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Pubblicazione: [Lucca] : [s. n.], [1962]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'La basilica di San Giovanni in Laterano o cattedrale di Roma, nome completo Papale arcibasilica maggiore cattedrale arcipretale del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano (in latino Archibasilica Sanctissimi Salvatoris et Sanctorum Ioannis Baptistae et Ioannis Evangelistae in Laterano) \xc3\xa8 la cattedrale della diocesi di Roma, attualmente retta da papa Francesco tramite il cardinale arciprete Angelo De Donatis.\n\xc3\x88 la prima delle quattro basiliche papali maggiori e la pi\xc3\xb9 antica e importante basilica d\'Occidente. \nSita sul colle del Celio, la basilica \xc3\xa8 la rappresentazione materiale della Santa Sede, che ha qui la sua residenza.\nLa basilica e il vasto complesso circostante (comprendente il Palazzo Pontificio del Laterano, il Palazzo dei Canonici, il Pontificio Seminario Romano Maggiore e la Pontificia Universit\xc3\xa0 Lateranense) godono dei privilegi di extraterritorialit\xc3\xa0 riconosciuti dalla Repubblica Italiana alla Santa Sede che pertanto ne ha la piena ed esclusiva giurisdizione.\nLa denominazione ufficiale \xc3\xa8 "Arcibasilica Papale del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano". Papa Silvestro I, nel IV secolo, la dedic\xc3\xb2 al Santissimo Salvatore; poi papa Sergio III, nel IX secolo, aggiunse la dedica a San Giovanni Battista; infine papa Lucio II, nel XII secolo, incluse anche San Giovanni Evangelista. \xc3\x88 detta "arcibasilica" perch\xc3\xa9 \xc3\xa8 la pi\xc3\xb9 importante delle quattro basiliche papali maggiori; pi\xc3\xb9 precisamente, ha il titolo onorifico di Omnium Urbis et Orbis Ecclesiarum Mater et Caput, ovvero Madre e Capo di tutte le chiese nella citt\xc3\xa0 e nel mondo. \n\xc3\x88 detta infine "in Laterano", o "lateranense"; Lateranus era un cognomen della gens Claudia, e nella zona dove sorse la basilica si trovavano dei possedimenti (horti) di quella famiglia.'
'Il calendario dei santi \xc3\xa8 un metodo tradizionale cristiano di organizzare l\'anno liturgico giorno per giorno, associando a ogni giorno uno o pi\xc3\xb9 santi, e ottenendo cos\xc3\xac un "santo del giorno", del quale si pu\xc3\xb2 celebrare la festa.\n\n'
"Cesario, o Cesareo (Nordafrica, I secolo \xe2\x80\x93 Terracina, II secolo), \xc3\xa8 stato un diacono e martire della Chiesa, venerato come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi. Secondo la tradizione sarebbe stato figlio di cittadini romani discendenti dalla rinomata Gens Iulia, stanziata a Cartagine durante la riorganizzazione dei territori africani da parte di Gaio Giulio Cesare. Convertito al cristianesimo e divenuto diacono, si \xc3\xa8 dedicato all'evangelizzazione. Nel corso di un viaggio verso Roma, Cesario \xc3\xa8 approdato a Terracina, dove - al tempo dell'imperatore Marco Ulpio Nerva Traiano - ha subito il martirio, chiuso in un sacco e gettato nel mare, per aver protestato contro una macabra usanza pagana.\nA partire dal IV secolo, a seguito della traslazione delle sue spoglie da Terracina alla Domus Augustana sul colle Palatino, San Cesario \xc3\xa8 stato uno dei martiri pi\xc3\xb9 celebri e venerati a Roma (una celebrit\xc3\xa0 confermata dal fatto che gli vennero dedicati molti santuari, oratori e monasteri); il suo nome \xc3\xa8 servito per soppiantare il culto pagano di Giulio Cesare, dell'imperatore Cesare Ottaviano Augusto e dei Divi Cesari (gli imperatori romani). In tal modo, San Cesario ha annunciato il nuovo carattere cristiano della potenza dei Cesari e il suo oratorio sul Palatino, nel cuore della Roma antica, \xc3\xa8 servito come punto di riferimento per la cristianizzazione dell'Impero. Il culto del santo \xc3\xa8 molto diffuso nel mondo, intensificato attraverso le varie traslazioni delle sue reliquie, donate dai papi, imperatori, re, santi, Padri della Chiesa, vescovi, duchi e cavalieri.\n\n"
