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Il Liber quadratorum di Leonardo Fibonacci è un importante trattato di argomento algebrico in lingua latina. L'opera, che fu pubblicata intorno al 1225, si apre con un'epistola di dedica a Federico II di Hohenstaufen, in cui si afferma che fu il maestro Domenico, già destinatario della Practica geometriae, a presentare il matematico all'imperatore: Nel Liber quadratorum Fibonacci discute la risoluzione di due quesiti: il primo, che gli fu posto dal maestro Giovanni da Palermo, consiste nel calcolare un numero quadrato tale che, aumentato o diminuito di cinque, dia come risultato un numero quadrato; il secondo, che invece gli fu posto dal maestro Teodoro di Antiochia, consiste nel rinvenire tre numeri «tali che la loro somma, aggiunta al quadrato del primo, sia un numero quadrato; che questo numero quadrato, aumentato del quadrato del secondo, sia un numero quadrato e che anche quest’ultimo, sommato al quadrato del terzo, dia un quadrato (equazioni pitagoriche)»
Dario Luigi Angelo Fo (Sangiano, 24 marzo 1926 – Milano, 13 ottobre 2016) è stato un drammaturgo, attore, regista, scrittore, autore, illustratore, pittore, scenografo, attivista e comico italiano. Fu autore di rappresentazioni teatrali che fanno uso degli stilemi comici propri della commedia dell'arte italiana e che sono rappresentati con successo in tutto il mondo. In quanto attore, regista, scrittore, scenografo, costumista e impresario della sua stessa compagnia, Fo è stato un uomo di teatro a tutto tondo. Famoso per i suoi testi teatrali di satira politica e sociale e per l'impegno politico di sinistra, con la moglie Franca Rame fu tra gli esponenti del Soccorso Rosso Militante. Nel 1997 vinse il premio Nobel per la letteratura con la seguente motivazione:
Giovanni Sansone (Porto Empedocle, 24 maggio 1888 – Firenze, 13 ottobre 1979) è stato un matematico italiano, noto per i suoi contributi all'analisi matematica, per i suoi eccellenti trattati, ampiamente diffusi e utilizzati, nonché per la sua opera di organizzatore dell’attività matematica in Italia.
Giovanni Gentile (Castelvetrano, 29 maggio 1875 – Firenze, 15 aprile 1944) è stato un filosofo, pedagogista, politico e accademico italiano. Fu insieme a Benedetto Croce uno dei maggiori esponenti del neoidealismo filosofico e dell'idealismo italiano, nonché un importante protagonista della cultura italiana nella prima metà del XX secolo, cofondatore dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana e, da ministro, artefice, nel 1923, della riforma della pubblica istruzione nota come Riforma Gentile. La sua filosofia è detta attualismo. Inoltre fu figura di spicco del fascismo italiano, considerato persino egli stesso l'inventore dell'ideologia del fascismo. In seguito alla sua adesione alla Repubblica Sociale Italiana, fu assassinato durante la seconda guerra mondiale da alcuni partigiani dei GAP.
Giovanni Comisso (Treviso, 3 ottobre 1895 Treviso, 21 gennaio 1969) stato uno scrittore italiano.
Gianfrancesco Malfatti all'anagrafe Giovanni Francesco Malfatti (Ala, 26 settembre 1731 – Ferrara, 9 ottobre 1807) è stato un matematico italiano. È stato uno dei matematici italiani più importanti della seconda metà del XVIII secolo; ricordato soprattutto per le sue ricerche in geometria, si interessò anche di algebra, analisi e meccanica. È imparentato con Francesco Malfatti di Montetretto.
Enrico Magenes (Milano, 15 aprile 1923 – Pavia, 2 novembre 2010) è stato un matematico italiano.
Edgardo Ciani (Rocca San Casciano, 7 ottobre 1864 – Rocca San Casciano, 14 settembre 1942) è stato un matematico italiano.
Gli Amerighi, originari della Francia meridionale, furono una famiglia patrizia senese protagonista nelle vicende politiche ed economiche della Repubblica di Siena. Strenui difensori delle libertà repubblicane, parteciparono attivamente nelle guerre contro la Repubblica di Firenze e la nascente signoria dei Medici.