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Autore principale: Prezzolini, Giuseppe
L'America centrale o Centro America (alternativamente: Centro-America o Centroamerica) è una delle tre principali macroregioni, distinte per posizione geografica, in cui attualmente viene suddivisa l'intera America (le altre due macroregioni sono l'America Settentrionale e l'America Meridionale). In particolare l'America centrale rappresenta la parte minoritaria di quello che secondo alcuni geografi è il continente nordamericano mentre secondo altri geografi è il subcontinente nordamericano.Caratteristica peculiare dell'America centrale è quella di essere un "ponte" fra le due Americhe (l'America del Nord e l'America del Sud) e nello stesso tempo un'area di passaggio fra i due maggiori oceani della Terra, il Pacifico e l'Atlantico, grazie alla presenza del canale di Panama.
La storia degli Stati Uniti d'America, come Stato sovrano, ebbe inizio formalmente il 4 luglio 1776, quando fu votata la dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America dai delegati al secondo congresso continentale. Il territorio in questione venne toccato dagli esploratori europei già nel 1513, durante una spedizione guidata da Juan Ponce de León. Gli esploratori e coloni europei successivamente approdati sul continente nordamericano incontrarono numerose popolazioni di nativi americani (denominati poi impropriamente indiani o indiani d'America), che vennero decimati nel corso della colonizzazione promossa da varie potenze europee cui parteciparono, tra gli altri, britannici, francesi, olandesi, portoghesi e spagnoli. Dopo la guerra d'indipendenza americana, gli Stati Uniti si espansero ad ovest, mentre nel contempo si svolgeva la guerra di secessione americana. Completata la conquista dell'attuale territorio, la federazione divenne una potenza economica e politica mondiale, rafforzandosi notevolmente dopo la seconda guerra mondiale e ancora di più dopo la fine della guerra fredda.
Capitan America (Captain America), il cui vero nome è Steven Grant "Steve" Rogers, è un personaggio immaginario dei fumetti creato da Joe Simon e Jack Kirby nel 1941 pubblicato negli Stati Uniti dalla Timely Comics e in seguito dalla Marvel Comics.Nato come elemento di propaganda durante la seconda guerra mondiale come simbolo dell'America libera e democratica che si opponeva alla liberticida Germania nazista, "Cap" riscosse subito un grande successo (il primo numero della serie vendette quasi un milione di copie e i successivi si mantennero su questi livelli, superando riviste come Time) e divenne il personaggio più popolare dell'editore, portando addirittura alla nascita di un fan club denominato "Sentinels of Liberty". Con la fine del conflitto perse la sua popolarità, nonostante un tentativo di rilanciarlo come cacciatore di comunisti durante i primi anni della guerra fredda, finché nel 1964 Stan Lee decise di riproporlo come comprimario nella serie Avengers privandolo degli elementi nazionalistici e dotandolo di una sensibilità e un'umanità tutta nuova, rendendolo protagonista di storie di denuncia sociale rendendolo l'incarnazione della coscienza dell'America.Il personaggio ha avuto trasposizioni cinematografiche e televisive (un serial cinematografico in quindici episodi nel 1944 e un lungometraggio nel 1990) oltre a comparire come comprimario o protagonista in altri lungometraggi di successo nel Marvel Cinematic Universe degli anni '10 del XXI secolo. Nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti del sito web IGN è stato inserito alla sesta posizione.
Con il termine America Latina si intende comunemente la parte dell'America composta dagli Stati che furono colonizzati da nazioni quali Spagna, Portogallo e Francia, in cui si parlano per eredità culturale lingue neolatine quali lo spagnolo, il portoghese e il francese, comprendendo dunque il Messico (facente parte del Nordamerica), il Centroamerica e il Sudamerica.<3 Nella definizione non ci si limita alla sola connotazione linguistica, ma si tiene conto anche delle caratteristiche culturali, etniche, storiche, geografiche, religiose, politiche, sociali ed economiche. Tali considerazioni sono valide generalmente per paesi indipendenti e autonomi. Per tale ragione è oggetto di discussioni l'appartenenza del territorio francofono del Canada all'America Latina. Invece Belize, Guyana, Suriname e altri paesi insulari delle Antille che sono tipicamente anglofoni o neerlandofoni sono esclusi dall'America Latina.
L'America (AFI: /aˈmɛrika/), chiamata anche Continente Nuovo o Nuovo Mondo, è il continente della Terra che si estende completamente nell'emisfero occidentale. Secondo la letteratura geografica italiana, dell'Europa occidentale (escluse le Isole Britanniche) e dell'America latina, il continente americano è formato da due subcontinenti: l'America del Nord e l'America del Sud. La parte meridionale dell'America del Nord è detta America Centrale. Le varie parti del continente sono dette nel loro complesso, "le Americhe". Secondo la letteratura geografica di cultura inglese, cinese e russa, invece, l'America è considerata uno dei supercontinenti della Terra e le sue parti settentrionale e meridionale sono considerate continenti a sé stanti, separati dall'Istmo di Panama. Costituisce l'8,3% della superficie totale della Terra e il 28,4% delle terre emerse. Il rilievo è dominato dalle catene montuose delle Montagne Rocciose e delle Ande, entrambe poste lungo le coste occidentali del continente. Il lato orientale dell'America è dominato da grandi bacini fluviali, come il Rio delle Amazzoni, il Mississippi, e il Río de la Plata. L'estensione è di 14 000 km (8 699 mi) secondo l'orientamento nord-sud. Il clima e l'ecologia variano fortemente in America e vanno dalla tundra artica di Canada, Groenlandia e Alaska, alle foreste pluviali tropicali di America Centrale e America Meridionale. Quando l'America del nord e l'America del sud si unirono, 3 milioni di anni fa, si verificò il cosiddetto grande scambio americano, uno scambio intercontinentale che portò alla diffusione di molte specie viventi esistenti nelle due parti dell'America, come il puma, l'istrice, e il colibrì. Più di un miliardo di persone vivono in America (più del 14% della popolazione mondiale): i paesi più popolosi sono gli Stati Uniti d'America, il Brasile e il Messico, mentre le città più popolose sono Città del Messico, San Paolo e New York. I primi insediamenti umani provengono dall'Asia e risalgono a circa 13-14 000 anni prima dell'era volgare. Una seconda migrazione di popolazioni parlanti il na-dene si verificò successivamente, ancora dall'Asia. L'ulteriore successiva migrazione degli Inuit nell'area neoartica intorno al XXXVI secolo a.C. ha completato quello che è generalmente considerato come l'insediamento originario in America da parte dei popoli indigeni. I viaggi di Cristoforo Colombo tra il 1492 e il 1502 posero l'America in contatto permanente con le potenze europee (e successivamente, anche extraeuropee) del Vecchio Mondo, il che portò al cosiddetto "scambio colombiano". Le malattie introdotte da Europa e Africa devastarono i popoli indigeni, mentre le potenze europee colonizzarono l'America. L'emigrazione di massa dall'Europa, tra cui un gran numero di servi a contratto, e l'immigrazione forzata di schiavi africani in gran parte sostituirono i popoli indigeni. A partire dalla Guerra d'indipendenza americana nel 1776 e nel 1791, iniziò il processo di decolonizzazione dell'America e oggi quasi tutti i paesi americani sono indipendenti. L'eredità della colonizzazione e della dominazione europea è grande: l'America ha molti tratti culturali comuni con l'Europa, in particolare la predominante adesione al cristianesimo e l'uso delle lingue indoeuropee (principalmente spagnolo, inglese, portoghese e francese).
Record aggiornato il: 2023-10-10T04:23:07.612Z