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Autore principale: Gaspa, , Pier Luigi
Nelle religioni dell'antica Grecia, Selene (in greco Σελήνη, "Luna"; etimo: "la Risplendente") è la titanide della Luna, figlia di Iperione e Teia, sorella di Elio (il Sole) ed Eos (l'Aurora). Selene è la personificazione della Luna piena così come Artemide è personificazione della Luna crescente, Ecate è la personificazione della Luna calante ed infine Perseide rappresenta la luna nuova. Analogamente, nella religione romana viene associata al satellite la divinità Luna; a Roma, sull'Aventino, si trovava il tempio della Luna. La titanide viene generalmente descritta come una bella donna con il viso pallido, che indossa lunghe vesti fluide bianche o argentate e che reca sulla testa una luna crescente e in mano una torcia. Molte rappresentazioni la raffigurano su un carro trainato da buoi o su una biga tirata da cavalli, che insegue quella solare. Le si attribuirono diversi amanti, tra i quali: Zeus, da cui ebbe Pandia (la Luna piena) e forse Ersa (la rugiada, anche se quest'ultima viene anche considerata figlia di Eos); Pan, che per sedurla si travestì con un vello di pecora bianca affinché Selene vi salisse sopra; e soprattutto il mortale Endimione, il bellissimo e giovane re dell'Elide, di cui Selene si innamorò. Secondo i Greci, Endimione fu condannato da Zeus a dormire per 30 anni in una grotta del monte Latmo, in Asia Minore; la sua innamorata lo andava a trovare ogni notte. Secondo i Romani, invece, Selene conobbe e si innamorò perdutamente del giovane Endimione allorché lo vide addormentato in una grotta. Da questo grande amore vennero alla luce cinquanta figli; Selene però non sopportava l'idea che un giorno il suo amante potesse morire, e lo fece sprofondare in un sonno eterno per poi andare a trovarlo ogni notte. Endimione dormiva con gli occhi aperti, per poter vedere l'apparizione della sua donna. Altre versioni meno romantiche della storia sostengono che Endimione avesse chiesto a Zeus di dormire per non perdere la sua giovanile bellezza, o addirittura per evitare che Selene rischiasse un'ulteriore gravidanza.
La Luna è un satellite naturale, l'unico della Terra. Il suo nome proprio viene talvolta utilizzato, per antonomasia e con l'iniziale minuscola («una luna»), come sinonimo di satellite anche per i corpi celesti che orbitano attorno ad altri pianeti. Orbita a una distanza media di circa 384400 km dalla Terra, sufficientemente vicina da essere osservabile a occhio nudo, così che sulla sua superficie è possibile distinguere delle macchie scure e delle macchie chiare. Le prime, dette mari, sono regioni quasi piatte coperte da rocce basaltiche e detriti di colore scuro. Le regioni lunari chiare, chiamate terre alte o altopiani, sono elevate di vari kilometri rispetto ai mari e presentano rilievi alti anche 8000-9000 metri. Essendo in rotazione sincrona rivolge sempre la stessa faccia verso la Terra e il suo lato nascosto è rimasto sconosciuto fino al periodo delle esplorazioni spaziali. Durante il suo moto orbitale, il diverso aspetto causato dall'orientazione rispetto al Sole genera delle fasi chiaramente visibili e che hanno influenzato il comportamento dell'uomo fin dall'antichità. Impersonata dai greci nella dea Selene, fu da tempo remoto considerata influente sui raccolti, le carestie e la fertilità. Condiziona la vita sulla Terra di molte specie viventi, regolandone il ciclo riproduttivo e i periodi di caccia; agisce sulle maree e la stabilità dell'asse di rotazione terrestre. Si pensa che la Luna si sia formata 4,5 miliardi di anni fa, non molto tempo dopo la nascita della Terra. Esistono diverse teorie riguardo alla sua formazione; la più accreditata è che si sia formata dall'aggregazione dei detriti rimasti in orbita dopo la collisione tra la Terra e un oggetto delle dimensioni di Marte chiamato Theia. Il suo simbolo astronomico ☾ è una rappresentazione stilizzata della sua fase calante. La faccia visibile della Luna è caratterizzata dalla presenza di circa 300 000 crateri da impatto (contando quelli con un diametro di almeno 1 km). Il cratere lunare più grande è il bacino Polo Sud-Aitken, che ha un diametro di circa 2500 km, è profondo 13 km e occupa la parte meridionale della faccia nascosta.
Artemide (in greco antico: Ἄρτεμις, Ártemis) è una divinità della religione greca, dea della caccia, degli animali selvatici, della foresta, del tiro con l’arco e guidatrice del carro della luna; è anche la dea delle iniziazioni femminili, protettrice della verginità e della pudicizia. Figlia di Zeus e Latona e sorella gemella di Apollo, è una dei dodici Olimpi e la sua origine risale ai tempi più antichi. Fu più tardi identificata come la personificazione della Luna crescente, insieme a Selene (la Luna piena) ed Ecate (la Luna calante). Assieme ad Atena ed Estia, era una dea vergine, armata di archi e frecce d'oro, dimorava nei boschi con i suoi affidabili cani da caccia e con uno stuolo di ninfe. A Roma fu associata alla figura di Diana, mentre gli Etruschi la veneravano con il nome di Artume. Il gruppo di ragazze che la seguono, le Cacciatrici di Artemide, sono immortali, essendo le ancelle della dea.
La teoria del complotto lunare (in inglese detta anche Moon Hoax, frottola della Luna) è l'ipotesi complottista secondo cui le missioni del programma Apollo non avrebbero realmente trasportato gli astronauti sulla Luna, e le prove degli allunaggi sarebbero state falsificate dalla NASA, con la collaborazione del governo degli Stati Uniti, in competizione con l'URSS per la "conquista dello spazio" nel panorama generale della guerra fredda. Secondo i teorici del complotto, le immagini degli allunaggi sarebbero riprese fatte in uno studio cinematografico con l'ausilio di effetti speciali. Nel 1999 un sondaggio della Gallup ha rilevato che il 6% dei statunitensi aveva dubbi sull'allunaggio.Il consenso scientifico è che le missioni Apollo sono state reali e l'uomo ha indiscutibilmente camminato sulla Luna, come dimostrato anche da numerose prove indipendenti.
La vastissima produzione di disegni di Pisanello testimonia un'attività molto feconda, a differenza delle poche testimonianze pittoriche sicure che ci sono pervenute. Indubbiamente come disegnatore fu tra i più grandi della sua epoca.
Record aggiornato il: 2021-05-26T02:03:36.470Z