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Serie: Biblioteca dell'Archivum Romanicum. Serie 1, Storia letteratura paleografia
'L\'arte del Rinascimento si svilupp\xc3\xb2 a Firenze a partire dal Quattrocento al Cinquecento, e da qui si diffuse nel resto d\'Italia e poi in Europa, fino ai primi decenni del XVI secolo, periodo in cui ebbe luogo il "Rinascimento maturo" con le esperienze di Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio.\n\n'
"Il Rinascimento italiano \xc3\xa8 quella civilt\xc3\xa0 culturale ed artistica, che ebbe come uno dei centri principali Firenze dove ebbe origine il primo umanesimo fiorentino che afferm\xc3\xb2 il primato della vita attiva su quella contemplativa. Da Firenze il nuovo movimento culturale arriver\xc3\xa0 alla corte napoletana aragonese di Alfonso I, a quella papale di Pio II, il papa umanista, e di Leone X, e a quella milanese di Ludovico il Moro. Politicamente l'Umanesimo, come espressione della borghesia che ha consolidato il suo patrimonio e aspira al potere politico, si accompagna in Italia alla trasformazione dei Comuni in Signorie mentre in Europa gli sviluppi dell'umanesimo rientrano nella formazione delle monarchie nazionali.\nIl Rinascimento, come naturale punto di sbocco dell'Umanesimo, nei suoi aspetti specifici si diffuse poi in tutta Europa dalla met\xc3\xa0 del XIV secolo a tutto il XVI secolo ed ebbe come obiettivo primario il recupero e la rivalutazione della classicit\xc3\xa0 antica come modello della naturalit\xc3\xa0 dell'uomo e dei suoi valori terreni, mettendo in discussione la visione religiosa che aveva influenzato la cultura di tutto il periodo medioevale. Secondo gli umanisti del periodo, le opere classiche durante il medioevo avevano subito forti alterazioni interpretative, dalle quali dovevano essere liberate.\nL'intellettuale del rinascimento non si limit\xc3\xb2, come nel precedente umanesimo, a uno studio teorico dell'opera classica, ma volle invece trarne esempio per volgerlo alla sperimentazione pratica.\nIl Rinascimento \xc3\xa8 anche un momento di particolare fioritura delle arti e delle lettere, caratterizzate le prime dallo sviluppo di alcune forme e tecniche come la prospettiva e la pittura a olio, e le seconde dalla filologia e dal culto per le humanae litterae (la letteratura classica ispirata dal concetto della humanitas da dove nasce il termine umanesimo) liberate dalle incrostazioni delle divinae litterae medioevali dove prevalevano interessi religiosi.\n\n"
"Il Rinascimento a Roma ebbe una stagione che va dagli anni quaranta del Quattrocento, fino al culmine nella prima met\xc3\xa0 del Cinquecento, quando la citt\xc3\xa0 papale fu il pi\xc3\xb9 importante luogo di produzione artistica dell'intero continente, con maestri che lasciarono un segno indelebile nella cultura figurativa occidentale quali Michelangelo e Raffaello.\nLa produzione a Roma in questo arco di tempo non si bas\xc3\xb2 quasi mai su artisti locali, ma offr\xc3\xac agli artisti forestieri un terreno di vasta sintesi e confronto in cui mettere a frutto le proprie ambizioni e capacit\xc3\xa0 al meglio, spesso ricevendo incarichi estremamente vasti e prestigiosi.\n\n"
'Il Rinascimento bergamasco e bresciano \xc3\xa8 una delle declinazioni principali dell\'arte rinascimentale in Italia. L\'importanza delle due citt\xc3\xa0 sulla scena artistica si espanse solo a partire dal Cinquecento, quando artisti forestieri e locali diedero origine a un\'originale sintesi dei modi lombardi e veneziani, grazie anche alla particolare posizione geografiche delle due citt\xc3\xa0: ultimo avamposto della Serenissima in terraferma per Bergamo e territorio conteso tra Milano (e i suoi dominatori) e Venezia per Brescia.\nI maestri bergamaschi e bresciani furono all\'origine di una "terza via" del Rinascimento maturo, dopo quella romano-fiorentina e quella veneziana, che fu di fondamentale importanza poich\xc3\xa9 alla base dei successivi sviluppi del linguaggio rivoluzionario di Caravaggio, originario proprio di quelle zone.\n\n'
"Il Rinascimento si svilupp\xc3\xb2 in Italia tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'Et\xc3\xa0 Moderna in un arco di tempo che va dall'inizio del quindicesimo secolo, fino alla fine del sedicesimo secolo. I suoi limiti cronologici conoscono ampie differenze tra discipline ed aree geografiche.Vissuto dalla maggior parte dei suoi protagonisti come un'et\xc3\xa0 di cambiamento, matur\xc3\xb2 un nuovo modo di concepire il mondo e se stessi, sviluppando le idee dell'umanesimo, nato in ambito letterario nel quattordicesimo secolo per il rinato interesse degli studi classici, per opera soprattutto di Francesco Petrarca, e portandolo a influenzare per la prima volta anche le arti figurative e la mentalit\xc3\xa0 corrente."
"L'imitazione (dalla parola latina imitatio -onis , che discende a sua volta dal verbo imit\xc4\x81ri - imitare) \xc3\xa8 un'attivit\xc3\xa0 di produzione o un comportamento non originale, basati su un modello preesistente che si ritiene valido e che si cerca di eguagliare intenzionalmente o casualmente.\nLa parola pu\xc3\xb2 avere sia valenza positiva, se il modello \xc3\xa8 preso solo come punto di partenza e stimolo, che negativa, quando la riproduzione \xc3\xa8 solo una sterile e pedissequa copia dell'esempio esistente.\n\n"