"Viareggio \xc3\xa8 un comune italiano di 60 241 abitanti della provincia di Lucca in Toscana.\nViareggio \xc3\xa8 conosciuta, oltre per l'attivit\xc3\xa0 cantieristica come localit\xc3\xa0 di turismo balneare, per la pesca, per la floricultura e per il Carnevale, nato nel 1873. La citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 un attivo centro industriale e artigianale, soprattutto nel campo della cantieristica navale, da tempo conosciuta in tutto il mondo. Viareggio \xc3\xa8 nota anche in ambito storico-religioso (tra le vicende pi\xc3\xb9 significative quelle di Sant'Antonio Maria Pucci e di Clelia Merloni) ed \xc3\xa8 sede di molti premi e manifestazioni tra i quali il Premio letterario Viareggio R\xc3\xa9paci, istituito nel 1929, il Premio Viareggio Sport, istituito nel 1985, e il Torneo Mondiale Coppa Carnevale di Viareggio, istituito nel 1949. \xc3\x88 inoltre da ricordare il Festival Gaber, in memoria di Giorgio Gaber, al quale partecipano artisti di spicco del panorama musicale italiano.\n\n"
"Pisa (, AFI: /\xcb\x88pisa/ o /\xcb\x88piza/) \xc3\xa8 un comune italiano di 89 498 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Toscana.\nSi inserisce in un territorio con caratteristiche omogenee, denominato area pisana, che con i vicini comuni di Calci, Cascina, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano, arriva a formare un sistema urbano di circa 195 000 abitanti distribuiti su 475 km\xc2\xb2. Inoltre con un traffico superiore a 5 milioni di passeggeri nel 2017, Pisa ospita l'aeroporto pi\xc3\xb9 rilevante della Toscana, il Galileo Galilei.\nSecondo una leggenda Pisa sarebbe stata fondata da alcuni mitici profughi greci provenienti dall'omonima citt\xc3\xa0 greca di Pisa, distrutta nel VI secolo a.C in seguito alla fuga dei suoi abitanti, i quali poi si imbarcarono e casualmente raggiunsero le sponde del Tirreno dove diedero vita al nuovo insediamento.\nTra i monumenti pi\xc3\xb9 importanti della citt\xc3\xa0 vi \xc3\xa8 la celebre piazza del Duomo, detta Piazza dei Miracoli, dichiarata patrimonio dell'umanit\xc3\xa0, con la Cattedrale edificata tra il 1063 e il 1118 in stile romanico pisano e la Torre pendente, campanile del XII secolo, oggi uno dei monumenti italiani pi\xc3\xb9 conosciuti al mondo per via della sua caratteristica inclinazione.\nLa citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 la sede di tre tra le pi\xc3\xb9 importanti istituzioni universitarie d'Italia e d'Europa, l'Universit\xc3\xa0 di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant'Anna, nonch\xc3\xa9 la pi\xc3\xb9 grande sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e di altri numerosi istituti di ricerca.\nIl territorio comunale si affaccia direttamente sul Mar Ligure con le sue tre frazioni litoranee (Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone).\nLa citt\xc3\xa0 di Pisa in passato fu un'importante repubblica marinara."
"Vita di Ges\xc3\xb9 Cristo \xc3\xa8 un libro dello storico del cristianesimo e orientalista italiano Giuseppe Ricciotti. Il libro, pubblicato per la prima volta nel 1941, ha avuto molte ristampe fino ai giorni nostri.Nel libro Ricciotti risponde criticamente alle teorie della scuola liberale tedesca, rappresentata soprattutto da Bultmann, come pure alle teorie del mito di Ges\xc3\xb9 che negano l'esistenza storica di Ges\xc3\xb9 di Nazareth.\nL'opera ottenne l'encomio solenne dell'Accademia d'Italia ed ebbe fin da subito un enorme successo, arrivando a vendere 40.000 copie tra il 1941 e il 1942.Il libro \xc3\xa8 ancora oggi apprezzato dagli intellettuali cattolici, tra cui lo scrittore Luca Doninelli e Vittorio Messori. \n\n"