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Valmore Gemignani (Carrara, 1º novembre 1878 – Firenze, 1º maggio 1956) è stato uno scultore, ceramista e pittore italiano.
Ugo La Pietra (Bussi sul Tirino, 16 novembre 1938) è un architetto, designer e artista italiano.
Salerno (AFI: /sa'lɛrno/, ; Saliérnə in dialetto locale, /sɑlj':ərnə/) è un comune italiano di 130 555 abitanti,capoluogo dell'omonima provincia in Campania, secondo comune della regione per numero di abitanti. Durante il Medioevo, la città ha vissuto, sotto la dominazione longobarda, una delle fasi storiche più rilevanti, essendo stata la capitale del Principato di Salerno, territorio che gradualmente arrivò a comprendere gran parte del Mezzogiorno continentale italiano. A Salerno ha avuto sede la Scuola Medica Salernitana, che fu la prima e più importante istituzione medica d'Europa all'inizio del Medioevo e come tale è considerata da molti un'antesignana delle moderne università. Dal 1968 la città è sede dell'Università degli studi di Salerno, dislocata dal 1988, sotto forma di campus, nei vicini comuni di Fisciano e Baronissi. Dal febbraio all'agosto del 1944 Salerno fu sede del governo italiano, ospitando i governi Badoglio I, Badoglio II e Bonomi II che portarono alla Svolta di Salerno.
Le Raccolte Extraeuropee afferiscono alla Direzione delle Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Il patrimonio, formato da oltre 8.000 oggetti, è il risultato della riunione di alcune collezioni appartenute a diversi enti pubblici milanesi ed è di proprietà del Comune di Milano. L'arco cronologico va dal Perù precolombiano (1200-200 a.C.) ai primi decenni del Novecento, mentre la provenienza geografica comprende Medio ed Estremo Oriente, America Meridionale e Centrale, Africa Occidentale e Centrale e alcuni oggetti del Sudest asiatico e dell'Oceania. Nel corso degli ultimi anni grazie ad importanti lasciti di famiglie e di privati cittadini le collezioni si sono arricchite di circa 3.000 unità. Si tratta di collezioni di formazione antica, frutto di donazioni compiute a partire dalla seconda metà dell'Ottocento fino ai nostri giorni da parte di missionari, viaggiatori e collezionisti milanesi. Le raccolte, che all'apertura dei musei civici del Castello Sforzesco nel 1900 vennero esibite per piccoli nuclei, dal secondo dopoguerra, a seguito dei bombardamenti dell'agosto 1943. Conservate lungamente in deposito per mancanza di spazi espositivi, sono state raccolte a partire dal 2015 nel Museo delle Culture della città di Milano.
Il Museo nazionale di Capodimonte è un museo di Napoli, ubicato all'interno della reggia omonima, nella località di Capodimonte: ospita gallerie di arte antica, una di arte contemporanea e un appartamento storico. È stato ufficialmente inaugurato nel 1957, anche se le sale della reggia hanno ospitato opere d'arte già a partire dal 1758. Conserva prevalentemente pitture, distribuite largamente nelle due collezioni principali, ossia quella Farnese, di cui fanno parte alcuni grandi nomi della pittura italiana e internazionale (tra cui Raffaello, Tiziano, Parmigianino, Bruegel il Vecchio, El Greco, Ludovico Carracci, Guido Reni), e quella della Galleria Napoletana, che raccoglie opere provenienti da chiese della città e dei suoi dintorni, trasportate a Capodimonte a scopo cautelativo dalle soppressioni in poi (Simone Martini, Colantonio, Caravaggio, Ribera, Luca Giordano, Francesco Solimena). Importante anche la collezione di arte contemporanea, unica nel suo genere in Italia, in cui spicca Vesuvius di Andy Warhol. Nel 2017 il museo ha fatto registrare 262 440 visitatori, collocandosi al 28º posto fra i 30 musei statali più visitati.
Il Castello Sforzesco (Castell Sforzesch in dialetto milanese, IPA: [kasˈtɛl sfurˈsɛsk]) è un grande complesso fortificato che sorge a Milano poco fuori il centro storico della città. Fu eretto nel XV secolo da Francesco Sforza, divenuto da poco Duca di Milano, sui resti di una precedente fortificazione medievale del XIV secolo nota come Castello di Porta Giovia (o Zobia). Nella stessa zona in cui sorgeva il Castello di Porta Giovia, in epoca romana, sorgeva l'omonimo Castrum Portae Jovis, uno dei quattro castelli difensivi della Milano romana. Notevolmente trasformato e modificato nel corso dei secoli, il Castello Sforzesco fu, tra il Cinquecento e il Seicento, una delle principali cittadelle militari d'Europa; restaurato in stile storicista da Luca Beltrami tra il 1890 e il 1905, è oggi sede di istituzioni culturali e di importanti musei. È uno dei più grandi castelli d'Europa nonché uno dei principali simboli di Milano e della sua storia.
