Campagne germanico-sarmatiche di Costantino
Le campagne germanico-sarmatiche di Costantino furono combattute dall'imperatore romano Costantino I contro le vicine popolazioni germaniche di Franchi, Alamanni e Goti, oltre a quelle sarmatiche degli Iazigi, lungo l'intero sistema difensivo settentrionale a protezione dei confini imperiali, tra il 306 ed il 336.
Vale la pena ricordare che, una volta giunto alla guida delle province occidentali del limes renano (nel 306), in seguito alla morte del padre Costanzo Cloro (Augusto d'Occidente), concentr i suoi sforzi iniziali nel combattere e difendere questo tratto di frontiera contro le popolazioni germaniche di Franchi ed Alemanni, facendo cos di Augusta Treverorum la sua prima capitale. Sconfitto l'usurpatore Massenzio nel 312 grazie alla determinante battaglia a Roma presso il ponte Milvio, anche tutta l'Italia pass sotto il suo controllo, e Costantino divenne cos unico augusto in Occidente.
Nel febbraio del 313 Costantino I (che aveva trascorso l'inverno a Roma), strinse un'alleanza con Licino, rafforzata dal matrimonio di quest'ultimo con la sorella del primo, Flavia Giulia Costanza. Ma quest'alleanza dur solo pochi anni, poich gi nel 316 i due augusti entrarono in conflitto. Costantino ebbe la meglio su Licinio, che fu costretto a cedere a Costantino l'Illirico, non invece la Tracia. Costantino avanzava con i suoi possedimenti territoriali sempre pi verso est, trovandosi ora a dover difendere anche l'importante settore strategico del limes sarmaticus (dal 317).
Negli anni successivi Costantino si concentr maggiormente lungo il medio limes danubiano, combattendo soprattutto contro i Sarmati del tratto di limes pannonicus, soggiornando spesso a Sirmium quasi intinterrottamente fino al 324 (anno in cui le sue armate mossero contro Licinio), facendone la propria capitale insieme a Serdica Nel corso di questi anni, Costantino si dimostr ancora una volta molto attivo militarmente, viaggiando lungo l'intero limes dei territori appena acquisiti. Poi dal 320 affid al figlio primogenito, Crispo, affiancato da un prefetto, il comando militare della Gallia.
Quando seppe che un esercito di Goti aveva attraversato il Danubio per devastare i territori romani di Mesia inferiore e Tracia, che appartenevano all'altro augusto Licinio, lasci il suo quartier generale di Tessalonica e si apprest a marciare contro di loro (nel 323). Il fatto per di aver sconfinato, attaccando il nemico nella parte d'impero romano non di sua competenza, scaten l'ultima fase della guerra civile tra i due augusti, che port alla sconfitta definitiva di Licinio ed alla consacrazione di Costantino quale unico Imperatore romano.L'ultima fase del suo regno, fino alla morte (avvenuta nel 337), vide l'imperatore cristiano consolidare l'intero sistema difensivo lungo i tratti renano e danubiano ed ottenendo importanti successi militari che portarono a "controllare" buona parte di quei territori ex-romani, che erano stati abbandonati da Gallieno ed Aureliano: dall'Alamannia (Agri decumates), alla Sarmatia (piana meridionale del Tibisco, ovvero il Banato) fino alla Gothia (Oltenia e Valacchia). E sempre a partire da questi anni, Costantino continu ad utilizzare quali sue residenze imperiali preferite Serdica, Sirmium e Tessalonica, oltre alla diocelzianea Nicomedia.