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Sergio Brio (Lecce, 19 agosto 1956) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore. Legò il suo nome principalmente alla Juventus, squadra in cui militò per oltre un decennio in qualità di stopper, divenendo tra i pilastri di un blocco difensivo — ritenuto tra i migliori della storia dello sport — che lo vide affiancato, a cavallo degli anni 1970 e 1980, a compagni di reparto quali Gaetano Scirea, Claudio Gentile e Antonio Cabrini, davanti a portieri come Dino Zoff e Stefano Tacconi. Coi bianconeri, di cui fu anche capitano, vinse tra l'altro quattro titoli di campione d'Italia e tutte e cinque le competizioni UEFA per club, divenendo uno dei soli sei giocatori al mondo a raggiungere tale primato; in tredici stagioni disputò complessivamente con la squadra torinese 379 partite realizzando 24 reti.
Gaetano Scirea (Cernusco sul Naviglio, 25 maggio 1953 – Babsk, 3 settembre 1989) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo difensore. Giocava come libero, ruolo di cui è riconosciuto dalla stampa specializzata quale uno dei massimi interpreti nella storia del calcio, nonché icona di correttezza e signorilità.Divenuto uno degli uomini-simbolo della Juventus allenata da Giovanni Trapattoni a cavallo degli anni 1970 e 1980, nonché suo capitano dal 1983 al 1988, Scirea formò — assieme al portiere Dino Zoff, il marcatore Claudio Gentile e il terzino Antonio Cabrini, tutti e tre compagni di club e nazionale — una delle migliori linee difensive nella storia della disciplina. Coi bianconeri vinse sette titoli di campione d'Italia, diventando al contempo, assieme al già citato Cabrini, il primo giocatore ad aver vinto tutte le maggiori competizioni UEFA per club; detenne inoltre per lungo tempo il record di presenze nella storia del club torinese, con 552 apparizioni. Con la maglia della nazionale italiana si laureò campione del mondo nel 1982. Nel 2011 è stato introdotto postumo nella Hall of Fame del calcio italiano.
Dino Zoff (Mariano del Friuli, 28 febbraio 1942) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere. È stato campione d'Europa nel 1968 e campione del mondo nel 1982 con la nazionale italiana, che ha anche allenato dal 1998 al 2000. Considerato uno dei più grandi portieri nella storia del calcio, ha legato la propria attività calcistica principalmente alla Juventus, militandovi per undici anni a cavallo degli anni 1970 e 1980, senza mai saltare una partita di campionato; con i bianconeri ha collezionato 479 presenze (330 in Serie A), vincendo sei campionati italiani, due Coppe Italia e una Coppa UEFA, e ha disputato due finali di Coppa dei Campioni e una di Coppa Intercontinentale. Insieme al libero Gaetano Scirea e ai terzini Claudio Gentile e Antonio Cabrini, suoi compagni alla Juventus e in nazionale, Zoff ha costituito uno dei migliori reparti difensivi nella storia del calcio. Ritiratosi dall'attività agonistica, ha intrapreso la carriera di allenatore, divenendo nel 1990, alla guida della Juventus, il primo tecnico capace di conquistare la Coppa UEFA dopo averla vinta da calciatore.Con la nazionale italiana ha preso parte a due campionati d'Europa (Italia 1968 e Italia 1980) e a quattro campionati del mondo (Messico 1970, Germania Ovest 1974, Argentina 1978 e Spagna 1982), ottenendo inoltre, come commissario tecnico degli azzurri, il secondo posto al campionato d'Europa 2000. La vittoria del Mondiale 1982 all'età di quarant'anni — peraltro come capitano dell'Italia — lo ha reso il vincitore più anziano nella storia della competizione, nonché l'unico giocatore italiano ad aver ottenuto il titolo sia di campione d'Europa che del mondo, a livello di nazionale. Sempre in azzurro detiene il record mondiale d'imbattibilità per squadre nazionali, non avendo subito reti per 1142 minuti consecutivi. È stato a lungo il giocatore con più partite disputate in Serie A e nella nazionale italiana — avendo totalizzato rispettivamente 570 e 112 presenze —, prima di essere superato in entrambe le voci statistiche da Paolo Maldini (nel 2000 relativamente alle apparizioni in maglia azzurra, nel 2005 per quanto concerne il massimo campionato italiano).Più volte candidato al Pallone d'oro, sfiorò la vittoria nel 1973, classificandosi secondo alle spalle di Johan Cruijff. Occupa la 47ª posizione nella classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer. Nel 2004 è stato incluso nel FIFA 100 e annoverato fra le Leggende del calcio del Golden Foot; nello stesso anno, in occasione dei UEFA Jubilee Awards, è stato indicato dalla FIGC quale miglior giocatore italiano del cinquantennio precedente, risultando inoltre 5º — primo fra gli italiani — nell'UEFA Golden Jubilee Poll. È entrato a far parte della Hall of Fame del calcio italiano tra i Veterani e della Walk of Fame dello sport italiano tra le Leggende, rispettivamente nel 2012 e nel 2015.
Dino Baggio (Camposampiero, 24 luglio 1971) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista. Nel 1994 è stato vicecampione del mondo con la nazionale italiana. È il giocatore con più gol realizzati nelle finali di Coppa UEFA/Europa League (cinque reti distribuite in due finali di andata e ritorno).Ribattezzato Baggio 2 dalla stampa italiana per distinguerlo da Roberto Baggio, di cui è stato compagno di squadra alla Juventus e in nazionale, in maglia azzurra conta 60 presenze con sette reti, e ha preso parte a due Mondiali (1994 e 1998) e un Europeo (1996).
Antonio Cabrini (Cremona, 8 ottobre 1957) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore. Campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982. Ritenuto uno dei primi terzini moderni, nonché uno dei maggiori interpreti del ruolo a livello mondiale, legò il proprio nome principalmente alla Juventus, squadra nella quale militò per tredici stagioni a cavallo degli anni 1970 e 1980, e di cui fu capitano dal 1988 al 1989. Insieme al portiere Dino Zoff, al libero Gaetano Scirea e all'altro terzino Claudio Gentile, compagni di squadra e di nazionale, Cabrini formò una delle migliori linee difensive della storia del calcio.Coi bianconeri ha totalizzato 440 partite e 52 reti, vincendo sei scudetti, due Coppe Italia e tutte le maggiori competizioni UEFA per club: primo giocatore (assieme al già citato Scirea) a raggiungere tale traguardo. In nazionale ha disputato 73 gare realizzando 9 gol, che lo rendono il difensore più prolifico nella storia degli Azzurri.Più volte candidato al Pallone d'oro, si classificò 13º nel 1978.