Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Un maledetto imbroglio è un film del 1959 diretto e interpretato dal regista italiano Pietro Germi. La trama è una rielaborazione del romanzo Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Carlo Emilio Gadda.
Carlo Emilio Gadda (Milano, 14 novembre 1893 – Roma, 21 maggio 1973) è stato uno scrittore, poeta e ingegnere italiano, che ha segnato la narrativa del Novecento attraverso un impasto originalissimo di linguaggi diversi (dialetti, termini gergali e tecnici, neologismi) e un incessante stravolgimento delle strutture tradizionali del romanzo.
Claudio Gora, pseudonimo di Emilio Giordana (Genova, 27 luglio 1913 – Rocca Priora, 13 marzo 1998), è stato un attore e regista italiano.
La Cittadella Nuova, oggi chiamata Giardino di Scotto o più semplicemente Giardino Scotto, è un'antica fortezza di Pisa. Chiamata "nuova" per distinguerla dalla Cittadella più vecchia e rivolta al mare, essa si trova all'estremo opposto della cinta muraria pisana, in Lungarno Fibonacci, sulla riva meridionale del fiume Arno, tra il ponte della Vittoria e quello della Fortezza.
Carlo Semenza (Milano, 9 luglio 1893 – Venezia, 30 ottobre 1961) è stato un ingegnere e alpinista italiano, ritenuto uno dei più esperti progettisti e costruttori di dighe dell'epoca. Viene ricordato come il progettista della diga del Vajont, la più alta del mondo fino ai primi anni sessanta.
Carlo Cattaneo (Sant'Anastasia, 6 ottobre 1883 – Mar Mediterraneo, 29 marzo 1941) è stato un ammiraglio italiano, che combatté nella guerra italo-turca e nella prima guerra mondiale meritando diverse decorazioni al valore. Fra le due guerre ebbe incarichi di addetto navale all'estero e presso il Ministero della marina oltre ad alcuni comandi imbarcati. All'inizio della seconda guerra mondiale comandava la III Divisione di incrociatori e partecipò alla battaglia di Punta Stilo. Diventato comandante della I Divisione incrociatori, partecipò, nel marzo 1941, alla scorreria della flotta italiana nel Mediterraneo Orientale che si concluse con lo scontro notturno di Capo Matapan. In questa circostanza perse la vita insieme alla maggior parte degli equipaggi della sua divisione. Gli venne assegnata la Medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Cagliari (AFI: /ˈkaʎʎari/ ; Casteddu in sardo, [kasˈteɖɖu]) è un comune italiano di 150 189 abitanti, capoluogo della regione autonoma della Sardegna. La sua città metropolitana conta 421 157 abitanti. Sede universitaria e arcivescovile e città dalla storia plurimillenaria, è il centro amministrativo storico dell'isola essendo stata, sotto la denominazione di Caralis, capoluogo della provincia di Sardinia et Corsica durante il periodo romano e successivamente capitale del Regno di Sardegna, dal 1324 al 1720, e poi dal 1798 al 1814. Il suo porto è classificato "internazionale" per via della sua importanza; svolge funzioni commerciali, industriali, turistiche e di servizio per passeggeri.
Atto Vannucci (Tobbiana di Montale, 30 dicembre 1810 – Firenze, 10 giugno 1883) è stato uno storico, patriota e politico italiano, protagonista dei moti toscani del 1848. Ricordato per le sue opere: I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848 del 1848. Storia d'Italia dall'origine di Roma all'invasione longobarda secondo i principi della scuola neoghibellina del 1851 Storia dell'Italia antica, che fu illustrato dall'artista salentino Pietro Cavoti.
Amedeo Clemente Modigliani, noto anche con i soprannomi di Modì e Dedo (Livorno, 12 luglio 1884 – Parigi, 24 gennaio 1920), è stato un pittore e scultore italiano, celebre per i suoi sensuali nudi femminili e per i ritratti caratterizzati da volti stilizzati, colli affusolati e sguardo spesso assente. Si formò in Italia, andando dalla Toscana a Venezia e passando per il Mezzogiorno, fino a quando non giunse a Parigi nel 1906. La città francese era all'epoca la capitale europea delle avanguardie artistiche e in Francia entrò in contatto con personaggi come Pablo Picasso, Maurice Utrillo, Max Jacob, Jacques Lipchitz, Chaïm Soutine e altri. A Parigi frequentò anche importanti scrittori e poeti, come - ad esempio - Giuseppe Ungaretti. In Francia conobbe anche la pittrice Jeanne Hébuterne, destinata a divenire sua compagna di vita oltre che musa per i suoi dipinti. Nel 1909 iniziò ad avvicinarsi alla scultura ma, sebbene fosse il suo ideale artistico, dovette abbandonarla ben presto nel 1914 a causa delle precarie condizioni fisiche; da allora si dedicò solamente alla pittura, andando così a produrre una notevole quantità di dipinti, dai quali tuttavia non ricavò alcuna ricchezza. Artista bohémien, Modigliani non disdegnò certo il bere e l'uso di sostanze nocive, andando così a compromettere la sua instabile salute fisica già minata dalla tubercolosi, che infatti lo portò alla morte all'età di soli trentacinque anni, proprio all'apice del suo successo. È sepolto nel cimitero parigino di Père-Lachaise, insieme alla sua compagna Jeanne che, incinta del loro secondo figlio, si suicidò solo due giorni dopo la sua morte.