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La medicina è la pratica supportata da scienze che studia le malattie del corpo umano al fine di garantire la salute delle persone, in particolare riguardo alla definizione, prevenzione e cura delle malattie, oltre alle diverse modalità di alleviare le sofferenze dei malati (anche di coloro che non possono più guarire). In collegamento con altre discipline quali, ad esempio la farmacia, l'infermieristica, la biologia, la chimica, la fisica, la psicologia e la bioingegneria, la medicina è presente in ambiti giuridici con la medicina legale o quella forense. Il termine "medicina" denota anche l'esercizio dell'attività professionale da parte di un medico. Nell'uso comune del termine può indicare semplicemente un farmaco.
Il tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro (TPALL o dottore in tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro), in Italia, è un operatore sanitario che, in possesso della laurea abilitante, è responsabile, nell'ambito delle proprie competenze, di tutte le attività di prevenzione, verifica e controllo in materia d'igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene e sanità pubblica e veterinaria.
La locuzione studio clinico (o trial clinico, dall'inglese) viene utilizzata in diversi contesti e talvolta con diversi significati. Generalmente: nell'accezione più generale si intende uno studio epidemiologico con cui si cerca di aumentare la conoscenza sulla incidenza, eziologia, diagnosi e terapia di uno stato morboso o del suo opposto ovvero lo stato di salute. Due casi tipici sono quando si cerca di dimostrare un'associazione statistica fra una malattia e un ipotizzato agente causale, oppure un'associazione tra una terapia per una malattia e un beneficio.nell'accezione più tradizionale uno studio clinico, in inglese clinical trial, o nel gergo comune italiano trial clinico, è un tipo di ricerca condotto per raccogliere dati sulla sicurezza e sull'efficacia di nuovi farmaci o di nuovi dispositivi.Questi trial possono essere condotti solo dopo che siano state raccolte sufficienti informazioni sulle caratteristiche del prodotto e sulla sua sicurezza preclinica, e un comitato etico garantisca per lo staff medico che seguirà ed effettuerà lo studio. Sebbene il termine "trial clinico" sia per lo più associato con i grandi studi sperimentali controllati randomizzati tipici della fase III, molti trial clinici sono piccoli. Essi possono essere sponsorizzati da singoli medici o da piccoli gruppi di medici e sono progettati per studiare semplici questioni. Nel campo delle malattie rare, a volte il numero dei pazienti potrebbe essere il fattore limitante per i trial clinici. In epidemiologia, gli studi osservazionali, così come gli studi di coorte e gli studi caso-controllo, forniscono prove meno impressionanti degli studi controllati randomizzati. Negli studi osservazionali, i ricercatori osservano solo la correlazione tra il trattamento sperimentato dai partecipanti e il loro stato di salute o di malattia. Uno studio controllato randomizzato è il metodo più efficace per dimostrare che un determinato trattamento causi gli effetti attesi sulla salute umana.
Il servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro (in sigla SPSAL) è uno dei servizi del dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria locale della Repubblica Italiana.
Il professionista sanitario è un operatore che fornisce servizi di assistenza sanitaria preventiva, curativa, promozionale o riabilitativa in modo sistematico a persone, famiglie o comunità. Tale professionista opera nei rami dell'assistenza sanitaria, tra alcuni di questi settori: medicina, chirurgia, odontoiatria, farmacia, biologia, psicologia, ostetricia, fisioterapia e infermieristica.
Il fisioterapista è il professionista sanitario laureato in fisioterapia che elabora ed attua gli interventi diretti alla prevenzione, alla valutazione funzionale (o diagnosi funzionale), alla cura, all'assistenza e alla riabilitazione delle patologie o disfunzioni nelle aree della motricità, delle funzioni corticali superiori e di quelle viscerali.
L'igienista dentale o dottore in igiene dentale è, nell'ordinamento italiano, un professionista sanitario che esercita in piena autonomia la propria attività, coadiuvando quella degli odontoiatri. Tale professionista si occupa, nello specifico, della prevenzione delle patologie oro-dentali, e promuove la salute orale dei pazienti al fine di migliorarne anche la salute sistemica, nonché l'estetica e l'autostima; ha come fine la prevenzione e la terapia a livello del cavo orale con conseguenti implicazioni sistemiche. Riveste un ruolo importante nella terapia non chirurgica di mantenimento dei pazienti con malattia parodontale (parodontite). La professione può essere esercitata in regime di dipendenza o come libero professionista.
