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Ezio Auditore è un personaggio immaginario, protagonista dei videogiochi Assassin's Creed II, Assassin's Creed: Brotherhood, Assassin's Creed: Revelations, dello spin-off Assassin's Creed II: Discovery e del cortometraggio Assassin's Creed: Embers.
Assassin's Creed: Revelations è il quarto videogioco della saga di Assassin's Creed, sviluppato da Ubisoft Sofia e Ubisoft Annecy. È stato pubblicato il 15 novembre 2011 per Xbox 360 e PlayStation 3 e il 29 novembre per Microsoft Windows. Il videogioco, che relaziona Altaïr Ibn-La'Ahad ed Ezio Auditore, i due antenati di Desmond Miles, costituisce il capitolo finale della trilogia incentrata sulla vita di Ezio. È il quarto capitolo della "Saga di Desmond Miles".
Assassin's Creed è un franchise creato da Ubisoft basato su una saga di videogiochi action-adventure sviluppati da Ubisoft Montréal e pubblicati da Ubisoft a partire dal 2007. La serie include anche numerosi romanzi, fumetti, cortometraggi, lungometraggi ed una serie televisiva. Nel 2020 la serie di videogiochi conta dodici capitoli principali: Assassin's Creed, Assassin's Creed II, Assassin's Creed Brotherhood, Assassin's Creed: Revelations, Assassin's Creed III, Assassin's Creed IV: Black Flag, Assassin's Creed: Rogue, Assassin's Creed: Unity, Assassin's Creed: Syndicate, Assassin's Creed: Origins, Assassin's Creed: Odyssey, Assassin's Creed: Valhalla. E sei spin-off: Assassin's Creed: Altaïr's Chronicles, Assassin's Creed: Bloodlines, Assassin's Creed II: Discovery, Assassin's Creed III: Liberation, Assassin's Creed IV: Freedom Cry, Assassin's Creed Chronicles.
Alessandro de' Medici, detto il Moro (Firenze, 22 luglio 1510 – Firenze, 6 gennaio 1537), fu Duca di Penne dal 1522, poi signore di Firenze dal 1523 al 1527 e dal 1530 al 1532, e infine primo duca della Repubblica Fiorentina dal 1532 alla morte; fu il primo esponente della dinastia Medici ad ottenere un titolo nobiliare ereditario. Venne assassinato nel 1537 da Lorenzino de' Medici e da un suo sicario.
Il termine cultura romana si riferisce alla cultura della Repubblica romana e in seguito dell'Impero romano, che, al suo apice, copriva un'area estesa dalla Scozia al Marocco fino all'Eufrate. Tale cultura restò in vita per tutta la storia della Roma antica, coprendo un arco di storia di circa 1200 anni. La vita dei Romani ruotava intorno alla città di Roma, con i suoi monumenti come l'Anfiteatro Flavio (ora chiamato Colosseo), il Foro di Traiano, e il Pantheon. La città aveva anche diversi teatri, palestre, e molte taverne, terme, e bordelli. In tutto il territorio sotto il controllo di Roma, l'architettura residenziale variava da case molto modeste a ville di campagna. Le residenze più ambite a Roma erano collocate sul Palatino, da cui deriva la parola "Palazzo". La stragrande maggioranza della popolazione viveva nel centro della città, nelle insulæ (i moderni condomini). La città di Roma è stata la più grande megalopoli di quel tempo, con una popolazione che potrebbe aver superato un milione di persone, con una stima massima di 3,5 milioni e una stima minima di 450.000. Stime storiche indicano che circa il 30 per cento della popolazione sotto la giurisdizione della città viveva in innumerevoli centri urbani, con una popolazione di almeno 10.000 persone e diversi insediamenti militari, un tasso molto elevato di urbanizzazione per un periodo preindustriale. La parte più urbanizzata dell'impero era l'Italia, che ha avuto un tasso stimato di urbanizzazione del 32%, lo stesso tasso di urbanizzazione dell'Inghilterra nel 1800. La maggior parte dei paesi e delle città romane aveva un foro, dei templi e gli stessi tipi di edifici, in scala minore, di quelli che si trovavano a Roma. La vasta popolazione urbana necessitava di una scorta infinita di cibo, la quale richiedeva una complessa attività logistica, tra cui l'acquisizione, il trasporto, lo stoccaggio e la distribuzione di cibo per Roma e gli altri centri urbani. Le fattorie italiane verdure e frutti, ma pesce e carne erano i piatti pregiati. Venivano costruiti degli acquedotti per portare l'acqua dalle fonti ai centri urbani. Il vino e l'olio di oliva venivano importati dalla Spagna, dalla Gallia e dall'Africa. Ci fu una grande commercio tra le province dell'impero romano, dal momento che le tecnologie per il trasporto era molto efficienti. I costi medi del trasporto e le tecnologie possono essere paragonate a quelle del XVIII secolo. L'ottanta per cento della popolazione sotto la giurisdizione di Roma viveva nelle campagne in insediamenti con meno di 10 mila abitanti. I proprietari terrieri in genere abitavano in città e le loro proprietà erano lasciate alle cure di un uomo di fiducia che assumeva l'incarico di amministrare i lavori. La situazione degli schiavi nelle zone rurali era generalmente peggiore rispetto a quella dei loro colleghi che lavorano nelle aree urbane. Tale ambiente rurale ha continuato a indurre la migrazione della popolazione verso i centri urbani fino agli inizi del II secolo a.C., quando la popolazione urbana smise di crescere e inizio a diminuire. A partire dalla metà del II secolo a.C., la cultura greca era sempre più in ascesa, nonostante le invettive dei moralisti conservatori contro gli "addolcimento" della cultura ellenistica. Al tempo di Augusto, colti schiavi greci insegnavano i giovani romani (a volte anche le ragazze). Anche cuochi, decoratori, segretari, medici, parrucchieri provenivano la maggior parte dalla zone di influenza greca. Sculture greche ornavano giardini in stile ellenico sul Palatino o nelle ville, o erano imitazioni di sculture greche realizzate da schiavi greci. La cucina romana conservata nei libri di cucina attribuiti a Apicio è essenzialmente greca. Scrittori romani sdegnavano il latino nei confronti dello stile colto greco. Solo nel diritto, la cultura romana superava quella greca. La cultura romana per la sua ampia influenza sia in ambito geografico sia per la sua lunga storia ha lasciato, dopo la caduta dell'Impero romano, un'ampia eredità culturale che sopravvive in parte anche oggi.
