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Lo Spezia Calcio (già Foot Ball Club Spezia, poi Associazione Calcio Spezia, Spezia Calcio 1906 e Associazione Sportiva Dilettantistica Spezia Calcio 2008), comunemente noto come Spezia, è una società calcistica italiana con sede nella città della Spezia. Nella stagione 2020-2021 milita nel campionato di Serie A, per la prima volta nella sua storia. L'attuale società, la cui fondazione storica risale al 1906, è stata rifondata il 17 luglio 2008 grazie all'intervento dell'amministrazione della città spezzina, al fine di garantire la continuità alla tradizione calcistica locale e riprendere idealmente il testimone dello Spezia Calcio 1906: quest'ultimo, al termine del campionato di Serie B 2007-08 era retrocesso in Serie C1, ma tale risultato sportivo fu ulteriormente peggiorato dalla mancata iscrizione alla nuova stagione. Nell'agosto 2008 la nuova società era stata ammessa in Serie D, venendo poi ripescata in Lega Pro Seconda Divisione nel luglio 2009. Nel suo albo d'oro lo Spezia Calcio può vantare un titolo nazionale, grazie alla vittoria del campionato di guerra del 1944 conseguita dai VV.FF. Spezia, un club a esso affiliato; tale successo fu ufficialmente riconosciuto dalla FIGC come titolo "onorifico" (ovvero non equiparabile allo "scudetto") nel 2002.Disputa i suoi incontri casalinghi allo stadio Alberto Picco. Il suo colore sociale di riferimento è il bianco, affiancato dal nero.
La S.P.A.L., acronimo di Società Polisportiva Ars et Labor, è una società calcistica italiana con sede nella città di Ferrara. Fondata come circolo religioso-culturale Ars et Labor nel 1907, divenne in breve tempo polisportiva, affiliando la propria sezione calcistica alla FIGC nel 1910 come Ferrara Foot-Ball Club. Il ramo sportivo si separò dal circolo nel 1913 assumendo il nome Società Polisportiva Ars et Labor, con la squadra di calcio che si allineò a tale denominazione nel 1919. È il sodalizio più prestigioso della città di appartenenza: nella sua storia ha preso parte a 24 edizioni del massimo campionato italiano, di cui 19 alla moderna Serie A a girone unico, ottenendo come miglior risultato il 5º posto al termine della stagione 1959-1960. Si colloca al 23º posto nella classifica perpetua della Serie A dal 1929 e al 27º posto nella graduatoria della tradizione sportiva dei club calcistici italiani secondo i criteri della FIGC, è stata insignita dal CONI della Stella d'oro al merito sportivo nel 1974 e del Collare d'oro al merito sportivo nel 2019. Nel palmarès annovera due campionati di Serie B vinti nelle stagioni 1950-1951 e 2016-2017, la Coppa Italia Serie C 1998-1999 e una Supercoppa di Lega Pro vinta nel 2016; in ambito internazionale si è aggiudicata l'ultima edizione della Coppa dell'Amicizia nel 1968. Ha inoltre raggiunto la finale della Coppa Italia 1961-1962. Dal 1928 la squadra disputa le proprie gare interne allo stadio Paolo Mazza, ex Comunale. I suoi colori sociali sono il bianco e l'azzurro.
Con il termine Calciopoli si indica uno scandalo che ha investito il calcio italiano nel 2006, coinvolgendo diverse società professionistiche fra le più importanti e numerosi dirigenti sia delle stesse società sia dei principali organi calcistici italiani (AIA, FIGC e LNP), oltre ad alcuni arbitri e assistenti. Le squadre coinvolte e condannate dalla giustizia sportiva nel 2006 furono Fiorentina, Juventus, Lazio e Milan nel primo filone d'inchiesta, e Arezzo e Reggina nel secondo filone. Tra il 2010 e il 2011 furono oggetto di indagine anche altri club inizialmente non coinvolti nel filone del 2006, ma in questo caso fu impossibile accertarne le responsabilità poiché sopravvenne la prescrizione per i fatti in esame.Lo scandalo fu battezzato dagli organi di informazione in vari modi, ma alla fine è storicamente prevalso il termine Calciopoli per analogia con Tangentopoli (composto di tangente e -poli e usato per riferirsi a Milano come «città delle tangenti»).
La Pinacoteca Museo della Collegiata di Sant'Andrea si trova ad Empoli, in provincia di Firenze, nelle sale attigue alla Collegiata di Sant'Andrea. Il museo ospita una collezione tra le più ricche ed interessanti di tutto il Circondario empolese - valdelsa annoverando opere di maestri quali Filippo Lippi, Masolino da Panicale, Lorenzo Monaco, Francesco Botticini, Antonio Rossellino, Jacopo Chimenti e molti altri.
Firenze (AFI: /fi r n e/; ; in epoca medievale e nel linguaggio poetico anche Fiorenza, /fjo r n a/; Florentia in latino) un comune italiano di 379 194 abitanti, capoluogo della Toscana e centro della citt metropolitana con una popolazione di 1 011 349 abitanti, ottavo comune italiano per popolazione e il primo della Toscana, cuore dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia, una conurbazione che conta oltre 1 520 000 abitanti. Nel Medioevo stata un importante centro artistico, culturale, commerciale, politico, economico e finanziario; nell'et moderna ha ricoperto il ruolo di capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859 che, con il governo delle famiglie dei Medici e dei Lorena, divenne uno degli stati pi ricchi e moderni. Le varie vicissitudini politiche, la potenza finanziaria e mercantile e le influenze in ogni campo della cultura hanno fatto della citt un crocevia fondamentale della storia italiana ed europea. Nel 1865 Firenze fu proclamata capitale del Regno d'Italia (seconda, dopo Torino), mantenendo questo status fino al 1871, anno che segna la fine del Risorgimento. Importante centro universitario e patrimonio dell'umanit UNESCO dal 1982, considerata luogo d'origine del Rinascimento la consapevolezza di una nuova era moderna dopo il Medioevo, periodo di cambiamento e "rinascita" culturale e scientifica e della lingua italiana grazie al volgare fiorentino usato nella letteratura. universalmente riconosciuta come una delle culle dell'arte e dell'architettura, nonch rinomata tra le pi belle citt del mondo, grazie ai suoi numerosi monumenti e musei tra cui il Duomo, Santa Croce, Santa Maria Novella, gli Uffizi, Ponte Vecchio, Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Di inestimabile valore i lasciti artistici, letterari e scientifici di geni del passato come Petrarca, Boccaccio, Brunelleschi, Michelangelo, Giotto, Cimabue, Botticelli, Leonardo da Vinci, Lorenzo de Medici, Machiavelli, Galileo Galilei e Dante Alighieri, che fanno del centro storico di Firenze uno dei luoghi con la pi alta concentrazione di opere d'arte al mondo. La ricchezza del patrimonio storico-artistico, scientifico, naturalistico e paesaggistico rendono il centro e le colline circostanti un vero e proprio "museo diffuso".