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Il Nilo (in arabo: نهر النيل, Nahr al-Nīl) è un fiume africano lungo 6 852 Km. Tradizionalmente considerato il fiume più lungo del mondo, contende il primato della lunghezza al Rio delle Amazzoni.Possiede due grandi affluenti, il Nilo Bianco e il Nilo Azzurro; quest'ultimo contribuisce con un maggior apporto di acqua e di limo fertile, ma il primo è il più lungo. Il Nilo Bianco nasce convenzionalmente dal Lago Vittoria a Jinja in Uganda, ma le sue fonti si spingono fino al Ruanda ed al Burundi; scorre poi verso nord in Uganda e in Sudan meridionale. Il Nilo Azzurro invece nasce convenzionalmente dal Lago Tana in Etiopia, e scorre attraverso il Sudan sud-orientale. I due fiumi s'incontrano e si fondono presso la capitale sudanese Khartum. La sezione settentrionale del fiume scorre quasi interamente attraverso il Sahara, dal Sudan all'Egitto, un paese la cui civiltà è dipesa dal fiume fin dai tempi antichi e più remoti. La maggior parte della popolazione egiziana e tutte le sue città (con l'eccezione di quelle situate lungo la costa) si trovano lungo la valle del Nilo a nord di Assuan, e quasi tutti i siti storici e culturali dell'Antico Egitto si trovano lungo le sponde del fiume. Alla fine il Nilo si dirama in un grande delta e sfocia nel Mar Mediterraneo. Dalle sorgenti al delta il Nilo attraversa sette paesi africani: Burundi, Ruanda, Tanzania, Uganda, Sudan del Sud, Sudan ed Egitto, ma il suo bacino idrografico include porzioni della Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Etiopia ed Eritrea.
Per delta del Nilo s'intende la regione geografica dell'Egitto costituita dal delta fluviale formato dal Nilo prima d'immettersi nel mar Mediterraneo. Si tratta di uno dei più grandi delta del mondo: si estende da Alessandria a ovest fino a Porto Said a est, per una lunghezza di 240 chilometri di costa. La lunghezza da nord a sud è di circa 160 km, e la superficie complessiva di circa 24.000 km².
Il coccodrillo del Nilo (Crocodylus niloticus Laurenti, 1768) è un grosso rettile acquatico, diffuso in Africa lungo il fiume Nilo.
Il termine Hyksos, forma grecizzata dell'egizio (in greco antico Ὑκσώς, Hyksṓs), viene generalmente usato per definire le popolazioni che penetrarono in Egitto sul finire del periodo della storia egizia indicato come Medio regno e governarono il nord dell'Egitto e parte del sud nel Secondo periodo intermedio, fra il 1720 e il 1530 a.C. In particolare sono chiamati hyksos i 6 faraoni della XV dinastia (circa 1650-1550 a.C.). Centro politico del potere degli hyksos fu la città di Avaris, da loro fondata nel delta del Nilo.