Faenza (AFI: [faˈɛnʦa], Fẽza in romagnolo) è un comune italiano di 58 250 abitanti della provincia di Ravenna in Emilia-Romagna. La città è storicamente nota per la produzione di ceramica artistica, in particolare la maiolica, per la quale viene di fatto nominata e riconosciuta a livello internazionale con il termine "Faience". Di origine romana, sotto la signoria dei Manfredi iniziò ad attraversare un'epoca di grande sviluppo architettonico e artistico dal Rinascimento al Barocco e, grazie all'intensa attività artistica e culturale, tra il XVIII e il XIX secolo divenne un centro di riferimento del Neoclassicismo in Italia e in Europa. Posta sulla via Emilia tra Imola e Forlì, poco a ovest del centro della Romagna, si trova ai piedi dei primi rilievi dell'Appennino faentino ed è sede vescovile della diocesi di Faenza-Modigliana.
Le Civiche raccolte d'arte applicata o Museo delle Arti Decorative, fanno parte del complesso museale del Castello Sforzesco di Milano. Il museo, situato nelle Sale Ducali e in quelle della Rocchetta, si divide in diverse sezioni tra le quali si distinguono in particolare le sezioni oreficerie, avori, bronzi, smalti e vetri artistici. Sono conservate anche collezioni di ceramiche comprendenti maioliche di Faenza, Urbino e Pesaro e ceramiche lombarde a partire dal medioevo ad oggi. Particolare attenzione è inoltre prestata alle maioliche di Lodi e Milano prodotte a partire dal XVII secolo. Nella Sala della Balla è esposta la serie degli Arazzi Trivulzio composta da dodici diversi arazzi dedicati ai mesi dell'anno e tessuti tra il 1503 ed il 1509 su disegni del Bramantino.
Firenze (AFI: /fiˈrεnʦe/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjoˈrɛnʦa/) è una città italiana di 361 841 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia. Nel Medioevo è stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'età moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati più ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della città un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanità UNESCO dal 1982, è considerata luogo d'origine del Rinascimento – la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica – e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. È universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonché rinomata tra le più belle città del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Donatello, Lorenzo de’ Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la più alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".
La Galleria dell'Accademia di Firenze è un museo statale italiano, sito in via Ricasoli assieme all'Accademia di belle arti. La galleria espone il maggior numero di sculture di Michelangelo al mondo (ben sette), fra cui il celeberrimo David. All'interno del museo sono ospitate anche altre sezioni, fra cui la raccolta più vasta ed importante al mondo di opere pittoriche a fondo oro, ed il Museo degli strumenti musicali, dove sono esposti molti manufatti appartenenti alla collezione storica del Conservatorio Luigi Cherubini. È di proprietà del Ministero per i beni e le attività culturali, che dal 2014 la ha annoverata tra gli istituti museali dotati di autonomia speciale.
Galileo Andrea Maria Chini (Firenze, 2 dicembre 1873 – Firenze, 23 agosto 1956) è stato un pittore, decoratore, grafico e ceramista italiano, tra i protagonisti dello stile Liberty in Italia.
I Musei del Castello Sforzesco sono alloggiati all'interno del Castello sforzesco di Milano. Espongono la collezione civica della Città di Milano, costituita a partire dall'Ottocento, comprendente dipinti, sculture, mobili, ceramiche, tappezzerie, avori eo oggetti d'arte applicata, strumenti musicali, libri e collezioni archeologiche. Il progetto di allestimento museale, tuttora presente in quasi la sua totalità, fu realizzato dal celebre studio milanese BBPR, divenuto modello per gli allestimenti museali. Progetto realizzato in due tempi: il primo tra il 1954 e il 1956 con il restauro del Cortile Ducale e il secondo con il restauro del Cortile della Rocchetta nel 1963.
Il Museo nazionale della scienza e della tecnologia "Leonardo da Vinci" ha sede a Milano; aperto nel 1953, con i suoi 50.000m² complessivi è il più ampio museo tecnico-scientifico in Italia e uno dei maggiori in Europa. Possiede la più grande collezione al mondo di modelli di macchine realizzati a partire da disegni di Leonardo da Vinci. È visitato da 500.000 persone all'anno. Le collezioni contano 16.000 beni storici e includono testimonianze rappresentative della storia della scienza, della tecnologia e dell'industria italiane dal XIX secolo ai giorni nostri. Nei suoi 14 laboratori interattivi si svolgono attività che seguono il metodo educativo basato sull'educazione informale. Il museo collabora con i principali musei scientifici europei e mondiali e dal 2003 è membro di ECSITE (European Collaborative for Science, Industry and Technology Exhibitions). Il museo è dal 2000 una fondazione di diritto privato, i cui soci fondatori sono il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo; i partecipanti sostenitori sono Regione Lombardia, Comune di Milano, Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Milano; le principali università milanesi fanno parte del consiglio scientifico. Il museo è collocato in via San Vittore 21 nell'antico monastero di San Vittore al Corpo, a fianco alla chiesa omonima, nelle vicinanze del luogo dove Leonardo possedeva alcuni terreni coltivati a vigna, all'epoca appena fuori le mura cittadine. È anche non lontano dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove si trova il celebre Cenacolo, e dalla Basilica di Sant'Ambrogio.
Il Museo degli strumenti musicali di Milano, ospitato nelle sale del castello sforzesco, espone una ricca e variegata collezione di strumenti musicali a partire dal XV secolo a.C. fino al XX secolo.