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La Via Crucis (dal latino, Via della Croce - anche detta Via Dolorosa) è un rito della Chiesa cattolica con cui si ricostruisce e commemora il percorso doloroso di Gesù Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota. L'itinerario spirituale della Via Crucis è stato in tempi recenti completato con l'introduzione della Via Lucis (Via della Luce) — che celebra i misteri gloriosi, ovvero i fatti della vita di Cristo tra la sua Risurrezione e la Pentecoste.
Via Crucis è un saggio dossier scritto da Gianluigi Nuzzi, pubblicato dall'editore milanese Chiarelettere nel 2015.
Il primo cristianesimo generalmente copre il periodo che va dal suo inizio fino al Primo Concilio di Nicea del 325. Si sviluppò dalla Giudea romana nell'Asia occidentale e si sparse per tutto l'Impero romano e oltre (cioè nell'Africa orientale e Asia meridionale), fino a raggiungere l'India. Originalmente, questo progredire fu strettamente collegato ai centri di fede ebraica già esistenti, in Terra santa e nella Diaspora ebraica. I primi seguaci del cristianesimo erano ebrei o proseliti biblici, noti come giudeo-cristiani e "timorati di Dio".Si presuppone che le Sedi apostoliche siano state fondate da uno o più apostoli di Gesù, che pare siano partiti da Gerusalemme qualche tempo dopo la sua crocifissione, verso il 26–36, forse dopo il Grande mandato (la missione divina degli apostoli). I primi cristiani si riunivano in modeste case private, note come chiese domestiche, ma la comunità intera di una città veniva anch'essa chiamata "chiesa" – il nome greco εκκλησια (o "ecclesia") letteralmente significa assemblea, riunione, o congregazione, ma viene tradotto con chiesa nella maggioranza delle traduzioni della Bibbia in italiano e altre lingue. Molti di questi primi cristiani erano mercanti, mentre altri avevano motivi pratici per voler andare in Africa settentrionale, Asia minore, Arabia, Grecia e altri luoghi. Oltre 40 di tali comunità vennero istituite entro l'anno 100, molte in Anatolia, nota anche come Asia Minore, tra cui le "sette Chiese dell'Asia". Per la fine del primo secolo, il cristianesimo era già arrivato a Roma, in India e nelle maggiori città dell'Armenia, Grecia e Siria, servendo da base per la diffusione espansiva del cristianesimo in tutto il mondo.
La Polonia, ufficialmente Repubblica di Polonia, (in polacco: Rzeczpospolita Polska, nel linguaggio comune Polska) è uno Stato situato nell'Europa centrale, membro dell'Unione europea, della NATO e dell'ONU. La Polonia ha una popolazione di 38 485 779 abitanti e una superficie di 312696 km². La città principale, nonché capitale, è Varsavia (in polacco: Warszawa). Confina a ovest con la Germania, a sud con la Repubblica Ceca e la Slovacchia, a est con l'Ucraina e la Bielorussia, a nordest con la Lituania e con l'exclave russa di Kaliningrad, e a nord è bagnata dal mar Baltico. Lo stato polacco ha una storia lunga più di un millennio; nel XVI secolo, sotto la dinastia dei Jagelloni, e specialmente sotto Giovanni III Sobieski, era uno dei paesi europei più potenti e influenti, per poi cessare di esistere per 123 anni, in quanto spartita tra Impero russo, Impero austro-ungarico e Prussia. L'indipendenza venne riguadagnata nel 1918, in seguito alla prima guerra mondiale, come Seconda Repubblica di Polonia. Dopo la seconda guerra mondiale, divenne uno stato satellite dell'Unione Sovietica, conosciuto come Repubblica Popolare Polacca (Polska Rzeczpospolita Ludowa o PRL). Nel 1989 le prime elezioni libere dopo la seconda guerra mondiale si conclusero con il movimento per la libertà che vinse contro il partito comunista. Facente parte degli Accordi di Schengen, il 12 marzo 1999 la Polonia è stata ammessa alla NATO, mentre l'ingresso nell'Unione europea è avvenuto il 1º maggio 2004. La Polonia è un paese sviluppato con un'economia avanzata e alti standard di vita. Dalla fine del periodo comunista, la Polonia ha raggiunto un alto tasso di sviluppo e un aumento dell'economia, tuttora in crescita.
Gregorio XII, nato Angelo Correr (Venezia, 1335 circa – Recanati, 18 ottobre 1417), è stato il 205º papa della Chiesa cattolica dal 1406 al 1415. È stato uno dei pochissimi pontefici ad aver rinunciato al ministero petrino, il settimo dopo Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI e Celestino V. Dopo Gregorio XII solo un altro pontefice, Benedetto XVI, 598 anni più tardi, ha rinunciato al ministero del soglio pontificio.
La chiesa di San Pietro in Montorio è un luogo di culto cattolico del centro storico di Roma, situato sul Gianicolo, nel rione di Trastevere. Essa è affidata all'ordine dei Frati Minori e sede dell'omonimo titolo cardinalizio.
