biblio toscana

'Le ville medicee sono dei complessi architettonici rurali venuti in possesso in vari modi alla famiglia dei Medici fra il XV ed il XVII secolo nei dintorni di Firenze ed in Toscana.\nOltre che luoghi di riposo e svago esse rappresentavano la "reggia" estiva sui territori amministrati dai Medici e il centro delle attivit\xc3\xa0 economiche agricole dell\'area in cui si trovavano.\nIl 23 giugno 2013 la XXXVII Sessione del Comitato per il Patrimonio dell\'Umanit\xc3\xa0 a Phnom Penh ha iscritto l\'insieme di 14 ville alla lista dei siti UNESCO come 49\xc2\xba bene in Italia.\n\n'

"Giusto Utens, nome italianizzato di Iustus van Utens (Bruxelles, ... \xe2\x80\x93 Carrara, 1609), \xc3\xa8 stato un pittore fiammingo attivo in Italia.\nTrasferitosi a Carrara intorno al 1580, qui si spos\xc3\xb2 nel 1588 e vi mor\xc3\xac nel 1609, lasciando un figlio, Domenico, anch'esso pittore.\n\n"

"La Villa Medicea di Artimino, chiamata anche La Ferdinanda o Villa dei cento camini, si trova su un poggio dirimpetto a quello del piccolo paese medievale di Artimino, una frazione del comune di Carmignano (Prato). Oggi \xc3\xa8 sede di congressi, ricorrenze ed eventi speciali; ha anche ospitato, al piano interrato, il Museo archeologico comunale, poi trasferito in una nuova sede all'interno del borgo di Artimino.\n\n"

"La Villa Medicea di Cafaggi\xc3\xb2lo, detta anche Castello di Cafaggiolo, si trova nel comune di Barberino di Mugello, a nord di Firenze ed \xc3\xa8 una delle ville medicee pi\xc3\xb9 legate alla storia dei Medici.\nIn passato, veniva indicata anche come Cafagiolo, com'\xc3\xa8 indicato nella famosa lunetta di Utens della fine del XVI secolo. Dal 2013 la villa rientra nell'elenco del patrimonio dell'umanit\xc3\xa0 dell'UNESCO.\n\n"

"Il palazzo mediceo di Seravezza si trova nel comune di Seravezza (provincia di Lucca), alle pendici delle Alpi Apuane e alla confluenza dei fiumi Serra e Vezza. All'interno dell'edificio, oltre alla biblioteca comunale intitolata allo scrittore seravezzino Sirio Giannini, \xc3\xa8 ospitato il Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica; il palazzo con le adiacenti scuderie granducali, oggetto di recente restauro (2006), \xc3\xa8 sede di manifestazioni e mostre temporanee.\nIl 23 giugno 2013, il palazzo mediceo \xc3\xa8 ufficialmente riconosciuto dall'Unesco come patrimonio mondiale dell'umanit\xc3\xa0 nel \xe2\x80\x9cSito seriale delle ville e giardini medicei della Toscana\xe2\x80\x9d.\nLa facciata moderna \xc3\xa8 in realt\xc3\xa0 il retro del palazzo che porta alle scuderie medicee. La originaria entrata oggi \xc3\xa8 sigillata e si trova dove ora vi \xc3\xa8 la biblioteca dei ragazzi. Sopra \xc3\xa8 possibile notare un'incisione in latino in onore di Francesco De' Medici."

'Le ville medicee sono dei complessi architettonici rurali venuti in possesso in vari modi alla famiglia dei Medici fra il XV ed il XVII secolo nei dintorni di Firenze ed in Toscana.\nOltre che luoghi di riposo e svago esse rappresentavano la "reggia" estiva sui territori amministrati dai Medici e il centro delle attivit\xc3\xa0 economiche agricole dell\'area in cui si trovavano.\nIl 23 giugno 2013 la XXXVII Sessione del Comitato per il Patrimonio dell\'Umanit\xc3\xa0 a Phnom Penh ha iscritto l\'insieme di 14 ville alla lista dei siti UNESCO come 49\xc2\xba bene in Italia.\n\n'