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Il duomo di Milano, ufficialmente cattedrale metropolitana della Natività della Beata Vergine Maria (Dòmm de Milan in dialetto milanese, IPA: [ˈdɔm de miˈlãː]), è la cattedrale dell'arcidiocesi di Milano. Simbolo del capoluogo lombardo, e situato nell'omonima piazza al centro della metropoli, è dedicata a santa Maria Nascente. È la chiesa più grande d'Italia (la basilica di San Pietro, più grande, è infatti nel territorio della Città del Vaticano), la terza nel mondo per superficie, la sesta per volume. È sede della parrocchia di Santa Tecla nel duomo di Milano.
I tarocchi sono un mazzo di carte da gioco, generalmente composto da 78 carte utilizzate per giochi di presa, la cui origine risale alla metà del XV secolo nell'Italia settentrionale. I tarocchi si diffusero in varie parti d'Europa e raggiunsero il periodo di maggior diffusione tra il XVII e il XVIII secolo. Il tipico mazzo di tarocchi è composto da un mazzo di carte tradizionali a cui si aggiungono ventuno carte dette Trionfi e una carta singola detta Il Matto. Il mazzo di carte tradizionali è diviso in quattro semi (italiani o francesi) di quattordici carte, dall'asso al dieci più quattro figure, dette anche "onori" o "carte di corte": Re, Regina, Cavaliere e Fante. I Trionfi sono generalmente illustrati con figure umane, animali e mitologiche e sono numerati da 1 a 21, spesso in numeri romani). Esistono varianti in cui il numero di carte è ridotto, per esempio il tarocchino bolognese o il tarocco siciliano, oppure aumentato come nelle Minchiate. Nella terminologia introdotta dalle teorie esoteriche i Trionfi e il Matto sono detti collettivamente arcani maggiori, mentre le altre carte sono dette arcani minori. Solo alla fine del XVIII secolo i tarocchi vennero associati alla cabala e ad altre tradizioni pseudomistiche. Lo sviluppo di queste teorie fu avviato dal massone francese Antoine Court de Gébelin, che, riferendosi ai mitici Libri di Thot, fece risalire i tarocchi all'Antico Egitto, ed ebbe nuovo impulso nella metà dell'Ottocento con l'occultista Eliphas Lévi, che indicò la loro origine nella Cabala ebraica. Negli anni a cavallo tra la fine dell'Ottocento ed i primi del Novecento le dottrine esoteriche sui tarocchi furono fissate definitivamente dall'occultista francese Papus (pseudonimo di Gérard Encausse) e dallo svizzero Oswald Wirth in una serie di celebri opere ancora in auge. Nei primi decenni del Novecento la "Scuola francese dei Tarocchi" cominciò ad essere soppiantata dalla "Scuola inglese" nata in seno all'Ordine Ermetico dell'Alba Dorata.
Somma Lombardo (Sùma in dialetto varesotto e semplicemente Somma fino al 1862) è un comune italiano di 18 026 abitanti nella provincia di Varese in Lombardia.
Il bacio. Episodio della giovinezza. Costumi del secolo XIV, meglio noto come Il bacio, è un dipinto a olio su tela (112×88 cm) del pittore italiano Francesco Hayez, realizzato nel 1859 e conservato alla Pinacoteca di Brera. Collocato in un contesto medievale, raffigura due giovani innamorati che si stanno baciando con grande passionalità. Per la travolgente carica emotiva, la raffinata scenografia, ed il forte valore civile (la tela è infatti pregna di pulsioni risorgimentali, a simboleggiare l'amore della patria e la lotta allo straniero), l'opera è considerata il manifesto dell'arte romantica italiana; per questo motivo riscosse un grande successo popolare, tanto che Hayez la riprodusse in altre tre versioni, con piccole modifiche fra l'una e l'altra.
Genova (, AFI: /ˈʤɛnova/, localmente /ˈʤeːnova/, in ligure Zena /ˈzeːna/) è un comune italiano di 561 467 abitanti, cuore di una vasta area metropolitana, nonché capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Liguria. È il più grande e popoloso comune della regione. Affacciata sul Mar Ligure, per oltre otto secoli capitale dell'omonima repubblica, la sua storia è legata alla marineria, al commercio, all'industria e all'attività bancaria. Il suo porto, il più esteso d'Italia è uno dei più importanti a livello europeo. La città ha fatto parte del triangolo industriale Milano-Torino-Genova ed è ancora uno dei centri economici più rilevanti d'Italia. Nel 2004 è stata capitale europea della cultura, mentre dal 2006 parte del suo centro storico, le Strade Nuove ed il Sistema dei Palazzi dei Rolli, è compreso tra i siti Patrimonio mondiale dell'umanità tutelati dall'UNESCO. Simbolo "fisico" della città è il suo faro, conosciuto come la Lanterna, mentre viene tradizionalmente rappresentata dalla Croce di San Giorgio, negli stemmi sorretta da due grifoni.
La cattedrale di San Lorenzo è il più importante luogo di culto cattolico della città di Genova, cattedrale metropolitana dell'omonima arcidiocesi. È stata consacrata al santo il 10 ottobre del 1118 da papa Gelasio II quando ne esistevano solo l'altare e una zona circostante, riservata alla preghiera, ma nessuna struttura in elevato. Nel corso del XII secolo fu costruita, ma ancora nel terzo quarto del secolo restava incompiuta e priva di una facciata vera e propria.
La basilica papale di San Paolo fuori le mura è una delle quattro basiliche papali di Roma, la seconda più grande dopo quella di San Pietro in Vaticano. Sorge lungo la via Ostiense, nell'omonimo quartiere, vicino alla riva sinistra del Tevere, a circa 2 km fuori dalle mura aureliane (da cui il suo nome), uscendo dalla Porta San Paolo. Si erge sul luogo che la tradizione indica come quello della sepoltura dell'apostolo Paolo (a circa 3 km dal luogo - detto "Tre Fontane" - in cui subì il martirio e fu decapitato); la tomba del santo si trova sotto l'altare papale. Per questo, nel corso dei secoli, è stata sempre meta di pellegrinaggi; dal 1300, data del primo Anno Santo, fa parte dell'itinerario giubilare per ottenere l'indulgenza e vi si celebra il rito dell'apertura della Porta Santa. Fin dall'VIII secolo la cura della liturgia e della lampada votiva sulla tomba dell'apostolo è stata affidata ai monaci benedettini dell'annessa abbazia di San Paolo fuori le mura. L'intero complesso degli edifici gode del beneficio dell'extraterritorialità della Santa Sede, pur trovandosi nel territorio della Repubblica Italiana. La Basilica è Istituzione collegata alla Santa Sede, inclusa l'annessa abbazia. Su tutto il Complesso extraterritoriale la Santa Sede gode di piena ed esclusiva giurisdizione nonché del divieto, da parte dello Stato Italiano, di attuare espropriazioni o imporre tributi. Il luogo rientra nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'Unesco dal 1980.