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Martin Borrhaus, indicato a volte nella forma latinizzata di Martin o Martinus Cellarius o in quella italianizzata di Martino Cellario (Stoccarda, 1499 – Basilea, 11 ottobre 1564), è stato un umanista e teologo tedesco. Viene considerato, insieme con Bernardino Ochino (1487-1564) e Michele Serveto (1511-1553), uno dei primi esponenti delle dottrine unitariane o antitrinitarie, ovvero di quelle dottrine, nate nei primi decenni del XVI secolo, che ponevano in dubbio la divinità del Figlio e dello Spirito Santo, esaltando l'unicità di Dio.
Lelio Sozzini, o Sozini, Socini, Socino, Socinus (Siena, 29 gennaio 1525 – Zurigo, 14 maggio 1562), è stato un teologo e riformatore italiano.
L'Indice dei libri proibiti (in latino Index librorum prohibitorum) fu un elenco di pubblicazioni proibite dalla Chiesa cattolica, creato nel 1559 da papa Paolo IV. L'elenco fu tenuto aggiornato fino alla metà del XX secolo e fu soppresso dalla Congregazione per la dottrina della fede il 4 febbraio del 1966. Dal 1571 al 1917 il compito della compilazione del catalogo dei libri proibiti fu di competenza della Congregazione dell'Indice.
Il conte Giuseppe Napoleone Ricciardi (Napoli, 18 luglio 1808 – mentana, 3 novembre 1867) è stato un letterato, patriota, politico ed editore italiano, uno dei maggiori esponenti del radicalismo politico in età risorgimentale.
Giovanni Maria Lancisi (Roma, 26 ottobre 1654 – Roma, 20 gennaio 1720) è stato un medico italiano. Tra i suoi maggiori contributi vi fu la scoperta della correlazione tra la presenza di zanzare e la diffusione della malaria. In cardiologia, prende da lui il nome il Segno di Lancisi. Archiatra di due pontefici, Innocenzo XI e Clemente XI, è stato fondatore dell'omonima accademia a Roma, ancora attiva, e della biblioteca medica da lui fondata a lui intitolata.
Gallipoli (AFI: /ɡalˈlipoli/, Καḍḍίπουλη, traslitterato Caddhipuli in dialetto gallipolino e in greco-salentino), è un comune italiano di 20 159 abitanti della provincia di Lecce in Puglia. La cittadina, sede vescovile dal VI secolo, si trova lungo la costa occidentale del Salento, protesa sul mar Ionio, ed è divisa in due zone ben distinte: il centro storico, che sorge su di un'isola di natura calcarea e ha un circuito di circa 1,5 km, e il borgo nuovo, collegato all'isola mediante un ponte in muratura risalente al XVII secolo, la quale cominciò a formarsi nel 1837 su un'area superiore a quella di tutta l'isola. A ovest di Gallipoli sorgono l'isola del Campo, l'isolotto chiamato de "Li picciuni" e l'isola di Sant'Andrea che, completamente pianeggiante, si estende per circa 50 ettari. A partire dal XVI secolo divenne la piazza principale a livello europeo per la produzione e l'esportazione di olio lampante, tanto che alla Borsa di Londra il prezzo dell'olio veniva stabilito sulla base delle quotazioni gallipoline. Fu capoluogo di circondario dal 1860 al 1927; nel 2015 presiedette la conferenza delle città storiche del mediterraneo.
Corbetta (AFI: /kor'betta/; Corbetta in dialetto milanese, AFI: /kur'bɛta/) è un comune italiano di 18 510 abitanti della città metropolitana di Milano in Lombardia. È il secondo comune del territorio del magentino per numero di abitanti. Le origini dell'abitato sono riconducibili già all'epoca celtica tra il VII ed il VI secolo a.C., periodo al quale risalgono i più antichi reperti trovati nel territorio del comune. Grazie al suo ruolo di capopieve, per secoli ha rappresentato un punto di forza religioso fondamentale per lo sviluppo del cristianesimo nell'area, proseguito in epoca moderna dal locale santuario, divenuto uno dei maggiori centri di fede mariana del magentino e dell'abbiatense.