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Serie: Le letterature del mondo ; 17
'Il noir scandinavo o letteratura poliziesca scandinava, anche chiamato noir nordico, \xc3\xa8 un genere letterario che comprende la letteratura poliziesca scritta in Scandinavia con certe caratteristiche comuni, tipicamente con uno stile realistico con una vena oscura e moralmente complessa. Secondo il critico Barry Forshaw, "La letteratura poliziesca nordica porta con s\xc3\xa9 un\'impronta pi\xc3\xb9 rispettabile... di fiction di genere simile prodotte in Gran Bretagna o negli Stati Uniti d\'America". Il linguaggio, gli eroi e le ambientazioni sono 3 elementi comuni del genere, che \xc3\xa8 caratterizzato da uno stile di scrittura semplice e diretto senza metafore.I romanzi sono spesso del sottogenere poliziesco procedurale, concentrandosi sul mon\xc3\xb2tono lavoro della polizia giorno dopo giorno, tuttavia non coinvolgendo sempre l\'investigazione simultanea di diversi crimini. Gli esempi includono Uomini che odiano le donne e i suoi sequels di Stieg Larsson, e la serie di Henning Mankell incentrata sul detective Kurt Wallander.\n\n'
"Con mitologia norrena, mitologia nordica o mitologia scandinava ci si riferisce all'insieme dei miti appartenenti alla religione tradizionale pre-cristiana dei popoli germanici della scandinavia, inclusi quelli che colonizzarono l'Islanda e le F\xc3\xa6r \xc3\x98er, dove le fonti scritte della mitologia norrena furono assemblate. \xc3\x88 da ritenersi un ramo della mitologia germanica (che include anche la mitologia anglosassone o inglese), che \xc3\xa8 il nucleo mitematico pi\xc3\xb9 antico. La mitologia germanica ha radici nella mitologia indoeuropea.\nPer la maggior parte dell'et\xc3\xa0 vichinga venne trasmessa oralmente e le nostre conoscenze al suo riguardo sono principalmente basate su testi medievali (in particolare le due versioni dell'Edda), compilati successivamente all'introduzione del Cristianesimo tra i popoli germanici. La mitologia norrena si \xc3\xa8 conservata anche come fonte d'ispirazione letteraria, produzioni teatrali, cinematografica e videoludica, che spesso ne hanno tuttavia presentato i contenuti snaturandoli.\n\n"
'Gianna Chiesa Isnardi (1949 \xe2\x80\x93 30 maggio 2016) \xc3\xa8 stata una filologa e scrittrice italiana. Massima esperta italiana di mitologia nordica e studiosa appassionata delle lingue, culture e letterature dei Paesi nordici ha dedicato le sue numerose ricerche al mondo scandinavo medioevale e moderno.\n\n'
'Con il termine vichinghi (termine che ebbe la prima menzione nel poema anglosassone del IX secolo Widsith, nei versi 47, 59, 80, come Wicinga) si intendono solitamente quei guerrieri norreni, originari della Scandinavia, dello Jutland e della Germania settentrionale che a bordo di drakkar fecero scorrerie sulle coste delle isole britanniche, della Francia e di altre parti d\'Europa fra la fine dell\'VIII e l\'XI secolo. A questo periodo della storia europea (generalmente racchiuso fra gli anni 793 e 1066) ci si riferisce normalmente con l\'appellativo di epoca vichinga.\nCon questo termine ci si pu\xc3\xb2 anche riferire a tutte le popolazioni che abitavano la Scandinavia di quegli anni e ai loro insediamenti in altre parti d\'Europa. I vichinghi facevano parte delle popolazioni norrene, solo che il termine "vichingo" indicava un appartenente a quelle popolazioni costiere, ritenute per tempo insediate nei fiordi (vik era accostato erroneamente a una traduzione in "baia") e dedite alla pirateria.\nFamosi per la loro abilit\xc3\xa0 di navigatori e per le lunghe barche, i vichinghi in pochi secoli colonizzarono le coste e i fiumi di gran parte d\'Europa, le Isole Shetland, le Isole Orcadi, F\xc3\xa6r \xc3\x98er, l\'Islanda, la Groenlandia e Terranova; si spinsero a sud fino alla Grecia e alle coste del Nordafrica, e a est fino alla Russia e a Costantinopoli, sia per commerciare sia per compiere saccheggi.\nI vichinghi sono conosciuti anche per essere stati i primi europei a raggiungere il Nordamerica, tra la fine del X e gli inizi dell\'XI secolo. A tal proposito si vedano Bjarni Herj\xc3\xb3lfsson, il primo europeo ad avvistare il continente americano cinque secoli prima dei viaggi di Cristoforo Colombo, e L\'Anse aux Meadows, un antico insediamento vichingo dell\'XI secolo ritrovato sull\'isola di Terranova (nell\'odierno Canada).I viaggi dei vichinghi divennero sempre meno frequenti dopo l\'introduzione del cristianesimo in Scandinavia, tra la fine del X e gli inizi dell\'XI secolo. L\'epoca vichinga viene convenzionalmente considerata conclusa dalla battaglia di Stamford Bridge, avvenuta nel 1066.'