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La nazionale di calcio dell'Argentina (sp. Selección nacional de fútbol de Argentina) è la squadra di calcio che rappresenta l'Argentina ed è posta sotto l'egida della Asociación del Fútbol Argentino. Il palmarès della Selección (selezione) o Albiceleste (biancoceleste) annovera 14 Coppe America (inclusi tre campionati sudamericani vinti nel 1941, 1945 e 1946) e 2 Coppe del mondo (vinte nel 1978 in casa e nel 1986 in Messico). Inoltre l'Argentina si è piazzata seconda in Coppa America per 14 volte (record) ed è stata finalista perdente al Mondiale 1930 (sconfitta dall'Uruguay), al Mondiale 1990 e al Mondiale 2014 (sconfitta in entrambe le circostanze dalla Germania). La nazionale olimpica argentina ha vinto 2 medaglie d'oro alle Olimpiadi (nel 2004 e nel 2008) e due medaglie d'argento (nel 1928 e nel 1996). Ha vinto anche la prima edizione della Confederations Cup, nel 1992, e cinque edizioni dei Giochi panamericani (1951, 1955, 1959, 1971, 1995). Nella classifica mondiale della FIFA, istituita nel 1993, ha occupato più volte il primo posto (nel marzo 2007, dall'ottobre 2007 al giugno 2008, dal luglio all'ottobre 2015, dall'aprile 2016 all'aprile 2017), mentre il peggiore posizionamento è il 22º posto toccato nell'agosto 1996. Occupa attualmente il 7º posto della graduatoria.
Il campionato mondiale di calcio 1978 o Coppa del Mondo FIFA del 1978 (in spagnolo: Copa Mundial de Fútbol de 1978, in inglese: 1978 FIFA World Cup), noto anche come Argentina '78, è stata l'undicesima edizione del campionato mondiale di calcio per squadre nazionali maggiori maschili, organizzato dalla FIFA ogni quattro anni.Il torneo venne vinto dai padroni di casa dell'Argentina, i quali il 25 giugno 1978 sconfissero per 3-1 i Paesi Bassi dopo una drammatica partita, terminata ai tempi supplementari. Il campionato del mondo fu caratterizzato da un buon livello tecnico generale, ma si svolse in un ambiente fortemente nazionalistico e in un'atmosfera cupa e tesa a causa della situazione politico-sociale presente in Argentina dopo l'instaurazione nel 1976 di un oppressivo regime militare. La giunta al potere diresse direttamente l'organizzazione della manifestazione, sfruttò propagandisticamente i mondiali di calcio per rafforzare la propria autorità e per dare una dimostrazione di efficienza. La vittoria dell'Argentina, non priva di polemiche e contestazioni, esaltò il nazionalismo della popolazione e diede prestigio indirettamente anche al regime militare.
L'Argentina, ufficialmente Repubblica Argentina (in spagnolo: República Argentina, IPA: [reˈpuβlika aɾxenˈtina]), è una repubblica federale, situata nella parte meridionale del Sud America. Il suo territorio è suddiviso in 23 province e una città autonoma, Buenos Aires, che è la capitale della nazione e sede del governo federale, nella cui area metropolitana è concentrato un terzo della popolazione del paese (in totale 45 470 000 abitanti). Con una superficie di 2 780 400 km², è il più esteso paese di lingua spagnola nel mondo, il secondo Stato più esteso dell'America Latina, il quarto delle Americhe e l'ottavo più esteso al mondo. Il suo territorio, che occupa gran parte del Cono Sud sudamericano, confina a nord con la Bolivia e il Paraguay, a nordest con Brasile e Uruguay, a est con l'Oceano Atlantico, a ovest e a sud con il Cile e le acque atlantiche del Passaggio di Drake. L'Argentina rivendica inoltre le Isole Falkland (sotto il nome spagnolo di Malvinas, in italiano Malvine), la Georgia del Sud e le Isole Sandwich Australi. Considera inoltre come parte del territorio nazionale l'Antartide Argentina, rivendicazione sospesa in base al Trattato Antartico. L'Argentina raggiunse l'indipendenza il 25 maggio 1810 quando fu deposto l'ultimo viceré spagnolo che governava da Buenos Aires, e il 9 luglio 1816 fu ufficialmente proclamata l'indipendenza a San Miguel de Tucumán. Dopo la crisi economica del 2001, l'economia ha recuperato i precedenti livelli di benessere. I suoi circa 40 milioni di abitanti godono di un indice di sviluppo umano, reddito pro-capite, livello di crescita economica e qualità della vita che pone la nazione come una delle più sviluppate dell'America Latina. Tuttavia negli ultimi anni la situazione economica nel paese è andata via via peggiorando, complice un'alta inflazione, la seconda più alta dell'America Latina dopo quella del Venezuela e che nel 2014 è stata stimata essere del 24% su base annuale, con stime che arrivano anche al 40% per il 2015, che ha portato di nuovo il paese sull'orlo della bancarotta, la seconda nel XXI secolo.Nel 2019, l'economia è in crisi, l'industria automobilistica opera solo al 15% della sua capacità, le vendite di auto sono in caduta libera (-54% in un anno), l'inflazione raggiunge il 54,7% in un anno. Il governo sta cercando un prestito dal FMI, che nel 2018 ha liberato 56 miliardi di dollari in tre anni in cambio di tagli di bilancio. Quasi 300 000 posti di lavoro sono andati persi in tre anni e la povertà è al suo livello più alto degli ultimi 20 anni.