolo dai due pensatori tedeschi Karl Marx e Friedrich Engels subì diverse trasformazioni e interpretazioni in base al tempo e al luogo in cui venne rielaborato o attuato. All'interno del spettro comunista coesistono numerose interpretazioni come il marxismo, il leninismo, lo stalinismo, il marxismo-leninismo, il trotskismo, il maoismo, il juche, il songun, il castrismo, il guevarismo, l'eurocomunismo, il comunismo cristiano, il social-comunismo, l'anarco-comunismo, il chruščëvismo, il magonismo e molte altre anche in contrasto aperto fra loro.
Con materialismo storico si intende, nell'ambito dell'analisi marxiana di struttura e sovrastruttura, l'interpretazione materialistica della storia delle società umane (materialistische Geschichtsauffassung) del cosiddetto socialismo scientifico. L'uso di questa espressione, ma non il concetto, si deve soprattutto a Engels che la usò nel 1859 e negli ultimi anni della sua vita scrisse ripetutamente di «concezione materialistica della storia»; Nella celebre Prefazione a Per la critica dell'economia politica (1859), Marx espone sinteticamente le categorie sopra menzionate di Struttura e sovrastruttura e offre una rara quanto preziosa delucidazione del proprio metodo storiografico.
Socialisme ou Barbarie ("Socialismo o Barbarie") fu un'organizzazione politico-filosofica marxista libertaria francese, anti-leninista ed ideologicamente assai prossima al comunismo consiliarista, attiva tra il 1948 ed il 1967, fondata ed animata principalmente da Cornelius Castoriadis e Claude Lefort. L'espressione "Socialisme ou barbarie" è tratta da Rosa Luxemburg, che la usò per la prima volta nel 1916.
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