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Giovanni Galli (Pisa, 29 aprile 1958) è un dirigente sportivo, politico ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere, campione del mondo con la nazionale italiana nel 1982. Considerato uno dei migliori portieri degli anni 1980, ha vestito le maglie di Fiorentina, Milan, Napoli, Torino, Parma e Lucchese, ritirandosi nel 1996. Conta 19 presenze nella nazionale italiana, con cui ha preso parte a un campionato d'Europa (Italia 1980) e a due campionati del mondo (Spagna 1982 e Messico 1986), disputando da titolare l'edizione 1986. È stato candidato sindaco di Firenze per la coalizione di centro-destra alle elezioni amministrative del 2009.
Il Centro Tecnico Federale "Luigi Ridolfi" è la sede del settore tecnico della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e dei ritiri delle rappresentative nazionali italiane. Ha sede a Firenze, nel quartiere di Coverciano, ragion per cui vi si fa colloquialmente riferimento come Centro Tecnico di Coverciano o ancor più brevemente solo come Coverciano, passato a indicare per antonomasia il ritiro della nazionale maggiore. Il centro nasce nel 1958, per volontà di Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano e Dante Berretti, e ospita al suo interno, dal 2000, anche il Museo del Calcio.
Lo stadio Artemio Franchi (in passato stadio Giovanni Berta e successivamente stadio Comunale) è il principale impianto calcistico di Firenze e uno dei principali stadi italiani, sede degli incontri interni dell'ACF Fiorentina. Lo stadio è situato nel quartiere di Campo di Marte. Costruito tra il 1930 e il 1932 nell'area in cui sorgeva il dismesso aerodromo di Campo di Marte, fu progettato nel 1929 dagli ingegneri Pier Luigi Nervi e Gioacchino Luigi Mellucci su iniziativa del marchese Luigi Ridolfi da Verrazzano. Direttore dei lavori fu Alessandro Giuntoli, che progettò anche l'ingresso principale. Il costo totale della realizzazione fu di oltre 6 500 000 lire. Esempio di Razionalismo italiano, la struttura è ricca di elementi innovativi e avveniristici per l'epoca, come la pensilina priva di sostegni intermedi, le scale elicoidali e la torre di Maratona. Il drenaggio del terreno di gioco è considerato tra i migliori d'Europa. Lo stadio, che può ospitare 43 147 spettatori (sebbene nel corso della sua storia si sia arrivati anche a una capienza di oltre 70 000 posti), è il più capiente impianto sportivo di Firenze e il quinto stadio italiano per capienza. Lo stadio ha ospitato diverse partite di calcio internazionali, in particolare durante la Coppa del Mondo del 1934, le Olimpiadi del 1960, il campionato europeo del 1968, e la Coppa del Mondo del 1990, in vista della quale, alla fine degli anni ottanta, fu ristrutturato tramite abbassamento del terreno di gioco ed eliminazione della pista di atletica. Oltre al calcio, l'impianto è stato utilizzato per altri sport, come il baseball, il pugilato, l'atletica leggera, il ciclismo e il rugby, fungendo da arrivo per alcune tappe del Giro d'Italia; lo stadio fu inoltre teatro della strage dei martiri del Campo di Marte e delle visite pastorali di papa Giovanni Paolo II nel 1986 e di papa Francesco nel 2015. Dal 1991 lo stadio è intitolato ad Artemio Franchi, tra i più importanti dirigenti sportivi italiani.
La Federazione Italiana Giuoco Calcio, meglio nota con la sigla FIGC o come Federcalcio, è l'organo di organizzazione e controllo del calcio in Italia, occupandosi sia di calcio a 11 sia del calcio a 5, ed è affiliato al CONI. Ha sede a Roma, mentre il Centro Tecnico Federale è a Firenze, nel quartiere di Coverciano. La FIGC coordina i vari campionati di calcio professionistico (dalla Serie A e Coppa Italia fino alla Serie C) e non professionistico (dalla Serie D fino ai campionati a carattere provinciale). Alla FIGC è inoltre affiliata l'Associazione Italiana Arbitri (AIA), la quale designa gli arbitri e gli assistenti arbitrali per le gare organizzate dalla Federazione.
Il campionato europeo di calcio 2012 (in polacco: Mistrzostwa Europy w Piłce Nożnej 2012, in ucraino: Чемпіонат Європи з футболу 2012, in inglese: European Football Championship 2012), noto anche come UEFA Euro 2012 o Polonia-Ucraina 2012, è stata la 14ª edizione di questo torneo di calcio continentale per squadre nazionali maggiori maschili organizzato dall'UEFA. Svoltosi in Polonia e Ucraina dall'8 giugno al 1º luglio 2012, si è concluso con la vittoria della Spagna, che ha battuto l'Italia per 4-0 nella finale disputata allo stadio Olimpico di Kiev. La Spagna si è riconfermata campione d'Europa. Questa edizione è stata l'ultima in cui sono state ammesse 16 squadre alla fase finale in quanto l'UEFA ha stabilito l'allargamento a 24 nazionali a partire dal 2016, con l'edizione in Francia.