Le cateratte del Nilo sono tratti del Nilo, situati tra le città di Assuan e Khartoum, in cui l'acqua non ha profondità sufficiente per permetterne la navigazione. Assuan è anche il punto di confine tra l'Alto Egitto e la Nubia. In alcuni tratti la corrente è di carattere torrentizio con la presenza di rapide mentre in altri il flusso è più regolare, ma comunque l'acqua è così poco profonda da permettere il guado e dunque impedire la navigazione. Partendo dal basso corso del Nilo (cioè da nord a sud), la Prima Cateratta si trova nel moderno Egitto mentre tutte le altre sono ubicate nel Sudan. Le Cateratte sono sei: La Prima Cateratta è ad Assuan (24°04′40.8″N 32°52′40.8″E); La Seconda Cateratta (anche detta La Grande Cateratta) era situata nella Nubia e adesso è completamente sommersa nel Lago Nasser (21°28′48″N 30°58′12″E); La Terza Cateratta è ubicata nelle prossimità di Tombos/Hannek (19°45′36″N 30°22′12″E); La Quarta Cateratta è nel Deserto del Manasir ed è anch'essa sommersa dalla diga di Merowe dall'autunno del 2008 (18°54′36″N 32°21′36″E); La Quinta Cateratta è prossima alla confluenza del Nilo con il Fiume Atbara alwakbar(17°40′37.2″N 33°58′12″E); La Sesta Cateratta attraversa la formazione di roccia plutonica denominata la Sabaluka vicino a Bagrawiyah (16°52′48″N 33°39′36″E). L'etimologia della parola cateratta vuole dire "precipitoso" cioè "cascata" oppure "punto di inondazione". È una parola greca che significa "cascata", tuttavia le cateratte del Nilo non si possono definire propriamente delle cascate. La regione settentrionale del Sudan presenta un'alta attività sismica, cosicché il corso del Nilo assume spesso l'aspetto di un torrente, privo del tradizionale letto fluviale . Il Massiccio Nubiano ha dirottato il percorso del fiume verso l'ovest, permettendo così la formazione di diverse cateratte che, in certi tratti, nella stagione secca, si possono anche attraversare a guado. Perciò il fiume nella parte dell'Egitto è detto Nilo Egizio, mentre il tratto tra Assuan e Khartoum è detto Nilo delle Cateratte. Malgrado queste caratteristiche, alcune di queste cateratte, nelle stagioni delle alluvioni, diventano normalmente navigabili. Molte delle cateratte sono descritte da Winston Churchill nel suo libro Riconquistare Khartoum (The River War: An Account of the Reconquest of the Sudan), scritto nel 1896-1898, quando l'esercito del Regno Unito cercò di ritornare nel Sudan dopo esservi stato scacciato nel 1885 (Guerra mahdista). Nell'antichità il Basso Egitto era il Delta del Nilo, l'Alto Egitto si estendeva fino alla prima cateratta e più a monte si trovava il Regno del Cush.
Bryce Dallas Howard (Los Angeles, 2 marzo 1981) è un'attrice e regista statunitense. Figlia del regista Ron Howard, ha avuto il primo ruolo di spessore grazie al regista M. Night Shyamalan, che l'ha scelta per il thriller psicologico The Village (2004) e per il ruolo da protagonista del film thriller-fantasy Lady in the Water (2006). La sua interpretazione in As You Like It - Come vi piace (2006) di Kenneth Branagh le è valsa una nomination ai Golden Globe 2007. In seguito è apparsa in altri ruoli da protagonista in film di successo come Spider-Man 3 (2007) di Sam Raimi, dove interpretava Gwen Stacy, nel film d'azione Terminator Salvation (2009) e nel film fantasy The Twilight Saga: Eclipse (2010). I film Jurassic World (2015) e il suo sequel, Jurassic World - Il regno distrutto (2018), dove interpreta il ruolo di Claire Dearing, ad oggi rappresentano i suoi film di maggior successo finanziario e l'hanno portata alla ribalta. Nel 2019 ha avuto un ruolo di supporto nel biopic su Elton John, Rocketman.
Assassinio sull'Orient Express (Murder on the Orient Express) è un film del 2017 diretto e interpretato da Kenneth Branagh. Basato sull'omonimo romanzo del 1934 di Agatha Christie, il film è la seconda trasposizione cinematografica del libro dopo quella omonima del 1974 diretta da Sidney Lumet. È scritto da Michael Green e prodotto da Branagh, Ridley Scott (con la sua Scott Free Productions), Mark Gordon e Simon Kinberg: il film è stato girato in pellicola Ultra Panavision 70 mm, utilizzata in altri film importanti come The Hateful Eight. La colonna sonora è curata da Patrick Doyle. Il protagonista Hercule Poirot è interpretato dallo stesso Kenneth Branagh, affiancato da un cast corale che comprende Penélope Cruz, Willem Dafoe, Judi Dench, Johnny Depp, Josh Gad, Derek Jacobi, Leslie Odom Jr., Michelle Pfeiffer e Daisy Ridley. Assassinio sull'Orient Express è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi il 10 novembre 2017 dalla 20th Century Fox, mentre in quelle italiane ha esordito il 30 novembre 2017 distribuito da 20th Century Fox Italia.
