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Il virus del Nilo occidentale (noto anche con la denominazione inglese West Nile virus, WNV) è un arbovirus della famiglia Flaviviridae, genere Flavivirus, appartiene al IV gruppo dei virus a ((+) ssRNA). Di questo genere fanno parte anche il virus della febbre gialla, il virus dell'encefalite di Saint-Louis, il virus dell'encefalite di Murray Valley e il virus dell'encefalite giapponese. Il suo nome viene dal distretto di West Nile in Uganda, dove è stato isolato per la prima volta nel 1937 in una donna che soffriva di una febbre particolarmente alta. In seguito è stato trovato negli uomini, negli uccelli e nei moscerini in Egitto negli anni cinquanta, diffondendosi infine anche in altri Paesi. La malattia ha un andamento endemico-epidemico e inizialmente risultava diffusa soprattutto in Africa (specie in Egitto), Medio Oriente, India.
Pietro Fanfani (Collesalvetti, 21 aprile 1815 – Firenze, 4 marzo 1879) è stato uno scrittore e filologo italiano.
Lorenzo Valla (Roma, 1407 – Roma, 1º agosto 1457) è stato un umanista, filologo, scrittore, filosofo e accademico italiano. Si presentava anche con il nome latino Laurentius Vallensis.
Gianluca Pagliuca (Bologna, 18 dicembre 1966) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere, preparatore dei portieri della Primavera del Bologna. È stato vicecampione del mondo con la nazionale italiana nel 1994. Spesso annoverato tra i migliori portieri di sempre, tra i primi al mondo nel corso degli anni 1990, ha trascorso le annate più brillanti della propria carriera con le maglie di Sampdoria e Inter: con il club genovese ha conquistato tre Coppe Italia (1987-1988, 1988-1989 e 1993-1994), una Coppa delle Coppe (1989-1990), uno scudetto (1990-1991) e una Supercoppa italiana (1991), mentre coi milanesi ha vinto una Coppa UEFA (1997-1998). Successivamente si è trasferito al Bologna, trascorrendovi sei stagioni in Serie A e una in B, per poi concludere l'attività agonistica nel 2007, dopo una stagione nell'Ascoli, all'età di 40 anni. Tra il 1989 e il 1998 ha fatto parte della nazionale italiana, con cui ha totalizzato 39 presenze, disputando due campionati del mondo da titolare (Stati Uniti 1994 e Francia 1998) e uno da terzo portiere (Italia 1990); con l'Italia olimpica ha partecipato a due edizioni dei Giochi (riserva a Seul 1988, titolare ad Atlanta 1996), scendendo in campo in tre occasioni. Conta una presenza anche nell'Italia Under-21. A livello individuale si è aggiudicato le edizioni 1996-1997 e 2004-2005 del Guerin d'oro, in qualità di giocatore con la media voto più alta della Serie A nelle pagelle della stampa specializzata. Nel 1991 è giunto 21º nella corsa al Pallone d'oro, premio al quale è stato candidato anche nel 1997 e nel 1998; l'IFFHS lo ha inoltre classificato tra i più forti portieri europei del XX secolo e tra i migliori a livello mondiale del periodo 1987-2011, collocandolo rispettivamente in 34ª e 16ª posizione. Fino al 2020, prima di essere superato da Samir Handanovič, ha detenuto il record di rigori parati in Serie A (24). Tra il 2006 e il 2016, prima di essere scavalcato da Gianluigi Buffon, è stato il portiere con più presenze nella massima serie, avendo battuto il precedente primato di Dino Zoff. Considerando anche gli altri ruoli, figura al quinto posto con 592 apparizioni, dietro Buffon, Paolo Maldini, Francesco Totti e Javier Zanetti; al momento del suo ritiro era secondo, preceduto dal solo Maldini.