Gaio Giulio Cesare Augusto Germanico (in latino: Gaius Iulius Caesar Augustus Germanicus; nelle epigrafi: C•CAESAR•AVG•GERMANICVS•PON•M•TR•POT; Anzio , 31 agosto 12 – Roma , 24 gennaio 41), regnante con il nome di Gaio Cesare e meglio conosciuto con il soprannome di Caligola, è stato il terzo imperatore romano, appartenente alla dinastia giulio-claudia. Regnò per meno di quattro anni dal 37 al 41, anno della sua morte. Le fonti storiche antiche note hanno tramandato di Caligola un'immagine di despota, sottolineandone stravaganze, eccentricità e depravazione. Lo si accusa di aver dilapidato il patrimonio accumulato dal predecessore, per quanto ciò avvenne anche per ottemperare ai lasciti testamentari stabiliti da Tiberio e per offrire al popolo giochi, denaro e cibo. Le sue stravaganze, ispirate all'autocrazia dei monarchi orientali ellenistici e al disprezzo per la classe senatoria, non furono molto diverse dalla vendetta che Tiberio stesso mise in atto negli ultimi anni del suo principato. D'altra parte ci sono aspetti che dimostrano che la sua amministrazione iniziale ebbe anche dei lati positivi, come la riduzione della tassa sulle vendite (centesima rerum venalium) e la realizzazione e ristrutturazione di alcune opere pubbliche. Negli ultimi tempi diede segni di squilibrio mentale, tanto da indurre a credere che soffrisse di una malattia degenerativa. Fu assassinato a soli 28 anni da alcuni soldati della guardia pretoriana.
Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto (in latino: Gaius Iulius Caesar Octavianus Augustus; nelle epigrafi: C·IVLIVS·C·F·CAESAR·IIIVIR·RPC; Roma, 23 settembre 63 a.C. – Nola, 19 agosto 14), nato come Gaio Ottavio Turino (Gaius Octavius Thurinus) e meglio conosciuto come Ottaviano o Augusto, è stato il primo imperatore romano dal 27 a.C. al 14 d.C.Nel 27 a.C. egli rimise le cariche nelle mani del senato; in cambio ebbe un imperio proconsolare che lo rese capo dell'esercito e il Senato romano, dietro suggerimento di Lucio Munazio Planco, gli conferì il titolo di Augustus il 16 gennaio del 27 a.C., cioè il più autorevole fra i politici di Roma e il suo nome ufficiale fu da quel momento Imperator Caesar Divi filius Augustus (nelle epigrafi IMPERATOR·CAESAR·DIVI·FILIVS·AVGVSTVS).Augusto volle trasmettere l'immagine di sé come principe pacifico e quella di Roma come trionfatrice universale attraverso un uso accorto delle immagini, l'abbellimento della città di Roma, la tutela degli intellettuali che celebravano il principato, la riqualificazione del senato e dell'ordine degli equites. Dal punto di vista amministrativo, le riforme di Augusto furono importanti e durature. Attribuì le province non pacificate a legati imperiali scelti da lui stesso, lasciando le altre a proconsoli di rango senatorio; tutti però rispondevano all'imperatore. Augusto tenne per sé l'Egitto, sotto il governo di un suo prefetto. Riformò il sistema fiscale e monetario. Riorganizzò l'amministrazione della città di Roma attribuendo ad alti funzionari statali la cura dell'urbanistica, la responsabilità dell'approvvigionamento alimentare e la gestione delle acque.
Antonio Cassano (Bari, 12 luglio 1982) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante. Con la nazionale italiana è stato vicecampione d'Europa agli Europei 2012. Cresciuto nel settore giovanile del Bari, dopo il suo ottimo debutto con la prima squadra del capoluogo pugliese viene accostato a Roberto Baggio. Nel 2001, a 19 anni, si trasferisce alla Roma, con cui vince la Supercoppa italiana 2001 e disputa, nella stagione 2003-2004, l'annata più prolifica della propria carriera (in 39 presenze segna 18 gol, di cui 14 solo in campionato). Nel gennaio 2006 passa al Real Madrid, ma l'esperienza spagnola si rivela deludente: in una stagione e mezza segna appena 4 reti in 29 incontri, pur vincendo il campionato nel 2007 da comprimario. Tornato in Italia, veste la maglia della Sampdoria: a Genova trascorre i suoi anni migliori, fornendo 42 assist e segnando 41 reti in 115 sfide tra campionato, Coppa Italia, Coppa UEFA/Europa League e Champions League. Alla Samp forma un'ottima coppia offensiva con l'attaccante Giampaolo Pazzini, tanto che i due sono paragonati ai gemelli del gol degli anni novanta, Roberto Mancini e Gianluca Vialli. Al termine della stagione 2009-2010, Cassano e Pazzini contribuiscono in modo decisivo a riportare la Sampdoria in UEFA Champions League dopo diversi anni. Negli anni seguenti, Cassano vive momenti altalenanti, vestendo le maglie prima del Milan - dove vince lo scudetto 2011 e un'altra Supercoppa italiana - poi dell'Inter, dimostrando sempre ottime qualità da assist-man. In seguito gioca anche col Parma, dove torna a esprimere un buon gioco, ma, svincolatosi a gennaio 2015 dalla società in fallimento che non gli pagava lo stipendio da sei mesi, dopo qualche mese di pausa torna alla Sampdoria. Nel 2003 esordisce nella nazionale italiana, con la quale partecipa a tre Europei (2004, 2008 e 2012) e al Mondiale 2014. È il miglior marcatore dell'Italia al campionato europeo (3 gol complessivi, a pari merito con Mario Balotelli).Nel corso della sua carriera, Cassano ha avuto diversi soprannomi: Peter Pan da giovane, Il Pibe di Bari Vecchia ai tempi della Roma, il fenomeno di Bari Vecchia e Fantantonio con la maglia della Sampdoria.