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L'invasione mongola dell'Europa nel XIII secolo fu lo sforzo militare dei Mongoli per invadere e conquistare l'Europa. Essa implicò la violenta e incontrollata distruzione dei principati e delle principali città slave orientali, come Kiev e Vladimir. Le invasioni mongole colpirono anche l'Europa centrale, facendo guerra al Regno d'Ungheria (nella battaglia di Mohi) e causando la frammentazione della Polonia, nella battaglia di Legnica.Le operazioni furono pianificate dal generale Subedei e condotte da Batu Khan e Kadan, entrambi nipoti di Gengis Khan. Come risultato delle vittoriose invasioni, molti dei territori conquistati sarebbero diventati parte dell'impero dell'Orda d'Oro. Gli storici considerano le incursioni e le invasioni mongole come alcuni dei più sanguinosi conflitti nella storia umana fino a tutto quel periodo. Brian Landers sostiene che: "Un solo impero in particolare superò chiunque fosse venuto prima, e attraversò dall'Asia all'Europa in un'orgia di violenza e distruzione. I Mongoli portarono il terrore in Europa su una scala mai più vista fino al ventesimo secolo." Diana Lary afferma che le invasioni mongole indussero una migrazione della popolazione "su una scala mai vista prima", particolarmente in Asia centrale ed Europa orientale. Ella aggiunge: "L'imminente arrivo delle orde mongole spargeva terrore e panico."I principi europei in guerra tra loro si resero conto che dovevano cooperare di fronte alla minaccia di un'invasione mongola, così le guerre e i conflitti locali in alcune parti dell'Europa centrale furono sospesi, solo per essere ripresi dopo che i Mongoli si erano ritirati.
L'assedio di Budapest (o battaglia di Budapest, nella letteratura tedesca Schlacht um Budapest, nella storiografia sovietica indicata come operazione Budapest - Будапештская операция, Budapeštskaja operacija) fu un sanguinoso e prolungato scontro combattuto tra l'Armata Rossa (con il concorso di numerosi reparti del Forțele Terestre Române) e la Wehrmacht tedesca, supportata dai suoi alleati ungheresi, durante la seconda guerra mondiale sul fronte orientale per il possesso della capitale magiara. Il violentissimo combattimento finale tra le forze tedesco-ungheresi rimaste accerchiate a Budapest dal 26 dicembre 1944 e le truppe d'assalto sovietiche (protrattosi per oltre un mese all'interno della cerchia cittadina) giunse al termine di una serie di offensive lanciate dall'Armata Rossa in Ungheria a partire dal 29 ottobre 1944, che provocarono aspri e ripetuti scontri con le riserve corazzate tedesche tenacemente decise, secondo le direttive di Hitler, ad impedire una vittoria sovietica. Le operazioni si conclusero il 13 febbraio del 1945 con la distruzione di gran parte dei reparti accerchiati e la resa delle residue forze tedesche a Budapest, quando ormai gran parte del territorio ungherese era in mano sovietica.
Angelica Bella, nome d'arte di Gabriella Piroska Mészáros (Tiszalök, 15 febbraio 1968), è un'ex attrice pornografica ungherese, attiva dal 1991 al 2007 in Ungheria e in Italia.
Il tedesco (; [dɔɪ̯ʧ]) è una lingua indoeuropea appartenente al ramo occidentale delle lingue germaniche. È la lingua con il maggior numero di locutori madrelingua del continente europeo e dell'Unione europea, parlata come prima lingua e riconosciuta come lingua ufficiale in Germania, Austria, Svizzera, Liechtenstein, Namibia (ufficiale come lingua regionale) e nella regione italiana del Trentino-Alto Adige. All'interno del gruppo germanico è la lingua più diffusa nel mondo dopo l'inglese.
Kincsem (termine ungherese per "Il mio tesoro", 17 marzo 1874 - 17 marzo 1887) è stata la miglior cavalla purosangue da galoppo di tutti i tempi, avendo vinto tutte le 54 gare disputate. Allevata in Kisbér da Ernst von Blaskovich, in Ungheria, nel 1874, fu allenata da Robert Hesp ed è tutt'oggi un'icona nazionale ed è molto nota anche in altre parti del mondo. Per più di quattro stagioni ha vinto tutte le gare a cui ha partecipato (corse miste e non) in vari campi di gara di tutta Europa, un record che è ancora imbattuto. Una storia, forse apocrifa, avvolge di mistero i primi anni di vita di Kincsem. Si racconta che la cavalla fosse inserita in un gruppo di 50 cavalli, lei era l'unica magra e sgraziata. Una sera scomparve e quando fu ritrovata era tenuta da una banda di zingari. Il suo padrone perplesso chiese allora agli zingari del perché avessero rubata quella cavalla e avessero disdegnato gli altri 49 cavalli, di certo più belli di Kincsem. “Perché gli altri cavalli sono sicuramente più belli, ma Kincsem è il migliore del gruppo. Sarà una campionessa" gli disse una zingara. La profezia della zingara si rivelò esatta al di là di ogni più rosea aspettativa.