Papa Benedetto XIV, in latino: Benedictus PP. XIV, nato Prospero Lorenzo Lambertini (Bologna, 31 marzo 1675 – Roma, 3 maggio 1758), è stato il 247º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica dal 17 agosto 1740 (giorno dell'elezione al 255º scrutinio) alla sua morte. Il suo pontificato, considerato uno dei più significativi della storia del papato in età moderna, attuò una serie di riforme pastorali nello spirito dell'illuminismo cattolico di stampo muratoriano. Uomo politicamente realista e moderno nell'affrontare i rapporti nei confronti degli atei e dei non cattolici, Benedetto XIV mise in pratica una serie di decreti volti a colmare le lacune politico-amministrative lasciate dai pontefici precedenti. Fautore di un mecenatismo non soltanto umanista, ma anche scientifico, papa Lambertini mutò atteggiamento a partire dagli anni cinquanta, quando si fecero sempre più allarmanti le tendenze anticlericali dell'illuminismo, il quale vedeva come suo principale antagonista l'ordine dei Gesuiti. Oggetto di una vivace disputa storiografica, divisa tra storici favorevoli al papa bolognese per il suo spirito profetico nell'amministrazione della Chiesa, e intellettuali critici nei suoi confronti per la sua arrendevole politica concordataria, papa Lambertini è rimasto noto perlopiù al grande pubblico per la commedia Il cardinale Lambertini del bolognese Alfredo Testoni, in cui il commediografo mise in risalto il carattere "anticonformista" che contraddistingueva il Lambertini storico.
Papa Giovanni Paolo I (in latino: Ioannes Paulus PP. I, nato Albino Luciani; Canale d'Agordo, 17 ottobre 1912 – Città del Vaticano, 28 settembre 1978) è stato il 263º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica, finora l'ultimo di nazionalità italiana, 5º sovrano dello Stato della Città del Vaticano, accanto agli altri titoli connessi al suo ufficio. Fu eletto il 26 agosto 1978 e il suo pontificato fu tra i più brevi nella storia della Chiesa cattolica: la sua morte avvenne dopo soli 33 giorni dalla sua elezione al soglio di Pietro. Nel 2017 è stato dichiarato venerabile da papa Francesco.Fu il primo papa nato nel XX secolo, e l'ultimo a morire in quel secolo. Viene ricordato con gli affettuosi appellativi di Papa del sorriso e Sorriso di Dio. Il TIME e altri settimanali anglosassoni lo chiamarono The September Pope, "Il papa di settembre". A lui è stato dedicato un museo, situato in un edificio seicentesco accanto alla Pieve di Canale d'Agordo, suo paese natale.
Galileo Galilei (Pisa, 15 febbraio 1564 – Arcetri, 8 gennaio 1642) è stato un fisico, astronomo, filosofo, matematico e accademico italiano, considerato il padre della scienza moderna. Personaggio chiave della rivoluzione scientifica, per aver esplicitamente introdotto il metodo scientifico (detto anche "metodo galileiano" o "metodo sperimentale"), il suo nome è associato a importanti contributi in fisica e in astronomia. Di primaria importanza fu anche il ruolo svolto nella rivoluzione astronomica, con il sostegno al sistema eliocentrico e alla teoria copernicana.I suoi principali contributi al pensiero filosofico derivano dall'introduzione del metodo sperimentale nell'indagine scientifica grazie a cui la scienza abbandonava, per la prima volta, quella posizione metafisica che fino ad allora predominava, per acquisire una nuova, autonoma prospettiva, sia realistica che empiristica, volta a privilegiare, attraverso il metodo sperimentale, più la categoria della quantità (attraverso la determinazione matematica delle leggi della natura) che quella della qualità (frutto della passata tradizione indirizzata solo alla ricerca dell'essenza degli enti) per elaborare ora una descrizione razionale oggettiva della realtà fenomenica.Sospettato di eresia e accusato di voler sovvertire la filosofia naturale aristotelica e le Sacre Scritture, Galilei fu processato e condannato dal Sant'Uffizio, nonché costretto, il 22 giugno 1633, all'abiura delle sue concezioni astronomiche e al confino nella propria villa di Arcetri. Nel corso dei secoli il valore delle opere di Galilei venne gradualmente accettato dalla Chiesa, e 359 anni dopo, il 31 ottobre 1992, papa Giovanni Paolo II, alla sessione plenaria della Pontificia accademia delle scienze, riconobbe "gli errori commessi" sulla base delle conclusioni dei lavori cui pervenne un'apposita commissione di studio da lui istituita nel 1981, riabilitando Galilei.