Assassinio sul Nilo (Death on the Nile) è un film del 1978 diretto da John Guillermin, tratto dal romanzo Poirot sul Nilo di Agatha Christie.
Con Antico Egitto si intende la civiltà sviluppatasi lungo il fiume Nilo a partire dalle cateratte, a sud e al confine con l’attuale Sudan, alla foce, al delta, nel Mar Mediterraneo, per un’estensione complessiva di circa 1000 km. Benché il territorio fosse molto più vasto, comprendendo gran parte anche del Deserto Libico-Nubiano, gli insediamenti umani, fin dai tempi più remoti, si svilupparono solo nella stretta fascia verdeggiante a ridosso delle rive del fiume larga, in alcuni punti, anche solo poche centinaia di metri. Fin dal 3500 a.C., di pari passo con l'avvento dell'agricoltura, in particolare la coltivazione del grano, dell’orzo e del lino, si ha contezza di insediamenti umani specie lungo le rive del Nilo. Le piene annuali del fiume, infatti, favorivano la coltivazione anche con più raccolti annui grazie ai sedimenti, particolarmente fertili (Limo), che il fiume, nel suo ritirarsi, lasciava sul terreno. Ciò comportò, fin dai tempi più remoti, conseguentemente, la necessità di controllare, incanalare e conservare le acque onde garantire il costante approvvigionamento, vuoi per il sostentamento umano, vuoi per quello del bestiame e delle piantagioni. Non è da escludersi che proprio la complessa necessità di dover far fronte alle esigenze connesse con la gestione dell’agricoltura, e segnatamente, delle acque nilotiche, abbia favorito proprio il formarsi delle prime comunità su territori parziali tuttavia ben differenziati e politicamente e geograficamente individuabili. Tali entità, normalmente individuate con il termine greco di nomi, ben presto si costituirono in due distinte entità geo-politiche più complesse. Tale l’importanza del fiume Nilo, che attraversava tutto il paese, che anche le denominazioni di tali due macro-aree fanno riferimento al fiume: considerando che le sorgenti del Nilo, benché all'epoca non note, dovevano essere a sud, tale sarà l’Alto Egitto, mentre, di converso, l’area del delta, verso il Mediterraneo, sarà indicato come Basso Egitto. Varie culture si susseguirono nella valle nilotica fin dal 3800 a.C. in quello che viene definito Periodo Predinastico. Un’entità embrionale di Stato può riconoscersi, invece, a partire dal 3200-3100 a.C. con la I dinastia e l’unificazione delle due macro-aree che resteranno, tuttavia, sempre distinte tanto che per tutta la storia del Paese i regnanti annovereranno tra i loro titoli quello di Signore delle Due Terre. La storia dell’Antico Egitto copre, complessivamente, circa 4000 anni, dal 3900 a.C. (con il Periodo Predinastico) al 342 a.C. (con il Periodo tardo) e comprende, dal 3200 a.C., trenta dinastie regnanti riconosciute archeo-storicamente. A queste debbono esserne aggiunte altre, dette di comodo, giacché riferite, di fatto, non a governi autoctoni, bensì frutto di invasioni o di raggiungimento del potere da parte di regnanti stranieri. Avremo perciò una XXXI dinastia, costituita da re persiani, una XXXII dinastia macedone, che annovera un solo sovrano, Alessandro Magno, e una XXXIII dinastia, meglio nota come Dinastia tolemaica, nata dallo smembramento dell’impero di Alessandro. Anche molti imperatori romani, occupato l’Egitto, non disdegnarono di assumere il titolo di faraone con titolatura geroglifica.