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Lo stretto di Messina è un braccio di mare che separa l'Italia peninsulare (Calabria) ad est dall'isola di Sicilia e, più in generale, quest'ultima dall'Europa continentale ad ovest, collegando i mari Tirreno e Ionio e bagnando le città metropolitane di Reggio Calabria e Messina, con una larghezza minima di circa 3,14 km tra i comuni di Villa San Giovanni e di Messina. Localmente chiamato u Strittu, noto nell’antichità come stretto di Scilla e Cariddi dal nome dei due mostri omonimi di Scilla e Cariddi che secondo le leggende funestavano la navigazione tra Calabria e Sicilia, in seguito fu noto come fretuum siculum e, in tempi più recenti, come faro di Messina, denominazione puramente geopolitica risalente al regno medievale di Sicilia. Nel 1957 la rete elettrica di trasmissione siciliana fu collegata a quella continentale da un elettrodotto aereo che sovrappassava lo Stretto; benché ormai non più utilizzato per via del passaggio, nel 1992, a una più pratica soluzione con cavi elettrici sottomarini, le strutture di sostegno dell’opera sulle due sponde sono rimaste come esempio di archeologia industriale e note come piloni dello Stretto.
Messina (AFI: [mesˈsiːna] ; Missina in siciliano; Μεσσήνη/Μεσσήνα in greco) è un comune italiano di 226 055 abitanti capoluogo dell'omonima città metropolitana in Sicilia. Sorge nei pressi dell'estrema punta nordorientale della Sicilia (Capo Peloro) sullo stretto che ne porta il nome. Il suo porto, scalo dei traghetti per il continente, è il primo in Italia per numero di passeggeri in transito. Messina è importante e storica sede universitaria, la locale Studiorum Universitas fu fondata nel 1548 da Sant'Ignazio di Loyola. Fondata dai Siculi con il nome di Zancle, che nella loro lingua significava falce, venne ripopolata da coloni della greci venendo rinominata Messana. Raggiunse l'apice della sua grandezza fra il tardo Medioevo e la metà del XVII secolo, quando contendeva a Palermo il ruolo di capitale del Regno di Sicilia. Messa a ferro e fuoco nel 1678 dopo una storica rivolta antispagnola che comportò l'annientamento della sua classe dirigente, venne gravemente danneggiata da un terremoto nel 1783. Fu assediata durante la rivoluzione siciliana del 1848 contro Ferdinando II di Borbone, subendo gravi danni. Nel 1908 un disastroso terremoto distrusse la città quasi per intero, provocando la morte di circa metà della popolazione. Ricostruita a partire dal 1912, spesso in stile Liberty, la città moderna si presenta con una maglia ordinata e regolare di vie ampie e rettilinee in direzione nord-sud.
La Associazioni Calcio Riunite Messina S.S.D. a r.l., meglio nota come A.C.R. Messina o semplicemente Messina, è una società calcistica italiana con sede nella città di Messina. Milita in Serie D, la quarta divisione del campionato italiano. La squadra fu fondata il 1º dicembre 1900 con il nome di Messina Football Club. Nel 1947 l'Associazione Calcio Messina si fuse con l'U.S. Giostra, dando vita così all'Associazioni Calcio Riunite Messina. Il 17 luglio 1997 l'U.S. Peloro (unica squadra cittadina all'epoca) cambiò ancora una volta denominazione, dando vita al Football Club Messina Peloro. Dopo il fallimento di quest'ultima, il 23 marzo 2009 nacque l'Associazione Calcio Rinascita Messina (Associazioni Calcio Riunite Messina dal 2014), la quale non si iscrisse al campionato di Serie C 2017-2018. Il 26 luglio 2017 è nato l'attuale sodalizio, che nei primi giorni di agosto è stato ammesso in Serie D. Il 13 giugno 2019 la società ha concluso l'acquisto dello storico marchio Associazioni Calcio Riunite Messina.Disputa le partite interne presso lo stadio San Filippo-Franco Scoglio di Messina (38 722 posti). Il club figura al 45º posto su 65 squadre nella graduatoria per tradizione sportiva dei club che hanno giocato in Serie A e al 50º nella classifica perpetua della Serie A. Nella sua storia ultracentenaria il Messina ha disputato 5 campionati di Serie A e 32 di Serie B. Il miglior piazzamento in Serie A è il settimo posto, raggiunto nella stagione 2004-2005, quando la squadra non ottenne la qualificazione in Coppa Intertoto per mancata licenza UEFA. Il miglior piazzamento nelle coppe è rappresentato dagli ottavi di finale di Coppa Italia. Nella sua storia il Messina ha vinto un campionato di Serie B (nel 1962-1963), uno di Serie C1 (nel 1985-1986), due di Serie C2 (nel 1982-1983 e 1999-2000), uno di Lega Pro Seconda Divisione (nel 2013-2014) e tre di Serie D (nel 1973-1974, 1997-1998 e 2012-2013).
Antonello da Messina, soprannome di Antonio di Giovanni de Antonio (Messina, 1430 – Messina, febbraio 1479), è stato un pittore italiano. Fu il principale pittore siciliano del Quattrocento, primo nel difficile equilibrio di fondere la luce, l'atmosfera e l'attenzione al dettaglio della pittura fiamminga con la monumentalità e la spazialità razionale della scuola italiana. I suoi ritratti sono celebri per vitalità e profondità psicologica. Durante la sua carriera dimostrò una costante capacità dinamica di recepire i molteplici stimoli artistici delle città che visitava, offrendo ogni volta importanti contributi autonomi, che spesso andavano ad arricchire le scuole locali. Soprattutto a Venezia rivoluzionò la pittura locale, facendo ammirare i suoi traguardi - ripresi poi dai grandi maestri lagunari - apripista dunque per quella "pittura tonale" dolce e umana che caratterizzò il Rinascimento veneto.