Cesario, o Cesareo (Nordafrica, I secolo – Terracina, II secolo), è stato un diacono e martire della Chiesa, venerato come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi. Secondo la tradizione sarebbe stato figlio di cittadini romani discendenti dalla rinomata Gens Iulia, stanziata a Cartagine durante la riorganizzazione dei territori africani da parte di Gaio Giulio Cesare. Convertito al cristianesimo e divenuto diacono, si è dedicato all'evangelizzazione. Nel corso di un viaggio verso Roma, Cesario è approdato a Terracina, dove - al tempo dell'imperatore Marco Ulpio Nerva Traiano - ha subito il martirio, chiuso in un sacco e gettato nel mare, per aver protestato contro una macabra usanza pagana. A partire dal IV secolo, a seguito della traslazione delle sue spoglie da Terracina alla Domus Augustana sul colle Palatino, San Cesario è stato uno dei martiri più celebri e venerati a Roma (una celebrità confermata dal fatto che gli vennero dedicati molti santuari, oratori e monasteri); il suo nome è servito per soppiantare il culto pagano di Giulio Cesare, dell'imperatore Cesare Ottaviano Augusto e dei Divi Cesari (gli imperatori romani). In tal modo, San Cesario ha annunciato il nuovo carattere cristiano della potenza dei Cesari e il suo oratorio sul Palatino, nel cuore della Roma antica, è servito come punto di riferimento per la cristianizzazione dell'Impero. Il culto del santo è molto diffuso nel mondo, intensificato attraverso le varie traslazioni delle sue reliquie, donate dai papi, imperatori, re, santi, Padri della Chiesa, vescovi, duchi e cavalieri.
Questa è la lista dei papi ordinata per date di regno, secondo la cronologia ufficiale della Chiesa cattolica.
Con l'espressione dimissioni di papa Benedetto XVI si intende la rinuncia al Soglio Pontificio da parte di Benedetto XVI, annunciata l'11 febbraio 2013 ed entrata in vigore alle ore 20 del 28 febbraio seguente. Ratzinger è stato il primo pontefice a rinunciare all'incarico di sua volontà dopo Gregorio XII, 598 anni più tardi.. Benedetto XVI è l'ottavo papa a rinunciare al Soglio Pontificio dopo Clemente I, Ponziano, Silverio, Benedetto IX, Gregorio VI, Celestino V e Gregorio XII.
Nella Chiesa cattolica il Giubileo è l'anno della remissione dei peccati, della riconciliazione, della conversione e della penitenza sacramentale. Riprende il nome dal Giubileo ebraico, più precisamente la parola deriva dall'ebraico Jobel (caprone, in riferimento al corno di montone utilizzato nelle cerimonie sacre). L'anno giubilare è soprattutto l'anno di Cristo. Nel Nuovo Testamento Gesù si presenta come colui che porta a compimento l'antico Giubileo, essendo venuto a "predicare l'anno di grazia del Signore" (Isaia). Il Giubileo, comunemente, viene detto "Anno Santo", non solo perché si inizia, si svolge e si conclude con solenni riti sacri, ma anche perché è destinato a promuovere la santità di vita. Il Giubileo può essere: ordinario, se legato a scadenze prestabilite; straordinario, se viene indetto per qualche avvenimento di particolare importanza.
Maria Addolorata (o Maria Dolorosa, Madonna Addolorata, L'Addolorata oppure Madonna dei sette dolori), in latino "Mater Dolorosa", è un titolo con cui viene molte volte chiamata ed invocata dai cristiani Maria, la madre di Gesù. Il titolo si basa su alcuni momenti della vita di Maria descritti nei vangeli.
Benedetto XI, nato Niccolò (o Nicolò) di Boccassio (o di Boccassino, Boccassini) (Treviso o Valdobbiadene, 1240 – Perugia, 7 luglio 1304), è stato il 194º papa dal 22 ottobre 1303 alla morte. Apparteneva all'ordine domenicano. Nel 1736 papa Clemente XII lo ha proclamato beato.
Il cristianesimo è una religione a carattere universalistico, originata dal giudaismo nel I secolo, fondata sulla rivelazione ovvero sulla venuta e predicazione, contenuta nei Vangeli, di Gesù di Nazareth, inteso come figlio del Dio d'Israele e quindi Dio egli stesso, incarnato, morto e risorto per la salvezza dell'umanità, ovvero il Messia promesso, il Cristo.. Classificata da alcuni come "religione abramitica", insieme a ebraismo (da cui essa nasce) e islam, è la religione più diffusa, con una stima di circa 2,3 miliardi di fedeli nel mondo al 2015.
Papa Clemente XII (in latino: Clemens PP. XII, nato Lorenzo Corsini; Firenze, 7 aprile 1652 – Roma, 6 febbraio 1740) è stato il 246º vescovo di Roma e papa della Chiesa cattolica dal 1730 alla sua morte. La Chiesa Cattolica lo ha proclamato beato.
La pagina illustra le maggiori feste e tradizioni popolari sacre celebrate in Abruzzo, nel calendario liturgico di tutto l'anno, partendo da fine dicembre, dal periodo del Natale, fino alle ricorrenze dell'8 dicembre, all'Immacolata Concezione, e alle celebrazioni di San Nicola di Bari. Diversi sono stati i folkloristi e i demologi abruzzesi e non che si sono occupati dai catalogare, raccogliere e commentare le tradizioni dell'Abruzzo, partendo da Antonio De Nino, Gennaro Finamore, Vincenzo Balzano, Giovanni Pansa, poi Alfonso Maria Di Nola, Giuseppe Profeta, Francesco Verlengia, Emiliano Giancristofaro e infine Maria Concetta Nicolai.