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Selinunte (in greco antico: Σελινοῦς, Selinùs; in latino: Selinus) era un'antica città siceliota situata sulla costa sud-occidentale della Sicilia, nell'odierna Provincia di Trapani; oggi costituisce il parco archeologico più grande d'Europa. I ruderi della città si trovano sul territorio del comune di Castelvetrano, nei pressi della foce del Belice. Nel sito archeologico, sull'acropoli vi sono alcuni templi insieme ad altre costruzioni secondarie, mentre altri templi si trovano su una collina poco lontana. Molti edifici sono rovinati in seguito a sismi avvenuti in epoca medievale; tuttavia alcuni interventi di anastilosi hanno permesso di ricostruire quasi completamente il Tempio E (il cosiddetto tempio di Hera), e di rialzare in gran parte uno dei lati lunghi del Tempio C. Le sculture trovate negli scavi di Selinunte si trovano soprattutto nel Museo Nazionale Archeologico di Palermo. Fa eccezione l'opera più famosa, l'Efebo di Selinunte, che oggi è esposto presso il Museo Civico di Castelvetrano.
Palermo (AFI: [paˈlɛrmo] ; Palermu [paˈlɛmmʊ] in siciliano, Paliemmu in dialetto palermitano) è un comune italiano di 642 809 abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana e della Regione Siciliana. Si trova al centro di un'area metropolitana di oltre un milione di abitanti. È il quinto comune d'Italia per popolazione. La città si estende sulla pianura Conca d'Oro ed è circondata dalla barriera dei Monti di Palermo. Palermo ha mantenuto il ruolo di capitale del Regno di Sicilia dal 1130 al 1816. È stata protagonista delle rivoluzioni del Vespro nel 1282 e delle rivolte del 1848. La lunga storia della città e il succedersi di numerose civiltà e popoli le hanno regalato un notevole patrimonio artistico e architettonico. Il sito seriale Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale, di cui fanno parte più beni monumentali situati in città, è stato dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2015. Numerosi edifici, tra chiese e palazzi, sono riconosciuti monumenti nazionali. A Palermo ha sede l'Assemblea regionale siciliana, la più antica assise parlamentare in attività del mondo, nonché una rilevante sede universitaria. La sua arcidiocesi è sede metropolitana e sede del primate di Sicilia. Nominata capitale italiana dei giovani 2017, è stata inoltre capitale italiana della cultura per il 2018. Palermo fa parte della rete Eurocities delle più grandi città europee.
L'esistenza di una monetazione sicuramente riferibile all'antica città degli Elimi, di ubicazione sconosciuta, il cui nome è tramandato come Nakone, è attestata da ritrovamenti monetali di fine V e prima metà del IV secolo a.C. A tali ritrovamenti più antichi si è tentato di associare, senza una reale certezza, alcuni coni più tardi, all'incirca del tardo III secolo a.C. I ritrovamenti monetali, al pari delle altre esigue fonti, non sono stati in grado di definire l'ubicazione della città, che dovette essere in Sicilia occidentale, forse nella Valle del Belice, ma testimoniano la presenza mercenaria campana, già nota dalle fonti, e la forte influenza culturale della vicina civiltà siceliota e magnogreca.
Contessa Entellina (Kundisa in arbëresh) è un comune italiano di 1 608 abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia. Distante 80 km dal capoluogo, è posta nella Valle del Belice, alle falde settentrionali del monte Genuardo, e si adagia sul declivio delle colline Brinjat a 571 m s.l.m. Oasi etnica, linguistica e religiosa per la peculiare identità culturale dei suoi abitanti, è la prima colonia di fondazione albanese d'Italia (1450), sorto prima da gruppi di militari stradioti e successivamente da numerosi profughi a causa dell'avanzata turco-ottomana in Albania e nei Balcani. Il comune montano fa parte - insieme a Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela - delle comunità albanesi di Sicilia (arbëreshët e Siçilisë), dove l'antica lingua albanese viene ancora parlata. Appartiene ecclesiasticamente all'Eparchia di Piana degli Albanesi e all'Unione dei Comuni Albanesi di Sicilia BESA. I suoi abitanti chiamano se stessi arbëreshë, ossia italo-albanesi. L'amministrazione comunale utilizza nei documenti ufficiali anche l'albanese, ai sensi della vigente legislazione che tutela le minoranze etno-linguistiche. Le attività economiche prevalenti sono il terziario, l'agricoltura e la pastorizia.
Chiàvari (Ciävai in ligure, /ˈt͡ʃaːvai̯/) è un comune italiano di 27 541 abitanti della città metropolitana di Genova in Liguria. Centro commerciale del Tigullio, è la terza città per numero di abitanti del territorio metropolitano dopo Genova e Rapallo. Ha dato i natali ai padri di Nino Bixio, Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il quale, dopo la cessione di Nizza alla Francia, divenne cittadino chiavarese in forza delle sue origini familiari; ciò gli permise di rimanere cittadino italiano.. Già capoluogo del Dipartimento degli Appennini durante il Primo Impero francese (1805-1815) e dell'omonima provincia (1819-1859) con l'annessione al Regno di Sardegna nel 1815, è ancora oggi un importante centro e punto di riferimento per le valli dell'entroterra chiavarese. Già sede dell'attività giudiziaria con un apposito tribunale nel levante del territorio metropolitano genovese, soppresso dal settembre 2013 con il suo accorpamento a quello di Genova, è dal 1892 altresì sede della locale diocesi. Vi si produce la sedia di Chiavari. È la città della Virtus Entella, squadra di calcio di Serie B.