La febbre gialla, detta anche tifo itteroide, ittero tifoide, vomito nero o febbre delle Antille è una malattia virale acuta. Nella maggior parte dei casi, i sintomi includono febbre, brividi, perdita di appetito, nausea, dolori muscolari in particolare posteriormente e mal di testa. Essi, solitamente, migliorano entro cinque giorni, tuttavia in alcune persone si ripresentano dopo una giornata di miglioramento, con febbre, dolore addominale e danni al fegato che causano ittero. Se questo è il caso, vi è il rischio di emorragia e di insufficienza renale.La malattia è causata dal virus della febbre gialla, un virus a singolo filamento positivo di RNA, appartenente alla famiglia Flaviviridae, trasmesso dai Culicidae (zanzare) infette.. Infetta gli umani, altri primati e diverse specie di zanzare. In città, si diffonde principalmente attraverso le zanzare della specie Aedes aegypti. La malattia può essere difficile da distinguere da altre patologie cliniche, soprattutto nelle fasi iniziali. Per confermare un caso sospetto, è richiesto un esame del sangue corredato dal test della reazione a catena della polimerasi.. Per la febbre gialla esiste un vaccino, obbligatorio in alcuni Paesi. Altri sforzi per prevenire l'infezione includono la riduzione della popolazione della zanzara responsabile della trasmissione. Nelle zone in cui la febbre gialla è comune e la vaccinazione è rara, la diagnosi precoce e la vaccinazione di gran parte della popolazione è importante per prevenire le epidemieIl trattamento del soggetto infetto comprende la gestione dei sintomi con misure specifiche efficaci contro il virus. La morte si verifica in circa della metà dei contagiati non adeguatamente curati. Ogni anno la febbre gialla provoca 200000 contagi e 30000 decessi, il 90% dei quali in Africa. Quasi un miliardo di persone vivono in una zona del mondo in cui la malattia è comune, come le zone tropicali del Sud America e dell'Africa, ma non in Asia. Dal 1980, il numero di casi di febbre gialla è in costante aumento. Si ritiene che ciò sia dovuto a un minor numero di persone che risultano immuni, alla crescita delle persone che vivono in città e che si muovono più frequentemente e ai cambiamenti climatici. La malattia ha origine in Africa, dove si è diffusa in Sud America attraverso il commercio degli schiavi nel XVII secolo. Da quel momento, diverse epidemie della malattia si sono verificate nelle Americhe, in Africa e in Europa. Nei secoli XVIII e XIX, la febbre gialla è ritenuta come una delle malattie infettive più pericolose. Nel 1927 il virus della febbre gialla è diventato il primo virus umano ad essere isolato.
La Donazione di Costantino (in latino: Constitutum Constantini) è un documento apocrifo conservato in copia nei Decretali dello Pseudo-Isidoro (IX secolo) e, per interpolazione filologica, nel Decretum Gratiani del giurista Graziano (XII secolo), costituito da un falso editto di Costantino I enunciante concessioni favorevoli al potere della Chiesa di Roma e utilizzato per giustificare la nascita del potere temporale dei pontefici romani. Il filologo italiano Lorenzo Valla nel 1440 dimostrò in modo inequivocabile che il documento era un falso, facendo notare che il testo era scritto in un latino non riconducibile filologicamente a quello in uso nel corso del IV secolo, e che dunque doveva risalire a un'epoca ben più prossima alla sua scoperta. La critica storica ha riservato molta attenzione a questo documento; si segnala, ad esempio, come lo storico Federico Chabod dedicò a esso varie pagine del suo Lezioni di metodo storico.
Dalmine Spa è una società dedicata alla produzione di tubi in acciaio senza saldatura, bombole e componentistica auto, con un processo integrato a partire dal rottame di ferro. La società fa parte del gruppo Tenaris (a sua volta parte del gruppo Techint) e per questo i suoi prodotti sono venduti con il marchio TenarisDalmine. Durante la pandemia da Covid, avendo ricevuto una commessa per produrre nel minor tempo possibile cinquemila bombole di ossigeno per uso medico per aiutare i pazienti colpiti dalla malattia, una squadra di trenta operai si è offerta volontaria di rimanere al lavoro, compiendo il lavoro nella metà del tempo di solito necessario: Maurizio Magli, uno dei lavoratori del reparto è stato perciò insignito del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica.
Amedeo Clemente Modigliani, noto anche con i soprannomi di Modì e Dedo (Livorno, 12 luglio 1884 – Parigi, 24 gennaio 1920), è stato un pittore e scultore italiano, celebre per i suoi sensuali nudi femminili e per i ritratti caratterizzati da volti stilizzati, colli affusolati e sguardo spesso assente. Si formò in Italia, andando dalla Toscana a Venezia e passando per il Mezzogiorno, fino a quando non giunse a Parigi nel 1906. La città francese era all'epoca la capitale europea delle avanguardie artistiche e in Francia entrò in contatto con personaggi come Pablo Picasso, Maurice Utrillo, Max Jacob, Jacques Lipchitz, Chaïm Soutine e altri. A Parigi frequentò anche importanti scrittori e poeti, come - ad esempio - Giuseppe Ungaretti. In Francia conobbe anche la pittrice Jeanne Hébuterne, destinata a divenire sua compagna di vita oltre che musa per i suoi dipinti. Nel 1909 iniziò ad avvicinarsi alla scultura ma, sebbene fosse il suo ideale artistico, dovette abbandonarla ben presto nel 1914 a causa delle precarie condizioni fisiche; da allora si dedicò solamente alla pittura, andando così a produrre una notevole quantità di dipinti, dai quali tuttavia non ricavò alcuna ricchezza. Artista bohémien, Modigliani non disdegnò certo il bere e l'uso di sostanze nocive, andando così a compromettere la sua instabile salute fisica già minata dalla tubercolosi, che infatti lo portò alla morte all'età di soli trentacinque anni, proprio all'apice del suo successo. È sepolto nel cimitero parigino di Père-Lachaise, insieme alla sua compagna Jeanne che, incinta del loro secondo figlio, si suicidò solo due giorni dopo la sua morte.
Angelo Froglia (Livorno, 23 marzo 1955 – Roma, 11 gennaio 1997) è stato un pittore italiano.