Il Corpo sanitario aeronautico (C.S.A.) è il corpo di sanità militare dell'Aeronautica Militare italiana. Esso conta oggi circa 270 Ufficiali Medici. Gli infermieri non fanno parte del Corpo Sanitario, ma appartengo o alla categoria Operatori Sanitari Specializzati.
La laurea magistrale (in precedenza laurea specialistica) è un titolo accademico di secondo ciclo rilasciato dall'università italiana che ha come principali finalità l'accesso all'insegnamento scolastico e alle sezioni seniores degli albi professionali.
Membracidae Rafinesque, 1815, è una famiglia cosmopolita di insetti appartenente all'ordine dei Rincoti Omotteri, superfamiglia dei Membracoidea. Questa famiglia rappresenta senza dubbio uno dei raggruppamenti più interessanti, nell'ambito degli Insetti, per la spettacolarità della loro morfologia che, malgrado le piccole dimensioni, non ha nulla da invidiare a quella dei più conosciuti Coleotteri.
Il massaggiatore e capo bagnino degli stabilimenti idroterapici (spesso abbreviato in M.C.B. e indicato spesso come massoterapista), chiamato massaggiatore medicale nella Svizzera italiana, è una figura professionale dell'ambito sanitario, inserita nell'elenco europeo delle professioni regolamentate in quanto già presente in molti paesi europei, dove è conosciuto come masseur, massage therapist, massaggiatore medicale.
La Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori (precedentemente chiamata Istituto Vittorio Emanuele III per lo studio e la cura del cancro, oggi chiamato semplicemente Istituto Nazionale dei Tumori e abbreviato come INT), è un ospedale pubblico milanese dedicato esclusivamente alla cura del cancro, sia dal punto di vista clinico che da quello della ricerca. Nel 1939 l'Istituto ha ricevuto il riconoscimento di "Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico" (IRCCS) e, ad oggi, rappresenta il più grande centro oncologico in Lombardia, oltre che la sede dell'ufficio di coordinamento della Rete oncologica lombarda (R.O.L.).
Le donne hanno contribuito in maniera significativa allo sviluppo scientifico fin dall'antichità (per l'antichità si veda anche la voce donne in filosofia). Gli storici interessati alla relazione tra genere e scienza sono riusciti a far ampliare lo sguardo sugli sforzi scientifici compiuti dalle donne e sulle loro realizzazioni, sulle barriere che hanno dovuto affrontare e superare e sulle strategie attuate per far esaminare ed accettare (vedi revisione paritaria) il loro lavoro nelle principali riviste scientifiche ed in altre pubblicazioni. Lo studio storico, critico e sociologico di questi temi è divenuto una disciplina accademica di per sé. Il coinvolgimento delle donne nel campo della medicina si è verificato in molte tra le più antiche civiltà, mentre lo studio della filosofia della natura nell'antica Grecia era aperto alle donne; esse hanno inoltre contribuito anche alla protoscienza dell'Alchimia nel corso del I-II secolo. Durante tutto il Medioevo il monastero cristiano rappresentò il più importante centro d'istruzione e di raccolta e preservazione dell'antica sapienza; alcune di queste comunità hanno permesso anche alle donne di contribuire alla ricerca scientifica. Mentre l'XI secolo ha visto la nascita e lo sviluppo delle prime università nel Medioevo, le donne sono state per la maggior parte escluse da qualsiasi forma d'istruzione pubblica. L'attitudine ad educare le donne in campo medico nella penisola italiana sembra essere stata maggiormente liberale rispetto ad altri luoghi; la prima donna conosciuta per essersi guadagnata una posizione universitaria in un campo di studi scientifico è stata la scienziata italiana Laura Bassi nel 1732 all'università di Bologna. Anche se il ruolo di genere rimase largamente definito durante il XVIII secolo, le donne hanno vissuto grandi progressi nella scienza. Nel corso della maggior parte del XIX secolo esse sono rimaste escluse dalla formazione scientifica più formale, ma nonostante ciò hanno cominciato ad essere ammesse in società erudite e di studio proprio in questo periodo. Nel tardo XIX secolo l'aumento dei college istituiti espressamente per favorire l'istruzione femminile ha fornito posti di lavoro per le donne scienziate e le prime grandi opportunità di educazione ufficiale. Marie Curie, la prima donna a ricevere un Premio Nobel nel 1903 (Premio Nobel per la fisica) è riuscita ad ottenerne un altro nel 1911 (Premio Nobel per la chimica), per i suoi studi sulla radioattività. Quaranta donne hanno ricevuto il Nobel tra il 1901 e il 2010; 17 di queste nei campi fisico, chimico e fisiologico-medico.