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Robert Mapplethorpe (New York, 4 novembre 1946 – Boston, 9 marzo 1989) è stato un fotografo statunitense. La maggior parte delle sue foto è realizzata in studio. I suoi temi più comuni furono ritratti di celebrità (tra cui Andy Warhol, Deborah Harry, Patti Smith e Amanda Lear), soggetti sadomaso (che ritraevano da vicino e senza filtri la sottocultura omosessuale di New York di cui Mapplethorpe stesso faceva parte), e studi di nudo spesso maschili e omoerotici, con le notevoli eccezioni della serie di nudo femminile della culturista Lisa Lyon. Robert Mapplethorpe morì di complicazioni conseguenti all'AIDS nel 1989. Nel 2016 è stato distribuito un documentario sulla sua vita, intitolato "Look at the pictures".
Il nudo maschile nella fotografia è una forma di ritratto fotografico avente come soggetto un modello nudo. Questo tipo di ritratto ha fatto molta fatica ad essere accettato come forma legittima di espressione artistica nella storia della fotografia.
La camera chiara. Nota sulla fotografia (La chambre claire, Paris 1980) è un saggio scritto dal critico francese Roland Barthes nel 1980.
L'uomo vitruviano è un disegno a penna e inchiostro su carta (34,4 x 24,5 cm) di Leonardo da Vinci, conservato nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie dell'Accademia di Venezia. Celeberrima rappresentazione delle proporzioni ideali del corpo umano, cerca di dimostrare come esso possa essere armoniosamente inscritto nelle due figure "perfette" del cerchio, che rappresenta il Cielo, la perfezione divina, e del quadrato, che simboleggia la Terra.
Horses è il primo album della cantautrice statunitense Patti Smith, pubblicato nel novembre del 1975 per l'etichetta discografica Arista Records. È tuttora considerato da molti critici musicali una vera e propria pietra miliare nella storia del rock. Attraverso l'introduzione di un nuovo linguaggio artistico e musicale, apre la strada al nascente movimento punk, ed è tra l'altro ricordato come fonte di ispirazione da numerosi artisti, tra cui Michael Stipe. È stato inserito al 44º posto nella classifica "500 greatest albums of all time" della rivista Rolling Stone. L'album si classificò al qurantasettesimo posto (il 7 febbraio 1976) della classifica statunitense Billboard 200. La copertina dell'album, con il volto di Patti Smith su figura vestita alla maschietto, è una citazione di una foto in posa di Frida Kahlo, scattata da Robert Mapplethorpe.