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Stia è una parte del comune sparso di Pratovecchio Stia. Nel 2011 il suo territorio comunale contava 2 990 abitanti. Dal 1º gennaio 2014 il comune di Stia è stato oggetto di una fusione amministrativa con il comune di Pratovecchio, con la conseguente nascita del comune di Pratovecchio Stia.
I conti Guidi furono una delle maggiori casate dell'Italia centrale nel corso del Medioevo. Conosciuti come Conti palatini di Toscana, dominarono su gran parte della Toscana, Romagna ed Emilia. Grazie alla loro importanza, ambirono a formare una dinastia regnante stabile in Toscana (favoriti in questo anche dalla protezione di Matilde di Toscana). I castelli principali, da cui presero nome i vari dei Guidi, furono quelli di Poppi, Romena, Porciano nel Casentino in Toscana, di Bagno e Montegranelli nella valle del Savio, di Dovadola e Modigliana nella valle del Montone in Romagna.
Il castello di Romena è un fortilizio situato nel comune di Pratovecchio, in cima ad un poggio a 621 metri di altitudine, in posizione dominate sul Casentino e sul paese di Pratovecchio. Il toponimo Romena o Ormena è un vocabolo di origine etrusca . Nella zona del castello sono stati ritrovati, durante varie campagne di scavo, frammenti di vasi e vari utensili per uso domestico.
Il Casentino (in latino: Clusentinus, forse derivante da clusus, chiuso, oppure cluseo, vicino, in quanto valle chiusa oppure in prossimità delle terre di Arezzo) è una delle quattro vallate principali della provincia di Arezzo, situato a nord della provincia, esteso per una superficie di 826,49 km², e con una popolazione di 48.870 abitanti. Non va confusa con "Terra passumena" come erroneamente accade con la zona del Lago Trasimeno vicino ad Arezzo.
La torre degli Angiolieri, in Borgo San Jacopo 30, nel quartiere Oltrarno a Firenze, è una delle pochissime torri che si affacciano direttamente con mensole sull'Arno, tra il Ponte Vecchio ed il ponte Santa Trinita. La famiglia Angiolieri era tra le più antiche di Firenze ed ebbe importanti cariche politiche nella Repubblica fiorentina: nel 1193 il primo rettore delle arti (Angioliero), nel 1293 il primo priore (Pacino) e nel 1301 il primo gonfaloniere di giustizia. In seguito la famiglia si trasferì in Casentino, dove si estinse il ramo principale, mentre quello secondario prese il nome di Fantoni, poi Fantoni degli Angiolieri. La loro casa-torre a Firenze si trovava accanto al convento della chiesa di San Jacopo Sopr'Arno, nella zona inclusa nelle mura dal 1172, per cui questo edificio, come gli altri in Borgo San Jacopo che non sono stati distrutti durante la seconda guerra mondiale, viene fatto risalire almeno alla seconda metà del XII secolo. La torre si presenta oggi molto abbassata in seguito alla "scapitozzatura" antica, cioè alla demolizione dei piani superiori imposta dal Comune per far svettare la torre di Palazzo Vecchio. Alla base (trecentesca) si trova un grande portale con un arco a tutto sesto. Al primo piano si apre una finestra più tarda, di notevole ampiezza per l'edilizia medievale, di forma rettangolare e divisa in due parti da una colonnina al centro. Al secondo piano invece la finestra è ricavata dentro un archetto a tutto sesto. Il tetto è a spiovente. Il rivestimento è caratterizzato da bozze regolari di pietra a vista e vi si aprono numerose buche pontaie. Tra gli inquilini si trova oggi l'Atheneum musicale fiorentino.
Il castello di Gressa si trova in località Gressa, a Bibbiena ed è posto in posizione dominante sulla vallata del torrente Archiano, a 585 metri d'altezza. Gressa dista dal capoluogo di Bibbiena 5 km. Al castello si accede attraverso la strada che da Bibbiena porta alla Verna. In località Tripoli, si trova la segnalazione per il castello di Gressa, che si raggiunge seguendo uno stradello.
Il castello dei conti Ubertini è un edificio storico di Chitignano, situato nella valle del Casentino in provincia di Arezzo.