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Il Balestro del Girifalco, è una delle maggiori rievocazioni storiche medievali della Toscana, che si svolge a Massa Marittima. Consiste in una gara di tiro al bersaglio (detto Corniolo o Tasso e fissato su un grande ritratto del Girifalco) con la Balestra antica all'italiana. Salvo edizioni straordinarie, in occasione di fatti ed eventi di grande risonanza nazionale e/o mondiale, il Balestro del Girifalco si svolge nella piazza del paese due volte all'anno: la quarta domenica del mese di maggio e la seconda domenica d'Agosto. Ogni gara si svolge tra i balestrieri in rappresentanza dei 3 Terzieri in cui è divisa la città, fin dai tempi del libero comune. La rievocazione storica, conta la presenza di circa 150 figuranti, abbigliati con preziosi costumi medievali in velluto, tra i quali spiccano le rappresentanze del Libero Comune e delle antiche istituzioni massetane, quelli dei tre Terzieri e gli sbandieratori della Compagnia Sbandieratori e Musici Massetani, che si esibiscono prima dell'inizio della competizione, che si svolge nella stupenda cornice della duecentesca Piazza Garibaldi, di fronte al celeberrimo Duomo di Massa Marittima. I tre terzieri sono: Cittanuova (con i colori bianco, rosso e verde), Cittavecchia (con i colori bianco, nero e giallo) e Borgo (con i colori giallo oro, blu e rosso). Ogni Terziere è rappresentato da 8 balestrieri, cosicché alla sfida partecipano ben 24 balestrieri.
La balestra è un'arma da lancio costituita da un arco di legno, corno, o acciaio e nei tempi moderni anche con materiali più adatti come fibra di carbonio o alluminio anodizzato per un migliore rapporto peso/resistenza, da una calciatura (fusto) denominata teniere e destinata al lancio di quadrelli, frecce, strali, bolzoni, palle o dardi. La corda viene bloccata da un meccanismo chiamato noce. Lo scatto avveniva facendo pressione su una sorta di grilletto chiamato chiave oppure, nei modelli più antichi, abbassando un piolo. La corda veniva tesa grazie a un meccanismo a gancio chiamato crocco oppure, nei modelli più sofisticati, a un martinetto.
Il Palio di San Paolino è una manifestazione tradizionale di ambientazione medioevale che si svolge a Lucca il 12 luglio di ogni anno in onore del santo patrono della città San Paolino e primo vescovo di Lucca.
Massa Marittima un comune italiano di 8 309 abitanti della provincia di Grosseto in Toscana. Centro principale dell'area delle Colline Metallifere grossetane, membro dell'Unione di comuni montana Colline Metallifere. stato insignito del riconoscimento Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Il Palio della Balestra è una manifestazione storica che si disputa ininterrottamente dal XV secolo, tra le città di Gubbio e Sansepolcro.
La ex chiesa di San Rocco era un edificio sacro situato a Massa Marittima. La piccola chiesa conserva le forme quattrocentesche (nel 1487 è documentata in via di costruzione), con semplice struttura quadrangolare e facciata a capanna con portale e finestra a oculo. Presenta anche un campaniletto a vela. È stata restaurata negli anni settanta dopo un lungo periodo d'abbandono; nel Settecento era stata addirittura ridotta a stalla. Oggi l'edificio è adibito a sede del Terziere di Borgo, una delle parti della città impegnate nella gara del "Balestro del Girifalco".
Lucca () è un comune italiano di 88 658 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. È il centro principale della Piana di Lucca. Famosa per i suoi monumenti storici, è uno dei pochi capoluoghi a conservare il centro storico, ricco di antiche strutture di varie epoche, completamente circondato da una cinta muraria cinquecentesca nell'insieme integra e quasi pressoché immutata nel corso dei secoli. È una notevole città d'arte d'Italia. Ufficialmente di origini romane, ma su probabili insediamenti anteriori, Lucca, città di mercanti e tessitori, mantenne la sua autonomia come Stato indipendente per parecchi secoli fino al 1799 quando venne soppiantata l'antica Repubblica, a seguito della conquista francese da parte delle truppe napoleoniche, dando vita al Principato di Lucca e successivamente al Ducato borbonico di Lucca.
La Lega Italiana Tiro Alla Balestra (LITAB) è stata fondata nel 1986 tra le compagnie balestrieri delle città di Assisi, Pisa e Terra del Sole con lo scopo di promuovere la conoscenza del tiro con la balestra antica attraverso manifestazioni, convegni e studi. Le lega è suddivisa in due divisioni, a seconda della tipologia di balestre antiche utilizzate: da banco e da braccio. Ogni anno vengono organizzati due campionati, uno per ciascuna tipologia di balestra, da una delle città aderenti.