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Il cinema-teatro Don Bosco è un teatro di Borgo San Lorenzo. Già nel 1936 all'interno dell'istituto dei salesiani fu aperto un piccolo teatro a pianta rettangolare con galleria capace di circa 200 posti. Nel 1942, su progetto dell'ingegner Giovanni Vai, la sala fu adeguata per ospitare proiezioni cinematografiche mediante la realizzazione della cabina di proiezione e l'eliminazione delle ultime file di poltroncine nella platea. Dopo aver assunto varie denominazioni, fra cui anche quella di Teatro Don Orione, il teatro, anche dopo i lavori di restauro terminati all'inizio degli anni novanta, ha mantenuto un'intensa attività soprattutto nel campo degli spettacoli cinematografici.
Don Chisciotte della Mancia (El Ingenioso Hidalgo Don Quijote de la Mancha) un romanzo spagnolo di Miguel de Cervantes Saavedra, pubblicato in due volumi, nel 1605 e 1615. annoverato non solo come la pi influente opera del Siglo de Oro e dell'intero canone letterario spagnolo ma un capolavoro della letteratura mondiale nella quale si pu considerare il primo romanzo moderno. Vi si incontrano, bizzarramente mescolati, sia elementi del genere picaresco sia del romanzo epico-cavalleresco, nello stile del Tirant lo Blanch e del Amad s de Gaula. I due protagonisti, Alonso Chisciano (o Don Chisciotte) e Sancho Panza, sono tra i pi celebrati personaggi della letteratura di tutti i tempi. Cervantes, che si era aggregato alla flotta Cristiana alla volta di Lepanto, di ritorno da quell'estenuante battaglia (1571) fu ricoverato presso l'Ospedale Maggiore di Messina, nella quale si riuniva lo stato maggiore di Don Giovanni d'Austria. E pu darsi che fosse proprio a Messina, in quel momento delicato della sua esistenza, durante la convalescenza, che egli iniziasse a scrivere il suo capolavoro, ma in realt nulla si sa sulla stesura del romanzo. Il pretesto narrativo ideato dall'autore la figura dello storico Cide Hamete Benengeli, di cui Cervantes dichiara di aver ritrovato e fatto tradurre il manoscritto arabo, nel quale sono raccontate le vicende di Don Chisciotte. Oltre l'artificio letterario dal forte valore parodico, l'invenzione di questo narratore inaffidabile e di altri filtri narrativi destinati a creare ambiguit nel racconto una delle pi fortunate innovazioni introdotte da Cervantes. L'opera di Cervantes fu pubblicata nel 1605 quando l'autore aveva 57 anni. Il successo fu tale che Alonso Fern ndez de Avellaneda, pseudonimo di un autore fino ad oggi sconosciuto, pubblic la continuazione nel 1614. Cervantes, disgustato da questo sequel, decise di scrivere un'altra avventura del Don Quijote - la seconda parte - pubblicata nel 1615. Con oltre 500 milioni di copie, il romanzo pi venduto della storia.
La basilica di San Giovanni Bosco è un luogo di culto cattolico di Roma, situato nel quartiere Don Bosco, tra via Tuscolana e l'aeroporto di Centocelle.
Luigi Orione (Pontecurone, 23 giugno 1872 – Sanremo, 12 marzo 1940) è stato un presbitero italiano, fondatore della Piccola opera della Divina Provvidenza: è stato canonizzato da papa Giovanni Paolo II nel 2004.
Giuseppe Ferruccio Maria Montesano (Potenza, 4 ottobre 1868 – Roma, 9 agosto 1961) è stato uno psicologo, psichiatra e accademico italiano; può essere considerato uno dei fondatori della psicologia e della neuropsichiatria infantile italiana.
La pagina include la maggior parte dei frammenti dei lirici greci, vale a dire i poeti che hanno rappresentato nell'antica Grecia la lirica monodica e corale, l'elegia in distici, i giambografi e i compositori di epinici. Naturalmente, risulterebbe impossibile raggruppare tutta la mole di frammenti dei lirici greci dell'epoca arcaica (VII-V secolo a.C.), in un solo blocco, ma ci si limiterà a riportare, tradurre letteralmente, e a commentare sul confronto di edizioni critiche, e dal punto di vista contenutistico del messaggio del poeta, soltanto i frammenti più noti dei poeti, oltre ai testi giunti in versioni quasi del tutto integrali. Le edizioni principali di riferimento sono H.W. Smyth: Poeate Melici Graeci (1900), D.L. Page, Poeate Melici Graeci, Oxford, Claredon Press, 1962, M. Davies, Poetarum Melicorum Graecorum Fragmenta, E Typographeo Clarendoniano, 1991, M. L. West: The Poems and Fragments of the Greek Iambic, Elegiac, and Melics Poets (excluding Pindar and Bacchylides) Down to 450 B.C., Oxford University Press, 1999, e infine E.M. Voigt, Sappho et Alcaeus, Amsterdam: Polak & Van Gennep, 1971 per l'analisi specifica dei testi di Saffo e Alceo.
L'Azienda di Servizi alla persona disabile visiva S. Alessio - Margherita di Savoia è una storica Istituzione che, fin dalla seconda metà dell'Ottocento, svolge attività riabilitative ed educative per ciechi e ipovedenti, anche con disabilità aggiuntive. Accreditato presso il Sistema Sanitario Nazionale, il Sant'Alessio si occupa dell'abilitazione, riabilitazione, educazione, assistenza scolastica, formazione professionale, inclusione sociale delle persone con disabilità visiva, anche complessa. Il Sant'Alessio è un Centro specializzato nel trattamento dell’ipovisione dell’adulto e del bambino. La sede principale si trova a Roma, a Tormarancia, in viale C. T. Odescalchi 38, in un monumentale edificio costruito nel 1941, circondato da un parco di un ettaro e mezzo. Centri territoriali del Sant'Alessio sono attivi a Latina e a Frosinone. Il Sant'Alessio è anche Centro di Formazione accreditato dalla Regione Lazio.