Descrizione fisica: 1 stampa : Acquaforte su carta ; 47x35 mm
Note generali: L'incisione ad un primo esame, sembrerebbe appartenere alla famosa serie di circa cinquanta pezzi, intitolata "I Capricci", invece questa figura di gentiluomo seduto non è riprodotta dai repertori. Potrebbe quindi trattarsi di un'imitazione in perfetto stile callottiano della serie famosa, realizzata da un incisore francese della seconda metà del XVII secolo. Gli originali vennero incisi per la prima volta a Firenze tra il 1616 e il 1619, con una dedica al principe Lorenzo dei Medici, fratello del Granduca Cosimo II. Non è certo di quante stampe fosse composta la serie: il numero degli esemplari oscilla tra il 47 e il 50. I capricci segnarono una svolta nella tecnica dell'incisione all'acquaforte poichè per la prima volta Callot usò la vernice dura, in uso presso gli ebanisti, al posto di quella molle. La Biblioteca degli Intronati possiede inoltre altri esemplari da questa serie, (cfr. Jacques Callot..., 1976, p. 49 n. 34).
Altri nomi: Porri, Giuseppe [Possessore precedente]