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"La Maremma (pronuncia: [ma\xcb\x88remma]) \xc3\xa8 una vasta regione geografica compresa fra Toscana e Lazio, di circa 5000 km\xc2\xb2, che si affaccia sul Mar Tirreno e sul Mar Ligure. Oltre a una parte centrale, corrispondente alla provincia di Grosseto fino alle pendici del Monte Amiata e delle Colline Metallifere e fino alla media valle dell'Ombrone (Maremma Grossetana), comprende la fascia costiera tra Piombino e il Cecina (Maremma Livornese, gi\xc3\xa0 Maremma Pisana) e si spinge nel Lazio fin verso Civitavecchia. Il territorio \xc3\xa8 in prevalenza pianeggiante e alluvionale, ma in parte anche collinare. Erroneamente, spesso viene considerata Maremma soltanto quella grossetana, a causa della recente maggiore notoriet\xc3\xa0.\n\n"
"La Maremma Grossetana \xc3\xa8 la pianura costiera che interessa la provincia di Grosseto e si estende dal Golfo di Follonica a nord fino alla foce del torrente Chiarone a sud, che segna il confine con la regione Lazio.Tale regione geografica \xc3\xa8 una delle zone che costituiscono la Maremma. La regione \xc3\xa8 bagnata a ovest dal Mar Tirreno, dove sono visibili le isole meridionali dell'Arcipelago Toscano (Elba, Montecristo, Formiche di Grosseto, Giglio e Giannutri) e, nelle giornate pi\xc3\xb9 terse, la sagoma di Capo Corso, l'estremit\xc3\xa0 montuosa settentrionale della Corsica.\n\n"
"L'Archivio delle tradizioni popolari della Maremma grossetana \xc3\xa8 un archivio etno-antropologico istituito nel 1979 dal comune di Grosseto, per iniziativa di Roberto Ferretti.\nNel 1993 l'archivio \xc3\xa8 diventato una sezione specializzata della Biblioteca comunale Chelliana di Grosseto, finch\xc3\xa9 nel 2016 non ha assunto la forma di associazione culturale. L'archivio \xc3\xa8 stato realizzato per studiare, analizzare scientificamente e valorizzare i diversi aspetti della cultura popolare maremmana, e per conservarne la documentazione. Roberto Ferretti, che insieme ad Alfio Gianninoni, allora assessore alla cultura al Comune di Grosseto, \xc3\xa8 stato il principale artefice dell'archivio, aveva dato un contributo essenziale alla definizione di un progetto che non era solo culturale, ma anche sociale e politico, e che nello studio, la documentazione e il recupero delle tradizioni popolari vedeva un rovesciamento ideale delle condizioni dell'esistenza delle classi subalterne.\n\n"
"Grosseto (AFI: /\xc9\xa1ros\xcb\x88seto/, ) \xc3\xa8 un comune italiano di 81 641 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Toscana. Per superficie territoriale, risulta il pi\xc3\xb9 vasto comune della regione.\nA livello demografico, la citt\xc3\xa0 contava appena 4 724 abitanti subito dopo l'Unit\xc3\xa0 d'Italia, iniziando da allora una crescita esponenziale che ha portato al superamento della soglia delle 70 000 unit\xc3\xa0 nel 1991.Dal punto di vista urbanistico, la citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 uno dei pochi capoluoghi il cui centro storico \xc3\xa8 rimasto completamente circondato da una cerchia muraria, nell'insieme integra, che ha mantenuto pressoch\xc3\xa9 immutato il proprio aspetto nel corso dei secoli."
"Porto Ercole (IPA: [p\xc3\xb2rto \xc3\xa8rkole]) \xc3\xa8 una frazione di 2 676 abitanti del comune italiano sparso di Monte Argentario, nella provincia di Grosseto, in Toscana.\nPosto nella Maremma Grossetana e parte della Costa d'Argento all'estremit\xc3\xa0 meridionale della Toscana, ha una grande tradizione marinaresca. La localit\xc3\xa0, nota per la sua vocazione turistica, \xc3\xa8 centro di rilevanza internazionale per la vela e la nautica da diporto. Con Porto Santo Stefano, costituisce uno dei due abitati maggiori che formano il comune.\n\n"