Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Giorgio Spini (Firenze, 23 settembre 1916 – Firenze, 14 gennaio 2006) è stato uno storico italiano. Esponente del Partito d'Azione, era padre del politico Valdo Spini.
La Claudiana (inizialmente il nome della tipografia, mentre la società si chiamava Société des Traités religieux pour l'Italie) è una delle più antiche case editrici italiane, fondata a Torino il 1º novembre 1855. Il nome Claudiana è un omaggio al vescovo Claudio di Torino (VIII-IX secolo), considerato un "precursore" dei valdesi per la sua lotta contro l'introduzione delle immagini sacre nelle chiese e per la sua attività di commentatore della Bibbia. Oggi pubblica i classici del Protestantesimo, Martin Lutero, Giovanni Calvino, Filippo Melantone, Karl Barth, Paul Tillich, ecc. Tra gli autori degli ultimi decenni sono da ricordare Rolf Rendtorff, Gerd Theissen, Walter Brueggemann, N.T. Wright, Giovanni Miegge, Vittorio Subilia, Giorgio Spini, Giorgio Tourn, Giorgio Bouchard, André Gounelle, Gabriella Lettini, Fulvio Ferrario e Paolo Ricca.
Con il termine libertinismo si indicano comunemente tre fenomeni distinti: Libertinismo spirituale: un movimento settario interno al cristianesimo, con riferimenti a Gioacchino da Fiore, presente alle origini e durante la Riforma, che sosteneva che ai salvati è impossibile peccare e che dunque ogni comportamento è lecito. Calvino sferzò con questo epiteto ingiurioso gli anabattisti. Libertinismo filosofico o libertinage érudit: un movimento filosofico, caratterizzato dalla riscoperta del pensiero dello Scetticismo greco (pirronismo) e da una rivalutazione del pensiero di Epicuro, che specula unicamente su basi razionali rifiutando qualsiasi tipo di Rivelazione, e quindi rifiuta qualsiasi morale che anziché sulla Ragione e sulla "Legge di Natura" si basi su precetti rivelati di qualsiasi tipo. Libertinismo sessuale: la caratterizzazione polemica da parte degli avversari del Libertinismo, cioè in genere tutte delle confessioni religiose, fu quella di descrivere il libertinismo come una teoria nata per giustificare le perversioni sessuali e l'immoralità.Questa critica ebbe un buon successo, come dimostra il fatto che nel linguaggio corrente "libertino" oggi è usato prevalentemente con quest'ultimo significato. Questa "controffensiva" fu peraltro capace di dar vita a personaggi artistici di grande rilievo, come per esempio il Don Giovanni. Tipici esponenti furono Giacomo Casanova e il Marchese de Sade. Anche nell'uso comune la parola libertino è rimasta ad indicare un "donnaiolo" o una persona dai comportamenti trasgressivi.
Franco Fortini, nato Franco Lattes (Firenze, 10 settembre 1917 – Milano, 28 novembre 1994), è stato un poeta, saggista, critico letterario e traduttore italiano. Figura autorevole e controversa, è tra le personalità più prestigiose del panorama letterario italiano del Novecento.
Amelia è un nome proprio di persona italiano femminile.
La carriera di Renzo De Felice come storico del Novecento – in particolare per i suoi studi sul fascismo – fu accompagnata da grandi dibattiti e frequenti controversie, sfociate anche in contestazioni da parte di organizzazioni studentesche di estrema sinistra, che tentarono talvolta di boicottare le sue lezioni universitarie alla Sapienza rendendo necessario l'intervento delle forze dell'ordine. Gli abituali contrasti intorno alla figura e all'opera di De Felice sono stati a loro volta oggetto di numerose polemiche, sorte in seguito alla scomparsa dello studioso nel 1996, tra chi ha denunciato una forma di persecuzione culturale ideologicamente motivata e volta a censurarne il pensiero, e chi, viceversa, ha sostenuto che De Felice non fu affatto ridotto al silenzio, avendo beneficiato di ampia visibilità sui mezzi d'informazione. Le polemiche e i dibattiti sulla figura di De Felice non rimasero nell'ambito della comunità accademica italiana, ma vennero discusse anche in ambito internazionale, soprattutto da parte di studiosi dell'area anglofona, come Michael Ledeen e Borden W. Painter.
La Bibliotheca selecta qua agitur de Ratione studiorum in Historia, in Disciplinis, in Salute omnium procuranda è un'opera di Antonio Possevino, pubblicata a Roma nel 1593. La Bibliotheca selecta vuole essere la risposta cattolica alla Bibliotheca universalis dell'umanista riformato Conrad Gessner (Zurich: Christoph Froschauer the Elder, 1545). L'opera è un immenso catalogo bibliografico ragionato della biblioteca cattolica ideale. Essa offre un quadro della cultura e delle scienze in chiave cristiana per rimuovere il pericolo delle eresie. Ordinati per discipline, sono elencati tutti i testi utili al sapere. L'opera ebbe larga diffusione durante il XVII secolo, diventando il manifesto di una cultura che non vuole solo reprimere, ma promuovere una nuova commistione di conoscenza e fede. Parte integrante della Bibliotheca selecta è l’Apparatus sacer ad Scriptores veteris et noui Testamenti (Venetiis, Apud Societatem Venetam, 1603-1606, 3 tomi), vastissimo repertorio bibliografico della letteratura religiosa cattolica.
Amelia Pincherle (Venezia, 16 gennaio 1870 – Firenze, 26 dicembre 1954) è stata una scrittrice e antifascista italiana.
Democratici di Sinistra (abbreviato in DS) è stato un partito politico italiano (1998-2007) appartenente all'area del centro-sinistra e ideologicamente legato ai valori della socialdemocrazia. I DS provenivano in massima parte dalla tradizione politico-culturale del Partito Comunista Italiano che, attraverso la successiva esperienza politica del Partito Democratico della Sinistra (1991-1998), hanno abbracciato l'ideologia socialdemocratica e riformista. A guidare la fase costituente del partito è stato Massimo D'Alema; dal 1998 al 2001 il segretario è stato Walter Veltroni, dal 2001 fino allo scioglimento avvenuto nel 2007, segretario è stato Piero Fassino. D'Alema ha ricoperto la carica di presidente fino al IV congresso del partito (2007), quando ha rinunciato alla carica. Il partito è stato soggetto fondatore dell'Ulivo e dell'Unione, all'interno del centro-sinistra in Italia. Nell'ambito del progetto ulivista, il partito aveva stretto un rapporto di collaborazione con i centristi della Margherita. Il 14 ottobre 2007, dopo le decisioni del IV congresso, è confluito nel Partito Democratico. A livello internazionale i DS aderivano all'Internazionale Socialista ed a livello europeo era membro del Partito del Socialismo Europeo.