L'esposizione e affermazione di critiche alla religione comprende la critica delle credenze, delle superstizioni, delle verità, dei dogmi e delle pratiche religiose, comprese le sue implicazioni politico-sociali. Le prime registrazioni storiche di critiche rivolte alla religione in Occidente risalgono almeno al V secolo a.C. nell'antica Grecia con il filosofo Diagora di Milo (465–410 a.C.), sofista esponente dell'ateismo dichiarato. Nell'antica Roma uno dei massimi esempi di critica alla religione fu l'epicureo Lucrezio nel suo De Rerum Natura (I secolo a.C.). La critica della religione è complicata dal fatto che esistono più definizioni e concetti di religione in diverse culture e lingue. Con l'esistenza di diverse categorie di religione come il monoteismo, il politeismo, il panteismo, le religioni non-teistiche e diverse religioni specifiche come il cristianesimo, l'ebraismo, l'islam, il taoismo, il buddhismo e molte altre, non è sempre chiaro verso chi o cosa la critica sia rivolta o in che misura sia applicabile ad altre religioni. Ogni religione che promuove le rivendicazioni esclusive delle proprie verità necessariamente denigra le affermazioni di verità di altre religioni. I critici della religione generalmente considerano spesso la religione come un istituto oramai obsoleto, dannoso per l'individuo, dannoso per la società, un ostacolo al progresso della scienza, fonte di atti o costumi immorali ed infine nella sua qualità di strumento politico di controllo sociale.
La Cavese 1919 S.r.l., meglio nota come Cavese una societ calcistica italiana con sede nella citt di Cava de' Tirreni. Attualmente milita in Serie C, il terzo livello del campionato italiano. Fondata nel 1919, i suoi colori sociali sono il bianco ed il blu, il simbolo della squadra l'Aquilotto e disputa le partite casalinghe allo Stadio Simonetta Lamberti di Cava de' Tirreni. Il punto pi alto della storia della societ rappresentato dalla partecipazione a tre campionati di Serie B fra il 1981 e il 1984. Nell'estate del 2011, in seguito a gravi inadempienze finanziarie, la Cavese esclusa dal campionato di Lega Pro Seconda Divisione, cos sorgono due ulteriori realt calcistiche a Cava: l'A.S.D. Aquilotto Metelliano Cavese, militante nel girone F di Prima Categoria ed il Vis San Giorgio, gi militante in Eccellenza, che cambia denominazione in A.S.D. Citt de la Cava 1934 e che nella stagione 2011-12 ha disputato il girone B del campionato di Eccellenza Campania. In seguito, la squadra assumer la denominazione di U.S.D. Pro Cavese, e, con il ritorno del presidente Gino Montella, la squadra si fonder con A.S.D Aquilotto Cavese; dopo aver raggiunto l'accordo con l'amministratore unico della S.S. Cavese 1919 S.r.l., Michele Angelo Sica, la nuova societ acquisisce anche i beni immateriali della vecchia Cavese. Nel 2014 la societ assume la denominazione di "U.S.D. Cavese 1919". La Cavese 1919 una societ a responsabilit limitata, da novembre 2017 la carica di amministratore unico ricoperta da Massimiliano Santoriello.
La basilica di Santa Maria Novella una delle pi importanti chiese di Firenze e sorge sull'omonima piazza. Se Santa Croce era ed un centro antichissimo di cultura francescana e Santo Spirito ospitava l'ordine agostiniano, Santa Maria Novella era per Firenze il punto di riferimento per un altro importante ordine mendicante, i domenicani.
Assassin's Creed: Rogue è un videogioco sviluppato da Ubisoft Sofia, nonché sequel di Assassin's Creed IV: Black Flag. È il settimo capitolo ufficiale della serie Assassin's Creed. Il titolo è stato pubblicato per le piattaforme PlayStation 3 e Xbox 360 l'11 novembre 2014 in Nord America e il 13 novembre 2014 in Europa. È disponibile per Microsoft Windows dal 10 marzo 2015. Una versione remastered è stata pubblicata per PlayStation 4 e Xbox One il 20 marzo 2018. È stato rilasciato il 6 dicembre 2019 su Nintendo Switch in una versione intitolata Assassin's Creed: The Rebel Collection che include anche Assassin's Creed IV: Black Flag. È il secondo capitolo della "Saga dell'Impiegato dell'Abstergo Entertainment".