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La Via Francigena, Francisca o Romea, è parte di un fascio di percorsi, detti anche vie romee, che dall'Europa occidentale, in particolare dalla Francia, conducevano nel Sud Europa fino a Roma proseguendo poi verso la Puglia, dove vi erano i porti d'imbarco per la Terra santa, meta di pellegrini e di crociati.
Benozzo Gozzoli, Benozzo di Lese di Sandro (Firenze, 1420 circa Pistoia, 4 ottobre 1497), stato un pittore italiano.
San Gimignano (AFI: /san imi ano/) un comune italiano di 7 743 abitanti della provincia di Siena in Toscana. Per la caratteristica architettura medievale del suo centro storico stato dichiarato dall'UNESCO Patrimonio dell'umanit . Il sito di San Gimignano, nonostante alcuni ripristini otto-novecenteschi, per lo pi intatto nell'aspetto due-trecentesco ed uno dei migliori esempi in Europa di organizzazione urbana dell'et comunale. Concesso con Regio Decreto del 29 aprile 1936, San Gimignano si fregia del titolo di citt .
L'Italia (/iˈtalja/, ), ufficialmente Repubblica Italiana, è uno Stato situato nell'Europa meridionale, il cui territorio coincide in gran parte con l'omonima regione geografica. L'Italia è una repubblica parlamentare e conta una popolazione di circa 60 milioni di abitanti. La capitale è Roma. La parte continentale, delimitata dall'arco alpino, confina a nord, da ovest a est, con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia; il resto del territorio, circondato dai mari Ligure, Tirreno, Ionio e Adriatico, si protende nel mar Mediterraneo, occupando la penisola italiana e numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di 302072,84 km². Gli Stati della Città del Vaticano e di San Marino sono enclavi della Repubblica mentre Campione d'Italia è l'unica exclave italiana. Con l'ascesa di Roma, che fu capitale della Repubblica romana e poi dell'Impero romano, si ebbe il primo processo di unificazione della penisola, destinata a rimanere per secoli il centro politico e culturale della civiltà occidentale. Dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, l'Italia medievale fu soggetta a invasioni e dominazioni di popolazioni germaniche, come gli Ostrogoti, i Longobardi e i Normanni, perdendo la propria unità politica. Nel XV secolo, con la diffusione del Rinascimento, ridivenne il centro culturale del mondo occidentale, ma dopo le guerre d'Italia del XVI secolo ricadde sotto l'egemonia delle potenze straniere, quali Francia, Spagna e Austria. Durante il Risorgimento gli italiani combatterono per l'indipendenza nazionale e per l'Unità d'Italia, finché nel 1861 fu proclamato il Regno d'Italia, che completò la riunificazione con la presa di Roma del 20 settembre 1870 e la vittoria nella prima guerra mondiale. Dal 1882 al 1960 l'Italia ha posseduto un impero coloniale. Nel 1946, dopo il ventennio fascista, la sconfitta nella seconda guerra mondiale e la guerra civile, a seguito di un referendum istituzionale lo Stato italiano divenne una repubblica. Nel 2020 l'Italia, ottava potenza economica mondiale e terza nell'Unione europea, è un paese con un alto standard di vita: l'indice di sviluppo umano è molto alto, 0.883, e la speranza di vita è di 83,4 anni. È membro fondatore dell'Unione europea, della NATO, del Consiglio d'Europa e dell'OCSE; aderisce all'ONU e al trattato di Schengen. È inoltre membro del G7 e del G20, partecipa al progetto di condivisione nucleare della NATO, è una grande potenza regionale europea, in grado di esercitare influenza politica anche su scelte e decisioni di ordine extra-europeo e globale, e si colloca in nona posizione nel mondo per spesa militare. In virtù della sua storia ultramillenaria, l'Italia vanta insieme alla Cina il maggior numero di siti dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
La cappella di San Brizio, o cappella Nova, si trova nel transetto destro del duomo di Orvieto. È celebre per il ciclo di affreschi con Storie degli ultimi giorni, avviato nelle vele da Beato Angelico e Benozzo Gozzoli nel 1447 e completato da Luca Signorelli nel 1499-1502. Per l'originalità spaziale e iconografica e per la singolarità del tema, la cappella costituisce un unicum nell'arte.
