biblio toscana

"Lev Nikol\xc3\xa0evi\xc4\x8d Tolst\xc3\xb2j, in russo: \xd0\x9b\xd0\xb5\xd0\xb2 \xd0\x9d\xd0\xb8\xd0\xba\xd0\xbe\xd0\xbb\xd0\xb0\xd0\xb5\xd0\xb2\xd0\xb8\xd1\x87 \xd0\xa2\xd0\xbe\xd0\xbb\xd1\x81\xd1\x82\xd0\xbe\xcc\x81\xd0\xb9?, [\xcb\x88l\xca\xb2\xc9\x9bf n\xca\xb2\xc9\xaak\xc9\x90\xcb\x88\xc9\xaba\xc9\xaav\xca\xb2\xc9\xaat\xc9\x95 t\xc9\x90\xc9\xab\xcb\x88stoj] , in italiano anche noto come Leone Tolstoi (J\xc3\xa0snaja Poljana, 9 settembre 1828 \xe2\x80\x93 Ast\xc3\xa0povo, 20 novembre 1910), \xc3\xa8 stato uno scrittore, filosofo, educatore e attivista sociale russo.\n\nDivenuto celebre in patria grazie a una serie di racconti giovanili sulla realt\xc3\xa0 della guerra, il nome di Tolstoj acquis\xc3\xac presto risonanza mondiale per il successo dei romanzi Guerra e pace e Anna Karenina, a cui seguirono altre sue opere narrative sempre pi\xc3\xb9 rivolte all'introspezione dei personaggi e alla riflessione morale. La fama di Tolstoj \xc3\xa8 legata anche al suo pensiero pedagogico, filosofico e religioso, da lui espresso in numerosi saggi e lettere che ispirarono, in particolare, la condotta nonviolenta dei tolstoiani e del Mahatma Gandhi.\n\n"

'La Sonata a Kreutzer, in russo: \xd0\x9a\xd1\x80\xd0\xb5\xd0\xb9\xd1\x86\xd0\xb5\xd1\x80\xd0\xbe\xd0\xb2\xd0\xb0 \xd1\x81\xd0\xbe\xd0\xbd\xd0\xb0\xd1\x82\xd0\xb0?, \xc3\xa8 uno dei romanzi brevi dello scrittore russo Lev Tolstoj, pubblicato nel 1889. \nLa stesura si situa dopo la cosiddetta "conversione ai Vangeli" di Tolstoj; ma l\'appartenenza dell\'opera a questo periodo della vita dello scrittore \xc3\xa8 suggerita non solo dal riferimento temporale, quanto soprattutto dalle tematiche in essa affrontate, che la caratterizzano chiaramente come opera del risveglio morale. \xc3\x88 un racconto per certi aspetti "dostoevskiano", per uno sforzo costante di identificazione e di esaltazione dei moti pi\xc3\xb9 intimi dell\'animo umano, i quali si riflettono poi inevitabilmente nelle azioni commesse.\nIl parto fu particolarmente travagliato: la stesura definitiva dell\'opera fu infatti l\'ottava. Purtuttavia, la critica letteraria dell\'epoca le riserv\xc3\xb2 un\'accoglienza piuttosto tiepida, se non infastidita dagli argomenti trattati, inusitati e scottanti, persino scabrosi. In effetti si rese necessaria per la pubblicazione una sorta di intercessione dello stesso zar Alessandro III, il quale forn\xc3\xac il suo nihil obstat grazie soprattutto all\'abilit\xc3\xa0 persuasiva della moglie di Tolstoj, Sonja.\n\n'

'La Sonata a Kreutzer, in russo: \xd0\x9a\xd1\x80\xd0\xb5\xd0\xb9\xd1\x86\xd0\xb5\xd1\x80\xd0\xbe\xd0\xb2\xd0\xb0 \xd1\x81\xd0\xbe\xd0\xbd\xd0\xb0\xd1\x82\xd0\xb0?, \xc3\xa8 uno dei romanzi brevi dello scrittore russo Lev Tolstoj, pubblicato nel 1889. \nLa stesura si situa dopo la cosiddetta "conversione ai Vangeli" di Tolstoj; ma l\'appartenenza dell\'opera a questo periodo della vita dello scrittore \xc3\xa8 suggerita non solo dal riferimento temporale, quanto soprattutto dalle tematiche in essa affrontate, che la caratterizzano chiaramente come opera del risveglio morale. \xc3\x88 un racconto per certi aspetti "dostoevskiano", per uno sforzo costante di identificazione e di esaltazione dei moti pi\xc3\xb9 intimi dell\'animo umano, i quali si riflettono poi inevitabilmente nelle azioni commesse.\nIl parto fu particolarmente travagliato: la stesura definitiva dell\'opera fu infatti l\'ottava. Purtuttavia, la critica letteraria dell\'epoca le riserv\xc3\xb2 un\'accoglienza piuttosto tiepida, se non infastidita dagli argomenti trattati, inusitati e scottanti, persino scabrosi. In effetti si rese necessaria per la pubblicazione una sorta di intercessione dello stesso zar Alessandro III, il quale forn\xc3\xac il suo nihil obstat grazie soprattutto all\'abilit\xc3\xa0 persuasiva della moglie di Tolstoj, Sonja.\n\n'

"S\xc3\xb2f'ja Andr\xc3\xa8evna Bers, detta Sonja, coniugata Tolst\xc3\xa0ja, in russo: \xd0\xa1\xd0\xbe\xcc\x81\xd1\x84\xd1\x8c\xd1\x8f \xd0\x90\xd0\xbd\xd0\xb4\xd1\x80\xd0\xb5\xcc\x81\xd0\xb5\xd0\xb2\xd0\xbd\xd0\xb0 \xd0\xa2\xd0\xbe\xd0\xbb\xd1\x81\xd1\x82\xd0\xb0\xcc\x81\xd1\x8f? (Glebovo-Stre\xc5\xa1nevo, 22 agosto 1844 \xe2\x80\x93 Jasnaja Poljana, 4 novembre 1919), \xc3\xa8 stata una contessa russa, moglie di Lev Nikol\xc3\xa0evi\xc4\x8d Tolst\xc3\xb2j, da lei confidenzialmente chiamato \xc2\xabL\xc3\xabvo\xc4\x8dka\xc2\xbb, al quale diede tredici figli.\nAssidua copista dei manoscritti di Tolstoj, oltre che sua fida amministratrice, gli visse accanto per quarantotto anni, rivelando una personalit\xc3\xa0 altrettanto inquieta e attraversando con lui il dramma di una lunga e insanabile crisi coniugale che a pi\xc3\xb9 riprese spinse il marito ad abbandonare la famiglia.\nOsteggiata dai cosiddetti tolstoiani perch\xc3\xa9 rest\xc3\xaca ad assecondare il coniuge nelle sue pi\xc3\xb9 ardite scelte morali, fu considerata \xe2\x80\x93 specie dopo la tragica morte dello scrittore \xe2\x80\x93 alla stregua di una moderna Santippe. Non manc\xc3\xb2 tuttavia chi la difese, apprezzando in lei non solo la donna dal carattere sensibile e deciso, ma anche la diarista e la memorialista, nonch\xc3\xa9 l'autrice di narrativa."