Il cane da pastore tedesco, comunemente abbreviato in pastore tedesco, talvolta detto anche cane alsaziano, cane lupo e cane poliziotto, secondo la classificazione cinologica FCI risponde allo standard nr. 166/10.08.2010-D (D=Germania); appartiene al 1º gruppo di razze canine (cani da pastore e bovari) con riferimento alla sezione 1, cani da pastore con brevetto da lavoro e impiego come cane da utilità, da difesa e per usi molteplici. Il primo esemplare di cane da pastore tedesco storicamente riconosciuto fu nel 1899 Hektor von Linksrhein, un esemplare canino di oltre quattro anni di età iscritto nel libro dell'allevamento della neo costituita associazione per il cane da pastore tedesco (S.V.) con la sigla S.Z. 001 (Schäferhund Zuchtbuch 001). Il nome che però comparve sul registro dell'allevamento fu Horand von Grafrath, rifacendosi all'affisso cinofilo del suo proprietario. L'associazione per il cane da pastore tedesco (S.V.) prese corpo in occasione della prima riunione dei soci fondatori svoltasi ad Augusta a cavallo del 23-24 aprile 1899 col benestare della V.D.H. (Verband für das Deutsche Hundewesen). In Horand confluivano ottimamente le doti caratteriali e i pregi morfologici idealizzati dai pionieri della costituenda associazione canina, ricercate tra le varietà di cane da pastore già presenti nei vari distretti zonali facenti capo all'intero territorio germanico, che avessero maturato una certa identità tipologica, ritenute le più idonee allo scopo. Dalla sua attività di riproduzione incominciò a delinearsi la dirittura sulla quale venne improntata una selezione sistematica, volta a fissare nelle nuove generazioni di esemplari canini determinati parametri di razza. L'esigenza di redigere uno standard si fece presto necessaria, perciò alle prime indicazioni avanzate dal capitano von Stephanitz (primo presidente S.V.) e dal segretario A. Mayer in occasione della prima riunione generale dei soci tenutasi a Francoforte sul Meno in data 20 settembre 1899 si implementarono gli emendamenti scaturiti dal sesto raduno generale dei soci S.V. Dalle risultanze ottenute, di fatto, il 28 luglio del 1901 fu stilato il primo standard del cane da pastore tedesco composto da undici punti; il documento ufficiale dal quale venne imbastita un'attività di allevamento regolamentata. Seguirono nel tempo svariati avvicendamenti ai punti salienti dello standard (vedi note storiche standard del cane da pastore tedesco) dettati dalle esigenze cinotecniche che venivano a determinarsi dai riscontri espositivi che culminavano annualmente in occasione del campionato tedesco per l'allevamento del cane da pastore tedesco (BSZS). A tutela della produzione cinotecnica "regolamentata", all'iscrizione nel libro dell'allevamento (S.Z.) si affiancò una verifica attitudinale. Nel 1921, a opera di Herr Otto Kämpfedel, responsabile del registro per l'allevamento del P.T. (Zuchtbuchführer), venne introdotto il Körschein, un documento che attestava l'effettiva idoneità caratteriale e morfologica del soggetto canino iscritto allo Zuchtbuch (requisito essenziale) se destinato a fini riproduttivi. L'esigenza di introdurre un'ulteriore normativa si rese necessaria a seguito della crescente produzione di esemplari canini, che molto spesso disattendeva le più ovvie cautele previste dalle direttive societarie in materia di allevamento. In questo particolare contesto si inserirono dei "commercianti di cani" senza scrupoli, che con il loro comportamento poco ortodosso e fuorviante contribuirono significativamente a inflazionare la produzione razziale, sia dal punto di vista quantitativo sia qualitativo. La S.V. fu costretta a prendere le opportune contromisure normative tese a preservare e persino innalzare i requisiti peculiari di razza così da eliminare le bieche iniziative commerciali, indotte da un'elevata richiesta di esemplari da parte dei sempre più numerosi estimatori della razza.
Castelfiorentino, localmente Castello, è un comune italiano di 17 577 abitanti della città metropolitana di Firenze, situata a circa 30 km da Firenze. Trovandosi al confine con la provincia di Pisa ed a 15 km dal confine con la provincia di Siena, è da sempre stata di estrema importanza per la città di Firenze, alla quale è profondamente legata per motivi storici e culturali, privilegiandosi dello stesso gonfalone comunale del capoluogo, dell'appellativo "fiorentino" e soprannominata, per questo, "la piccola Firenze". Dal 15 luglio 2019 si fregia del titolo di città. Fa parte dell’Unione dei comuni Circondario dell'Empolese Valdelsa
Il cane (Canis lupus familiaris Linnaeus, 1758) è un mammifero appartenente all'ordine Carnivora, della famiglia dei canidi. Con l'avvento dell'addomesticamento si è distinto dal lupo di cui è considerato una sottospecie (o, da alcuni autori, una forma neotenica). Si tratta di un canino dalla taglia piccola a grande con una plasticità fenotipica molto variabile. Il mantello può essere corto o lungo, ispido o morbido, liscio o riccio, con una borra (sottopelo) di cui molte razze fanno la muta. Il colore varia dal bianco a sfumature grigie o nere, talvolta ritenendo una forma di controilluminazione ancestrale, con una superficie superiore scura ed inferiore chiara. La testa può essere brachicefala, mesaticefala o doligocefala. La coda varia in forma e lunghezza, essendo persino assente in certe razze. Alcune razze dispongono d'un quinto dito vestigiale sugli arti posteriori.
Il cane corso italiano è una razza canina di tipo molossoide di origine italiana riconosciuta dalla FCI (Standard N. 343, Gruppo 2, Sezione 2.1).